CORTEO dal Campo Sportivo alla Villa Comunale, del 17 febbraio a Frosinone, contro la mala gestione ACEA
Più che risoluzione RIVOLUZIONE
Ci sono i Sindaci, che devono ormai percorrere la strada istituzionale, ma poi ci sono i cittadini utenti, quelli da cui dipende la sopravvivenza finanziaria dell'ESATTORE.. La sentenza del TAR anacronistica e contraddittoria ci indica la strada... Se è fatto salvo il primato della politica, per estensione, la sovranità del popolo è riconosciuta tale. Se poi, questa volta, c'è stato abuso di potere per insufficienza di informazione, figuriamoci l'abuso commesso ogni volta che sono stati votati provvedimenti pro ACEA senza neanche aver capito cosa si votava. Ci riferiamo ad episodi scandalosi, come quando si accettò supinamente il passaggio al nuovo metodo tariffario, enormemente più penalizzante, quando in realtà esso non poteva essere applicato nel nostro ATO, essendo uno di quelli in cui imperava il famigerato minimo impegnato. Quindi grazie alle motivazioni della sentenza del TAR ora sappiamo che ogni provvedimento adottato nelle assemblee dei Sindaci è da mettere in discussione.
Mario Antonellis
Il corteo
(di Luciano Bracaglia)
(di Luciano Bracaglia)
Francesco Notarcola
Roberto Caligiore(sindaco di Ceccano)
Mario Antonellis
(portavoce Coordinamento Acqua Pubblica)
LazioTv Frosinone
da Multimedia TV
La testimonianza di Marcello Iacovella
(Coord. Acqua Pubblica FR)
Nessun commento:
Posta un commento
Non sono accettati commenti come "ANONIMO" senza nome e cognome.
Il moderatore, non li pubblicherà. GRAZIE.