giovedì 19 giugno 2014

- Ponticello Via Casone: Battiamoci per renderlo carrabile

Frosinone, penso sia l'unica città ove, anziché aprirle le strade, le chiudono...!!!

Stiamo parlando del tratto finale di Via Vado del Tufo, dall'incrocio di Via Casone, fino a Brunella che, quanto la Via Monte Lepini, (ora Via dei Volsci), era intasata, risultava essere una valvola di sfogo e dava una mano ad alleggerire il traffico attualmente a dir poco disastroso...!
Nel progetto in corso, per la realizzazione della nuova rotatoria Brunella, tale tratto non potrà più coesistere...
Ecco allora che è giunto il momento di rispolverare un vecchio progetto che prevedeva l'apertura del ponticello di Via Casone, rendendolo carrabile e ciclo/pedonabile a senso unico verso la zona Villa Comunale, a De Matthaeis, con grande sollievo al traffico sulla Via dei Volsci.
Tale azione, oltre a dare benefici alla viabilità, darebbe il giusto senso ai soldi spesi per realizzare la tanto agognata Piastra Cavoni, compreso l'utilizzo della pista ciclabile, per raggiungere le stazioni di Bike Sharing della zona bassa e per la quale 1.155 cittadini hanno firmato una petizione già da noi consegnata al sindaco Nicola Ottaviani.
Ora, si mettano da parte le forzature e resistenze personali dei soliti noti residenti in zona e si dia corso alla realizzazione del vecchio progetto a suo tempo congelato.
Lo chiedono a gran voce i cittadini...!



Tra l'altro, un abitante di Via Casone ci ha detto: "Perché non sottoponete all'attenzione del comune l'area della pista di pattinaggio privata abbandonata, ove giovani entrano dalla rete rotta e si vanno a drogare e fare cose di ogni genere, oltre alla presenza di ratti e serpi a causa della sporcizia esistente... Anche quei proprietari usufruiscono di attenzioni di cortesia da parte dell'amministrazione che nulla fa per farlo evitare...???


21/08/2014
Si verificano certi eventi ove pensi: "Ora mollo tutto perché ci sono cittadini che non meritano nulla...!!!" ma poi reagisci dicendo: "Non devo cadere nella trappola di chi ti vuole fuori..." ed allora reagisci dicendo....: CONTINUERO'...!!! ".
Il fatto è inerente a questo argomento...:
Si è verificato ieri, mentre facevo la mia solita camminata nordica giornaliera. Due tizi mi hanno fermato, aggredito verbalmente ed in modo molto minaccioso invitandomi a pensare ai fatti miei e non mettere il naso nel loro territorio..., classico dell'animale che difende il proprio territorio...!!!
Stranamente ma, con fare sorprendente, questa mattina sono stato fermato di nuovo da uno dei due, il quale mi ha salutato cordialmente e riempito di buone considerazioni, sostenendo di essersi informato sulla mia persona e quindi si è offerto disponibile a collaborare per portare avanti il nostro intento di bonificare l'area di pattinaggio abbandonata, accompagnandomi anche dal proprietario se necessario...
Cosa dire...? Continuare sempre e non mollare mai, per il bene della città...! 

=O=

Intanto L'Inchiesta si è interessata al caso ed ha contattato il sindaco Nicola Ottaviani....

Il sindaco OTTAVIANI: "Studieremo la situazione di quei terreni e la possibilità di acquisirli".
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L'invito che segue, è stato inviato agli assessori Trina e Tagliaferri, ai residenti di Via Casone Tramite un residente, all'associazione Sei di Frosinone se... (in quanto abbiamo saputo che si era interessata al caso degli Skaters), agli Skaters stessi (che frequentano il terrazzo del Polivalente dal quale sono stati invitati ad andar via...) ed ai ragazzi che frequentano abitualmente Via del Caasone.
All'incontro che abbiamo avuto giovedì 23 ottobre, hanno partecipato, oltre ai 5/7 componenti del direttivo della nostra associazione, 5 Skaters,
 l'assessore Trina ed il consigliere Zaccheddu.
L'assessore Trina, oltre a prendere impegno di contattare i proprietari del terreno abbandonato in via Del Casone, ha dichiarato che, presto ci riferirà sugli sviluppi e se non andrà in porto questa ipotesi, valuteranno altre strade alternative possibilmente perseguibili.




28/06/2016, TUTTO TACE...!!!

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"Proposta di apertura carrabile del ponte di Via Del Casone per collegare i Cavoni alla Villa Comunale"
comunicato stampa del 12.09.2016

Il segretario del Movimento Civico "Scegli Frosinone" Ilio Crescenzi ed il consigliere comunale Marco Ferrara, hanno scoperto che il ponte di Via Del Casone può essere aperto tranquillamente alla circolazione delle automobili per un senso di marcia, preferibilmente in direzione dal quartiere Cavoni  (via Vado del Tufo) verso la Villa Comunale.

I due esponenti di "Scegli Frosinone" sono giunti a tale conclusione dopo avere avuto accesso agli atti presenti al settore Urbanistica del Comune di Frosinone ed averli studiati. In particolar modo dal "Collaudo statico" del 24/05/2007 a firma del collaudatore delle opere strutturali Ing. Luciano Fiorillo, emerge chiaramente che: "...pur essendo da progetto l'opera destinata a "passerella pedonale", l'impalcato degli elaborati oggetto di autorizzazione sismica risulta calcolato adottando criteri riferiti ai ponti stradali di 2° categoria. La prova di carico è stata condotta riproducendo pertanto i carichi attribuibili ai ponti di tale categoria." Ilio Crescenzi, a tale proposito, ricorda che: "L'apertura carrabile del ponte Torrente Rio rientra nel progetto di realizzazione della piastra attrezzata per il collegamento del quartiere Cavoni con il resto della città, per superare di fatto la barriera della Monti Lepini (ora Viale Volsci). Attualmente il ponte risulta avere una fruizione limitata da parte dei cittadini, dato che può essere attraversato solamente dai pedoni e da qualche ciclista. Il ponte Torrente Rio così com'è, costituisce di fatto un'incompiuta come dimostra la segnaletica orizzontale che vi è disegnata di colore giallo." Il capogruppo di Scegli Frosinone Marco Ferrara, aggiunge: "Dopo la chiusura del tratto finale di via Vado del Tufo, che fino ad alcuni anni fa terminava su Via Marco Tullio Cicerone, il traffico che prima veicolava su tale strada e che era diretto alla Villa Comunale oggi transita sulla Strada Stradale Monti Lepini. L'apertura del ponte di Via del Casone al traffico veicolare è una scelta strategica per permettere agli abitanti del quartiere di arrivare rapidamente alla villa Comunale e a Via Aldo Moro. I cittadini dei Cavoni, attualmente, sono di fatto prigionieri del traffico della Monti Lepini." Ilio Crescenzi, inoltre, dichiara: "La nostra proposta è pensata per incentivare la mobilità alternativa dato che prevede la prosecuzione della pista ciclabile fino alla villa Comunale, riqualificando inoltre l'intera strada (con la realizzazione di marciapiedi, nuovo asfalto, completamento illuminazione pubblica) che oggi versa in condizioni di abbandono e di degrado ed è stata, in quanto tale, luogo di fatti di cronaca spiacevoli". Il consigliere Marco Ferrara, conclude: "Ci adopereremo in tutte le sedi possibili per fare realizzare l'apertura del ponte di Via Del Casone al traffico veicolare, questa decisione potrebbe determinare una svolta per i residenti del quartiere Cavoni ma, in realtà, sono certo che ne beneficerà tutta la città. L'amministrazione Ottaviani ha una grande opportunità nell'approvare questa proposta del Movimento Civico "Scegli Frosinone",  formulata attraverso il segretario Ilio Crescenzi ed il consigliere comunale Marco Ferrara allo scopo di contribuire a rivitalizzare e recuperare quella parte di città che, seppure in pieno centro, risulta di fatto isolata e poco frequentata. Nei prossimi giorni presenteremo alcuni elaborati grafici illustrativi della nuova viabilità che conseguirà all'apertura del ponte e di come vorremo che fosse riqualificata via Del Casone."

Il Segretario Ilio Crescenzi

Il consigliere comunale Marco Ferrara


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Mio articolo su L'Inchiesta del 3 agosto 2018



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