venerdì 25 dicembre 2020

- Adotta una famiglia meno fortunata

 

ADOTTA UNA FAMIGLIA MENO FORTUNATA.


Cari CITTADINI, si sta concludendo un anno molto 'difficile', in cui il Giardino delle Rose Blu insieme alla Rete Cittadini Solidali, Emergenza Covid-19 ha cercato di essere più vicino, in questo tempo di pandemia, alle tante situazioni di libertà e disagio aumentate. Pensate che anche quest'anno, come si procede dal lontano 2005 sono stati distribuiti circa 3.000 pacchi alimentari, 400 pasti caldi e 500 interventi di abbigliamento ed altro, per chi è meno fortunato. La missione, con ladistribuzione alimentare continuerà anche nel 2021 ed abbiamo pensato di coinvolgere tutti voi. Fateci pervenire una frase di augurio e speranza per il 2021 che, insieme al pacco recapiteremo alle famiglie più in difficoltà, già nella distribuzione programmata a gennaio. Se lo desiderate e vorrete sentirvi vicini ad una di loro potrete recapitare una busta di spesa, con prodotti non deteriorabili che aggiungeremo ai pacchi che abbiamo già programmato. Pubblicate qui sotto la vostra frase augurale ed incoraggiante o recapitatela insieme alla vostra busta di spesa, nella sede di viale Europa, nei giorni 28-29-30 dicembre, dalle 15 alle 18. GRAZIE di cuore.

"Una parola d'incoraggiamento durante un momento di difficoltà, vale più di un'ora di lodi dopo il successo". 

giovedì 24 dicembre 2020

- Auguri di Buone Feste con le frittelle della vigilia di Natale


 Un modo piacevole al palato, per farvi gli Auguri di Buone Feste...❗

Come fare, da tradizione, le buonissime, gustosissime,


Frittelle della vigilia di Natale.

martedì 27 ottobre 2020

- Riecco la COOP a Frosinone❗🤷‍♂️

 


Ve la ricorderete tutti la brutta vicenda che lasciò tanti lavoratori con l'amaro in bocca per la chiusura del noto supermercato di via dei Monti Lepini❓
Nello sconforto anche di Soci e Consumatori ormai fidelizzati e contenti❗




👀Fu invocato aiuto anche al sindaco di Frosinone... ma senza avere successo❗


Per alcuni lavoratori furono trovate soluzioni, quali trasferimenti in varie COOP della regione ed alcuni furono messi in pensione ma c'è stato un gruppetto cocciuto con buona dose di tigna ciociara che non ha mollato e finalmente è stato premiato con tanto di affiliazione da parte di COOP. 
Si riapre...❗❗❗👏👏👏
...e siete tutti invitati.



Rossana De Pastina e soci, questa pagina è il nostro regalo di
"In Bocca al Lupo, Eva e Luciano"




martedì 20 ottobre 2020

- Soluzione sosta vietata in viale Parigi

 


Sosta selvaggia in Viale Parigi ai Cavoni.

Disagi per i condomini che fanno fatica ad uscire da cancello per evitare incidenti.

Terreno abbandonato in piazza che potrebbe essere adibito ad ulteriore parcheggio.

Soluzioni opportune: Oggi ne parleremo in un sopralluogo con l'assessora alla mobilità.






domenica 18 ottobre 2020

- DEGRADO Zona Cavoni. Trova la differenza...

 

Vi invito a notare la differenza tra strade di prima categoria e strade di seconda. Dove c'è qualche personaggio noto e dove ci sono "ANCHE" gli incivili ma non solo...❗❗❗ 


Ora vi mostro 3 video fatti in diretta facebook, questa mattina.

1) Una strada principale di Cavoni, 2) una secondaria ove risiedono personaggi noti e 3) una ove ci sono "ANCHE incivili ma non solo....


Video 1)


Video 2)


Video 3)


giovedì 15 ottobre 2020

- RETE CITTADINI SOLIDALI EMERGENZA COVID-19

Vorremmo che questa attuale amministrazione, dai risultati di questo report comprendesse l'importanza ed i benefici che tante associazioni unite in una rete possono portare alla comunità ma soprattutto ai meno abbienti, in difficoltà.
Benefici che si possono trovare in qualunque altra forma di cooperazione per i beni comuni.
Anche perché la stessa amministrazione comunale ha voluto fare parte insieme alla Protezione civile, alla "RETE CITTADINI SOLIDALI EMERGENZA COVID-19" .
Sindaco, istituisca di nuovo l'ALBO COMUNALE e LA CONSULTA  DELLE ASSOCIAZIONI, per TRASPARENZA e PARTECIPAZIONE E DI teti, NE FAREMO SEMPRE.

Ce la faremo ❓


IL REPORT 






 

martedì 13 ottobre 2020

- Visita all'area archeologica di Ponte Rio


✅Non abbiamo perso l'occasione e siamo andati a visitare l'area, ricavando un interessante testimonianza video da lasciare ai posteri.
Il bravo relatore è il professionista archeologo dottor Davide Pagliarosi.

Se avete vostri contributi, inviatemeli e li pubblicherò. GRAZIE❗




La testimonianza video è molto ma molto interessante.
 

mercoledì 16 settembre 2020

- ❌Sensibilizziamo a NON ACCENDERE FUOCHI ALL'APERTO❗

Questa è l'immagine di un fuoco acceso in campagna realizzata questa mattina alle 6.30, da uno dei volontari della "Task Force Allerta Valle del Sacco" e messa in correlazione con i rilevamenti della centralina ANCLER ubicata in Via Casale Ricci, area dove è stato acceso. 



Si può risalire al periodo in cui il fuoco è rimasto acceso, (poi fatto spegnere dal segnalatore), in quanto, nella zona, i valori del Particolato rilevati dalla centralina sono cresciuti in maniera abnorme, fin oltre i 250 ug/m3, (indicato con la freccia rossa nella foto successiva). Valori che sono prontamente calati dopo lo spegnimento condiviso dalla signora, con promessa che non lo farà più! 



Non possiamo esimerci dal cogliere l'occasione, per ribadire che le accensione dei fuochi all'aperto, in qualunque periodo dell'anno e senza distinzione di stagione, provocano un inquinamento molto dannoso alla salute perché il fumo contiene valori elevati di BENZO(A)PIRENE (*), sostanza molto nociva e classificata ad alta cancerogenicità.

Locandina realizzata dal nostro Coordinamento e diffusa dal Comune di Frosinone
con apposita ordinanza di divieto accensione fuochi all'aperto


(*) BENZO(A)PIRENE

Composizione e tossicità

È una delle prime sostanze di cui si è accertata la cancerogenicità. Si forma per incompleta combustione di sostanze organiche a temperature comprese tra 300 e 600 °C. Per questo è presente (ad esempio) nel fumo di sigaretta, nei gas di scarico dei motori diesel, nei fumi prodotti dalla combustione di biomasse e nelle carni bruciate.

Una delle sue forme ossidate (metabolicamente dall'organismo) è il benzo[a]pirene-7,8-diidrodiolo-9,10-diidroossido, che può legarsi al DNA interferendo con il suo meccanismo di replicazione. Il processo di formazione del perossido è relativamente complesso ed implica una cascata di reazioni coinvolgenti il citocromo P450, ed enzimi quali perossidasi ed idrolasi.

La sua struttura inoltre non viene intercettata dal sistema enzimatico di correzione dei geni della categoria Caretaker del DNA, che ha invece il ruolo di demolire i tratti mutati dell'acido nucleico per prevenirne mutazioni nocive.

La categoria IARC di rischio cancerogeno è Categoria 1: cancerogena per l'uomo.

Disciolto in acqua, è tra le sostanze più pericolose. Il limite di concentrazione è di 0,01 µg/l secondo il DL 31/2001.



SONO PREVISTE PESANTI MULTE AI TRASGRESSOTI DELL'ORDINANZA SINDACALE DI SEGUITO ESPOSTA:

lunedì 7 settembre 2020

- Passeggiata nel degrado dell'area de Lo Schioppo


Le 3 associazioni: Frosinone Bella e Brutta, Rigenesi e Zerotremilacento, rappresentate rispettivamente da Luciano Bracaglia, Riccardo Spaziani ed Antonio Limonciello, nella mattinata di lunedì 7 settembre hanno fatto una passeggiata nell'area dello Schioppo e non si sono potuti esimere dal riportare in 2 video, le criticità riscontrate nell'area della vecchia macchina a vapore che fu donata alla città da Papa Pio IX...

La macchina di Pio IX


...ed anche le antiche sorgenti che ancora erogano acqua che viene lasciata disperdere nel fiume Cosa!

Le Sorgenti



INOLTRE...

Lavori fognari da parte di ACEA, sul sentiero per raggiungere Lo Schioppo❗

Poi ci sono i lavori alla condotta fognaria che sta eseguendo ACEA ed hanno portato all'abbattimento di diverse essenze arboree che a detta di un tecnico del comune, c'è l'impegno formale da parte del gestore, lo stesso numero già inventariato, prima dei tagli, verrà reimpiantato nello stesso bacino imbrifero, come prescrive la normativa Regionale, a cura e spese della Società, di concerto con l'ufficio comunale preposto.
VOGLIAMO BEN SPERARE CHE POSSA ACCADERE AL PIÙ PRESO...
NOI VIGILEREMO










   

venerdì 4 settembre 2020

- Emergenza in tema di salute mentale. SERVIZI PUBBLICI IMPOTENTI?


Dopo i casi di incidenti che si susseguono al Multipiano di Viale Mazzini, molti cittadini ci stiamo chiedendo quanto di seguito esposto, come quesito, ad esperti di salute mentale che fanno parte della "Rete Cittadini Solidali Emergenza Covid-19", composta  da 25 Associazioni e che a molto è servita durante l'emergenza.

La domanda:


"Ritengo indispensabile una riflessione riguardo i disagi dei giovani ed i gravi incidenti che si stanno verificando al Multipiano, ultimo verificatosi nei giorni scorsi, a discapito di una giovane di 22 anni.

Si pensa poco ai figli oggi e non vengono seguiti, forse, con le dovute attenzioni❓

Non si ha più cognizione di come trasmettere amore verso i giovani, verso i propri figli e verso il prossimo❓

Cosa potremmo fare di buono ed utile le associazioni che abbiamo aderito a questa rete, essendo probabilmente questo un grave disagio, in gran parte forse, derivante dalle conseguenze dovute alle restrizioni da Covid❓

Mi rivolgo maggiormente a chi si occupa di aiuti psicologici...; cosa ne pensate❓

Potremmo, con la nostra rete renderci utili mettendoci a disposizione e come❓ "


La risposta è stata prontamente pubblicata sul gruppo Whatsapp dedicato, da parte della professoressa Mariagrazia Fanfarillo dell'associazione Ver.Bene ODV che da anni si occupa di questi problemi:

"Buongiorno Luciano ho di recente scritto un articolo sulle emergenze in tema di salute mentale che ho inviato alla consulta del dipartimento. Le famiglie della mia associazione, me compresa, stiamo vivendo in casa situazioni difficili sulle nostre spalle: i servizi pubblici parrebbero impotenti".

Di seguito l'articolo in cui sono contenute molte risposte:

RELAZIONE SULLE EMERGENZE IN TEMA DI SALUTE MENTALE


IN SINTESI:

EMERGENZE IN TEMA DI SALUTE MENTALE

Articolo di Maria Grazia Fanfarillo presidente di Ver.bene

La psichiatria italiana di comunità nasce nel 1978 con la Legge 180 che ha chiuso gli Ospedali psichiatrici e ha aperto i Servizi di Salute Mentale Territoriali.
Nell’approccio basagliano assume primaria importanza la necessità di cercare insieme risposte che rispettino i bisogni della persona con sofferenza psichica: avere un ruolo attivo nella società (lavoro), avere una casa propria da vivere e curare, avere delle relazioni affettive autentiche, avere la possibilità di trovare il proprio posto nel mondo anche con la propria diversità/fragilità. Nascono cosi i Percorsi Riabilitativi Individuali con presa in carico della complessità dei bisogni della persona all’insegna del motto “NON SOLO FARMACI”.
Nella contingenza economica che vige da alcuni anni gradualmente sempre più risorse sono state sottratte alla riabilitazione psico-sociale delle persone con sofferenza psichica, orientando l'assegnazione dei fondi pubblici verso la tradizionale sanitarizzazione degli interventi, erogati perlopiù in situazioni emergenziali, generando pesanti difficoltà nel costruire concrete opportunità di benessere della persona.
Nel nostro Paese viene investito appena il 3% del Fondo sanitario nazionale in salute mentale, mentre in altri Paesi europei (Germania, Francia, Inghilterra) questa percentuale oscilla tra il 10 e il 15%.
A questo si aggiunge una dimensione culturale che non è mai stata superata nella quale a dominare è ancora il sapere dei medici rispetto a quello degli utenti e dei familiari che hanno così strutturato un atteggiamento di delega rispetto al personale curante e di non consapevolezza delle loro possibilità di empowerment.
In una dimensione in cui la salute mentale non brillava per spirito innovatore, è arrivata l’emergenza Covid-19, che non solo si è abbattuta su chi già aveva disturbi psichiatrici, ma anche su persone che si sono trovate a fare i conti con disagi e sofferenze psicologiche e relazionali con cui mai si erano confrontate.
Nelle decine di interventi che si sono susseguiti, nell’incontro online dell’Assemblea nazionale della
Conferenza salute mentale del 30 maggio 2020 (http://www.conferenzasalutementale.it), si sono evidenziate le grandi difficoltà vissute nel periodo di pandemia:
o l’interruzione delle attività riabilitative,
o la chiusura dei centri diurni,
o la riduzione delle attività dei centri di salute mentale,
o le problematicità di un’operatività di sostegno relazionale ridotta a contatti telematici e telefonici,
o le difficili sfide affrontate da operatori sia pubblici che delle cooperative (dove esse esistono),
o l’aumento di forme di contenzione, segregazione e interdizione.
Si è evidenziata la necessità di “destinare risorse per i servizi territoriali di prossimità, moltiplicare gli interventi volti a sostenere l’autonomia sociale, lavorativa e abitativa delle persone e di rafforzare a questo scopo strumenti operativi come i budget di salute individuale e di comunità per la presa in carico e la riabilitazione delle categorie di persone più fragili, ispirate al principio della piena integrazione socio-sanitaria, con il coinvolgimento delle istituzioni presenti nel territorio, del volontariato locale e degli enti del Terzo settore secondo modalità di intervento che riducano le scelte di istituzionalizzazione, favoriscano la domiciliarità e consentano la valutazione dei risultati ottenuti”, scelte talvolta anche convenienti da un punto di vista economico (comma 4-bis, conversione in legge del c.d. Decreto Rilancio) (intervento di Fabrizio Starace). (v. approfondimento) Ver.Bene, referente provinciale del movimento nazionale de LE PAROLE RITROVATE, si è posta in un’ottica di collaborazione con i servizi grazie alla formazione e al sapere esperienziale dei soci che sono utenti e familiari (FARE ASSIEME), tuttavia ha difficoltà a far sentire la propria voce all’interno di un modello culturale che vede il medico come detentore unico del sapere e che in troppi casi invece di recepire
e accogliere le necessità di ascolto empatico delle persone portatrici di sofferenza (utenti e familiari),
riconoscendone le competenze, trasmette pedagogicamente i comportamenti da seguire, dai farmaci da
prendere alle abitudini di vita che è opportuno tenere.
È il tradizionale approccio medico che vede calare il sapere e il potere dall’alto verso il basso (dal medico al paziente, appunto) in un contesto relazionale chiaramente asimmetrico. (Renzo de Stefani di LE PAROLE RITROVATE).
Ver.Bene nei suoi cinque anni di assiduo lavoro ha tessuto relazioni e collaborazioni con il territorio, è stata presente nei molti ambiti in cui si combatte per i diritti di persone emarginate e stigmatizzate. Chiede ora un supporto fattivo alla società civile per portare avanti la difesa dei diritti delle persone con sofferenza psichica.
La Presidente
Prof.ssa Maria Fanfarillo
Frosinone 28 agosto 2020

lunedì 31 agosto 2020

- Sintesi della sentenza che ha visto vittoriosa la nostra associata contro ACEA. ORDINANZA FISCALE ANNULLATA.

 


Supporto e lotta per l'Acqua Pubblica, dell'Associazione Frosinone Bella e Brutta, rappresentata e difesa dall'Avvocato Dario Simonelli, con sentenza pubblicata il 28.08.2020, dal Giudice di Pace di Frosinone, nella persona del dott. Emilio Manganiello, a seguito di ricorso presentato dall'Associata Signora C.P. di Supino, ha visto annullare un’ingiunzione fiscale emessa da Acea per l’asserito debito, scaturito da bollette non pagate, per complessivi € 2.700,00.

Il Giudice, che a seguito di ricorso aveva già sospeso l’esecutività dell’atto emesso dal gestore del servizio idrico, ha accolto le eccezioni del legale, nello specifico l’incertezza del credito vantato per il già lamentato malfunzionamento del contatore che, secondo l’associata, aveva comportato errori di calcolo delle consistenti bollette recapitate.

Nel confermare quanto sostenuto nel ricorso, il Giudice ha chiarito che nel rapporto tra utente e gestore idrico, la rilevazione dei consumi mediante contatore è assistita solo da una presunzione di veridicità ed in caso di contestazioni, come nel caso avanzate da anni, con reclami formali, è lo stesso gestore che, in giudizio, deve provare la perfetta funzionalità del misuratore e non il contrario.

L’utente, diversamente, è tenuto a dimostrare che l’eccessività dei consumi è dovuta a fattori esterni al suo controllo che non avrebbe potuto evitare con un’attenta custodia dell’impianto ovvero di aver diligentemente vigilato affinché eventuali intrusioni di terzi non potessero alterare il normale funzionamento del misuratore o determinare un incremento dei consumi.

L'Associazione Frosinone Bella e Brutta, ringrazia l'avvocato Dario Simonelli, per l'eccellente lavoro svolto e per il valido sostegno che presta nei confronti degli associati.

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Da www.frosinonetoday.it

https://www.frosinonetoday.it/attualita/supino-bollette-acea-annullate-giudice-soldi.html

⚜⚜⚜

L'Inchiesta 30/10/2020. Anche nel tribunale di Cassino i Comitati dell'Acqua Pubblica vincono contro ACEA ATO5





giovedì 23 luglio 2020

- eURP di Frosinone per segnalare reclami ed altro

Da ora innanzi, poiché il Comune di Frosinone, per realizzare gli strumenti dedicati a reclami, segnalazioni e domande ha speso denaro pubblico, (anche se da loro poco diffusa❗),  dobbiamo cercare di utilizzare l'APP:
 
Rendiamo poi pubblici i risultati ottenuti delle segnalazioni inoltrate ed i tempi d'intervento che sono stati necessari, per risolvere i problemi.

Si ritiene inopportuno continuare a segnalare su facebook i guai della città, quando si dispone invece degli strumenti necessari...


ATTENZIONE!!!
Nel caso in cui l'APP non funzioni sul vostro cellulare, potete utilizzare il seguente link:
eURP - Lo sportello URP telematico della Città di Frosinone

mercoledì 15 luglio 2020

- La colonia estiva GrEst2020 del Sacro Cuore, in visita alla cascata dello Schioppo

Finalmente i grandi lavori sono terminati, manca qualche rifinitura e si inizia a beneficiare dell'area.
Bisogna foderare il frigo-book con cortecce di albero, rifornirlo di libri, sistemare meglio la passerella verso l'isola e i benefici della natura saranno a disposizione di tutti.
Già questa mattina abbiamo accompagnato i ragazzi di GrEst2020 della Parrocchia del Sacro Cuore, guidati da Don Fabio, Mariangela ed altri educatori. Felicissimi i bimbi per aver trascorso una mattina a contatto con la natura.

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Pubblicato da Luciano Bracaglia su Mercoledì 15 luglio 2020



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Pubblicato da Luciano Bracaglia su Mercoledì 15 luglio 2020



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