█ Incontro Presidente AATO 5 in Provincia ed altro su ACEA

Incontro del Comitato Acqua Pubblica e associazioni con il Presidente ATO Pompeo del 22/12/2014

Sala consiliare provincia
La promessa ricevuta nel precedente incontro del 25 novembre in occasione del Sit-In in Provincia, con il referente del presidente Pompeo, consigliere Di Carlo, è stata mantenuta ed oggi alle 16.30 ci siamo incontrati con Pompeo. Ero tra i presenti, insieme a Luisa Montoni, Nader, Tamara dello sportello di Acuto e Prisco Aniello.
Di seguito trovate la registrazione audio dell'incontro (circa 25 minuti). Armatevi di buona pazienza e spendete pochi minuti per ascoltare come sono andate le cose....


In breve sintesi:
- in occasione della costituzione di un tavolo di confronto con ACEA ed avvocati della provincia, prevista per l'8 gennaio 2015, Aniello Prisco ha chiesto l'apertura ad inserire anche una piccola delegazione di esperti del Comitati dei cittadini utenti. Ha dato disponibilità;
- ho proposto al presidente Pompeo di invitare l'ing. Mario Antonellis a presentargli il dossier su ACEA ATO5, redatto dal COCIDA ed ha offerto la propria disponibilità ad essere contattato dallo stesso, per concordare una data;
- Luisa Montoni gli ha ricordato che l'assemblea dei sindaci, a dicembre 2009, con delibera n° 5, votò la risoluzione del contratto con ACEA e ad ottobre 2013 fu messa in mora e che quindi, si può procedere alla risoluzione del contratto. La risposta è stata: - perché non l'ha attuata l'allora presidente in carica...?;
- è stato chiesto di invitare il gestore a smetterla con le  rimozioni dei contatori e porre termine alle chiamate minacciose da parte di addetti ai recuperi crediti. Ha risposto che se ci sono prove saranno denunciati. Lo ho informato di averne anche io con mio fratello se ne avesse bisogno.


L'audio dell'incontro registrato:




Assemblea dei sindaci del 09/03/2015


 E' Stato MORETTI, Il prototipo di Sindaco Ignavo, come ormai definito dai più, ad illustrare la mozione sottoscritta inizialmente, a suo dire, da circa 30 sindaci a cui se ne sono aggiunti poi altri 19 nell’ASSEMBLEA DEI SINDACI DEL 9 MARZO. Sempre a detta di MORETTI la mozione è stata preparata e fatta sottoscrivere, lo stesso giorno dell’ASSEMBLEA.

Tutti gli addetti ai lavori e tutti coloro che hanno partecipato alle assemblee dei Sindaci, negli anni scorsi, sanno benissimo chi è MORETTI e che posizione ha preso di volta in volta. Per chi ignora queste cose ci sono i verbali delle assemblee.
In buona sostanza è stato affidato proprio a MORETTI, la lettura di una mozione il cui preambolo, anche se in modo parziale e riduttivo, ripercorrendo quanto successo, è un'ATTO DI ACCUSA CIRCOSTANZIATO A SE STESSO, A TUTTO IL PD, ai Sindaci Ignavi di ogni estrazione politica di prima e di adesso, a tutti coloro, insomma, che hanno permesso al Gestore ACEA di trasformarsi nell’ESATTORE del popolo Ciociaro.
Non mancano gli strafalcioni illogici, come quando parlando della lievitazione dei costi di esercizio lamentati dal gestore, Moretti lo fa riferire al fatto che L’ACEA non sta ancora gestendo alcuni territori come il centro storico di Cassino, e poi i comuni di Paliano e di ATINA ecc.…Sorprendente dovrebbe essere il contrario !!!!
A noi che eravamo presenti, questa presa di posizione stava per sembrare un ravvedimento operoso, e invece no, è stata la solita tattica che puntualmente per oltre un lustro viene partorita da una classe amministrativa allo sbando che opera contro gli interessi dei cittadini.
La cosa che sconcerta è che questo documento “partorito in fretta e furia”, secondo MORETTI, sia stato sottoscritto dallo stesso SINDACO DI FERENTINO POMPEO che nelle veci invece di Presidente dell’ATO5 nonché della provincia aveva convocato l’ASSEMBLEA dei sindaci con due punti all’o.d.g completamente diversi.
Ma la cosa che lascia INTERDETTI è la “sfacciataggine” delle proposte che tentano di rimediare in modo demagogico e maldestro a situazioni che sono sotto gli occhi di tutti da anni. In buona sostanza i SINDACI che COME MORETTI, hanno sottoscritto questo documento, fanno capire di conoscere perfettamente le vessazioni subite dagli utenti e le inadempienze di ACEA e ammettono di aver tollerato tutto a scapito dei cittadini. UNA ASSUNZIONE DI COLPA senza se e senza ma. IN TERMINI CALCISTICI si direbbe UN VERO PROPRIO AUTOGOL.


In pratica solo adesso si chiede:
-di sospendere, il pagamento delle partite pregresse del 2006-2011 per conguagli retroattivi censurati dall’AEESGI, quando già ACEA ha fatturato oltre 12Milioni di €;
-di invitare ACEA a comporre la vertenza dei 75Milioni di €. Nella sostanza un’altra transazione pro ACEA dopo quella del 2007, quando invece dai nostri conti è ACEA che per quegli anni deve restituire introiti indebiti;
-di predisporre la fissazione al TAR dell’udienza per discutere nel merito il ricorso contro il dispositivo del commissario dell’Oste per i 75Milioni di €, dopo che non è stata chiesta, colpevolmente, la sospensiva e nemmeno il rito abbreviato: 
-di garantire, UDITE UDITE, il funzionamento dell’OTUC, organismo, teoricamente a tutela dei consumatori, eletto politicamente, che negli anni invece tutto ha fatto meno che gli interessi dei degli utenti;
-di pretendere, UDITE, UDITE, il puntuale recapito delle bollette ACEA;
-di verificare,INCREDIBILE nel 2015, se ci sia stato il rispetto dei vincoli del piano d’ambito e se soprattutto sia stato garantito il livello degli investimenti;
-di ESAMINARE LE CRITICITA’ DELLA GESTIONE in tutto il territorio in modo da poter accertare le inadempienze ACEA, come se tutti i disservizi le inadempienze, la mancanza dell’erogazione, i danni ambientali prodotti dal comparto depurazione con i sequestri operati della magistratura e le sanzioni impartite dall’ARPA LAZIO e dalla Comunità EUROPEA, non fosse tutto stranoto;
- VERGOGNOSA poi la proposta di sospendere il distacco dei contatori, (OPERATO DAI COMMANDOS ACEA) alle utenze civili, ma solo per chi è disagiato economicamente, legittimando di fatto il distacco a chi non è moroso ma semplicemente ha un contenzioso aperto con il GESTORE. Come se le sentenze che garantiscono il diritto all’acqua cioè alla vita non riguardassero anche tutto il popolo ciociaro, soprattutto quello che sta combattendo i metodi VERGOGNOSI DELL’ESATTORE…
- POI INFINE LA PROPOSTA IDECENTE CON PRESA PER CULO ANNESSA…..Testualmente “COLLABORARE CON ACEA AL FINE di risolvere tutte le richieste precedenti” come se non fosse successo niente, come se bastasse un piccolo aggiustamento al tiro rispetto ad UN VERO E PROPRIO SCANDALO lasciato proliferare per oltre un decennio……E QUINDI DOPO QUESTO “PERIODO DI “COLLABORAZIONE” in mancanza di volontà da parte di ACEA a venire incontro a tutti i punti precedenti di avviare eventualmente anche la procedura della risoluzione contrattuale in base all’art. 34 e successivi”
MA ANDATE A STRAPARLARE A VANVERA NEI VOSTRI PAESI O FATE UN’OPERA BUONA RECANDOVI A QUEL PAESE.
Sindaci che avete sottoscritto questo documento, che è un insulto all’intelligenza del popolo ciociaro, lavatevi la coscienza con l’acqua santa, e fate un atto di pentimento. VI ASPETTIAMO SEMPRE PIU NUMEROSI ALLA PROSSIMA ASSEMBLEA. ESIGEREMO CHE SI PORTI A VOTAZIONE L’UNICA PROPOSTA DECENTE E PRATICALE PER RIDARE DIGNITA’ AL POPOLO CIOCIARO:……Risoluzione contrattuale in base all’art. 34 della convenzione di Gestione!!!!!!!!!!!!
(Mario Antonellis)



A Porte aperte del 17/03/2015 sull'ultima Assemblea dei sindaci del 09/03/2015

 




Una lettera dell'amministratore ACEA ATO5 Saccani, ove sottolinea che le tariffe 2012 - 2013 proposte sono state accettate dalla conferenza dei sindaci del 5 marzo 2014... 


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