COSA LE TRACCE RACCONTANO...
Ci sono stati interventi del Prof. Italo Biddittu, del maestro Alberto Spaziani, del Dr. Riccardo Copiz, del Dr. Iacovissi e del Prof. Carlo Maniccia che hanno allietato i tanti partecipanti con interventi inerenti il territorio ed il fiume Cosa, oltre a video che ne hanno evidenziato il percorso, la flora e la fauna. Non sono mancate le poesie sul Cosa, recitate in dialetto frusinate da Carlo, figlio del compianto e noto scrittore Antonio Perruzza.
L'iniziativa ha avuto lo scopo di far riscoprire l'importanza del fiume Cosa per la città di Frosinone e di promuoverne, finalmente, la valorizzazione.
Intanto, finalmente, il giorno 26 p.v., saremo ricevuti dal commissario Patrizi in provincia, (le associazioni e comitati firmatari della richiesta), per far incontrare di nuovo tutti i sottoscrittori del protocollo d'intesa del "Contratto di fiume del fiume Cosa", firmato il 04/02/2011 e mai attuato.
Inoltre, l'associazione Frosinone Bella e Brutta, sta programmando un evento sul fiume Cosa, per fine aprile che vedrà coinvolte associazioni che fanno parte della rete ed altre in procinto di entrarne a far parte. Vi terremo informati. Anche nel mese di maggio, collaboreremo sempre sul fiume Cosa insieme all'associazione culturale Zerotremilacento.
Alcune poesie di Antonio Perruzza
...ed altre del figlio Carlo:
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