sabato 22 luglio 2017

- Chiesa Madonna della Cercia: Istruzioni per innaffiatura siepe e piante anti smog

PER I VOLENTEROSI CHE VOGLIONO COLLABORARE A CONSERVARE UN PATRIMONIO STORICO DI FROSINONE.

Procedimento da adottare fino a quando il comune di Frosinone non ci farà installare da ACEA, una presa d'acqua per irrigare, (per quanto non piove, altrimenti ci sono i serbatoi di raccolta acqua piovana...).

1 - Passare al Café Madrid Cavoni a prendere le chiavi per accedere in chiesa


2 - In una fontana pubblica (o sotto curva sud Matusa o edicola semaforo via Fabi - Via Marittima), riempire i propri contenitori


3 - Versare l'acqua nel fusto con rubinetto


4 - Prendere il carrello con tubo all'interno della Chiesetta



5 - Aprire e togliere il lucchetto rubinetto con chiave che fa parte  del mazzo


6 - Inserire l'innesto rapido al rubinetto


7 - Srotolare il tubo dal carrello, aprire il rubinetto e.... prendersi cura di non provocare strozzature al tubo


Luciano Bracaglia




8 - Innaffiare alla base delle piante tenendo il tubo basso, poiché l'acqua arriva a caduta per effetto dei vasi comunicanti. Questo, fino a quando il comune non ci metterà in condizione di attaccarci alla condotta pubblica.....
Giovanni D'Amico


Se non si innaffia giornalmente, le piante finiscono così... Speriamo di salvarla la nostra cercia....




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Una nota di cronaca

Questa notte, 22/07/2017, qualche sprovveduto che li dietro ci viene per bucarsi, (troviamo spesso siringhe e vario materiale con residui ematici), ha pensato bene, per qualche misero spicciolo, di sfondare la porta e forzare il contenitore di monete del candeliere, anche danneggiandolo. Don Sosio, lo ha tolto e portato con se a Santa Maria Goretti. Sono intervenuti i carabinieri per i rilievi del caso.


venerdì 21 luglio 2017

- Rompiamo il silenzio sull'AFRICA di ALEX ZANOTELLI

Alex Zanotelli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Alessandro Zanotelli
Padre Alessandro Zanotelli, più noto come Alex Zanotelli (Livo26 agosto 1938), è un religiosopresbitero e missionarioitaliano, facente parte della comunità missionaria dei Comboniani.
È l'ispiratore ed il fondatore di diversi movimenti italiani tesi a creare condizioni di pace e di giustizia solidale.[1]
Il 23 settembre 2013 gli viene conferita la laurea honoris causa in Giurisprudenza presso il Dipartimento Jonico in "Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture» dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
È direttore, sin dalle origini, della rivista nonviolenta fondata da don Tonino BelloMosaico di Pace


APPELLO AI GIORNALISTI/E

ROMPIAMO IL SILENZIO SULL'AFRICA

Scusatemi se mi rivolgo a voi in questa torrida estate, ma è la crescente sofferenza dei più poveri ed emarginati che mi spinge a farlo. Per questo come missionario uso la penna (anch’io appartengo alla vostra categoria) per far sentire il loro grido, un grido che trova sempre meno spazio nei mass-media italiani. Trovo infatti la maggior parte dei nostri media, sia cartacei che televisivi, così provinciali, così superficiali, così ben integrati nel mercato globale.So che i mass-media , purtroppo, sono nelle mani dei potenti gruppi economico-finanziari, per cui ognuno di voi ha ben poche possibilità di scrivere quello che vorrebbe. Non vi chiedo atti eroici, ma solo di tentare di far passare ogni giorno qualche notizia per aiutare il popolo italiano a capire i drammi che tanti popoli stanno vivendo.
Mi appello a voi giornalisti/e perché abbiate il coraggio di rompere l’omertà del silenzio mediatico che grava soprattutto sull’Africa. (Sono poche purtroppo le eccezioni in questo campo!)
E’ inaccettabile per me il silenzio sulla drammatica situazione nel Sud Sudan (il più giovane stato dell’Africa),
ingarbugliato in una paurosa guerra civile che ha già causato almeno trecentomila morti e milioni di persone in fuga.
E’ inaccettabile il silenzio sul Sudan, retto da un regime dittatoriale in guerra contro il popolo sui monti del Kordofan, i Nuba ,il popolo martire dell’Africa e contro le etnie del Darfur.
E’ inaccettabile il silenzio sulla Somalia in guerra civile da oltre trent’anni con milioni di rifugiati interni ed esterni.
E’ inaccettabile il silenzio sull’Eritrea, retta da uno dei regimi più oppressivi al mondo, con centinaia di migliaia di giovani in fuga verso l’Europa.
E’ inaccettabile il silenzio sul Centrafrica che continua ad essere dilaniato da una guerra civile che non sembra finire mai.
E’ inaccettabile il silenzio sulla grave situazione della zona saheliana dal Ciad al Mali dove i potenti gruppi jihadisti potrebbero costituirsi in un nuovo Califfato dell’Africa nera. 
E’ inaccettabile il silenzio sulla situazione caotica in Libia dov’è in atto uno scontro di tutti contro tutti, causato da quella nostra maledetta guerra contro Gheddafi.
E’ inaccettabile il silenzio su quanto avviene nel cuore dell’Africa , soprattutto in Congo, da dove arrivano i nostri minerali più preziosi.
E’ inaccettabile il silenzio su trenta milioni di persone a rischio fame in Etiopia, Somalia , Sud Sudan, nord del Kenya e attorno al Lago Ciad, la peggior crisi alimentare degli ultimi 50 anni secondo l’ONU.
E’ inaccettabile il silenzio sui cambiamenti climatici in Africa che rischia a fine secolo di avere tre quarti del suo territorio non abitabile.
E’ inaccettabile il silenzio sulla vendita italiana di armi pesanti e leggere a questi paesi che non fanno che incrementare guerre sempre più feroci da cui sono costretti a fuggire milioni di profughi. (Lo scorso anno l’Italia ha esportato armi per un valore di 14 miliardi di euro!!)
Non conoscendo tutto questo è chiaro che il popolo italiano non può capire perché così tanta gente stia fuggendo dalle loro terre rischiando la propria vita per arrivare da noi. Questo crea la paranoia dell’ ‘invasione’, furbescamente alimentata anche da partiti xenofobi. Questo forza i governi europei a tentare di bloccare i migranti provenienti dal continente nero con l’ Africa Compact , contratti fatti con i governi africani per bloccare i migranti Ma i disperati della storia nessuno li fermerà. Questa non è una questione emergenziale, ma strutturale al Sistema economico-finanziario. L’ONU si aspetta già entro il 2050 circa cinquanta milioni di profughi climatici solo dall’Africa. Ed ora i nostri politici gridano:”Aiutiamoli a casa loro”, dopo che per secoli li abbiamo saccheggiati e continuiamo a farlo con una politica economica che va a beneficio delle nostre banche e delle nostre imprese, dall’ENI a Finmeccanica.
E così ci troviamo con un Mare Nostrum che è diventato Cimiterium Nostrum dove sono naufragati decine di migliaia di profughi e con loro sta naufragando anche l’Europa come patria dei diritti.
Davanti a tutto questo non possiamo rimanere in silenzio. (I nostri nipoti non diranno forse quello che noi oggi diciamo dei nazisti?). Per questo vi prego di rompere questo silenzio- stampa sull’Africa, forzando i vostri media a parlarne. Per realizzare questo, non sarebbe possibile una lettera firmata da migliaia di voi da inviare alla Commissione di Sorveglianza della RAI e alle grandi testate nazionali? E se fosse proprio la Federazione Nazionale Stampa Italiana (FNSI) a fare questo gesto? Non potrebbe essere questo un’Africa Compact giornalistico, molto più utile al Continente che non i vari Trattati firmati dai governi per bloccare i migranti? Non possiamo rimanere in silenzio davanti a un‘altra Shoah che si sta svolgendo sotto i nostri occhi.
Diamoci tutti/e da fare perché si rompa questo maledetto silenzio sull’Africa.


Alex Zanotelli
Napoli, 17 luglio 2017

mercoledì 19 luglio 2017

- Nuovo stadio Benito Stirpe: Montaggio copertura tribune

La due struttura di 3.000 metri quadrati e del peso di 400 tonnellate... 




                                   
                                        ...saranno posate sopra i 4 pilastri in metallo...

















...si serviranno di due gigantesche gru (di cui esistono solo 15 esemplari in Italia) per sollevare le strutture da posare sui 4 pilastri.




I mezzi che le trasportano.....

























Il video di questa mattina....

I lavori di sollevamento si dovrebbero protrarre sino a sabato prossimo. Mentre la copertura della tribuna centrale sarà finita tra l'8 e il 9 di agosto.


Il montaggio della seconda trave di copertura della tribuna 21/07/2017
(vista dalla zona ASL)



Vista dal Bar Casaleno

lunedì 10 luglio 2017

- RIFIUTIAMOLI

La partecipazione al corteo di Colleferro contro i rifiuti e gli inceneritori, è stata al di sopra delle aspettative. Si stima che abbiano partecipato tra le 5.000 e le 6.000 persone...! Una manifestazione per dire che la Valle del Sacco è stanca di essere maltrattata a livello ambientale.

Lo striscione del Coordinamento Interprovinciale per l'ambiente e salute della Valle del Sacco e Bassa Valle del Liri






Grande partecipazione.....
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.10213882691332150.1073741871.1554532236&type=1&l=008c56aee7








sabato 8 luglio 2017

- Riciclia = Riciclo e ricavo



"ATTENZIONE...!!!
Non è necessario far leggere la tessera sanitaria ma, terminate le operazioni di versamento materiali richiedere la stampa dello scontrino scegliendo il negozio nel quale si potranno scaricare sulla rispettiva tessera raccolta punti, i punti contenuti nello stesso"."ATTENZIONE...!!!
Non è necessario far leggere la tessera sanitaria ma, terminate le operazioni di versamento materiali richiedere la stampa dello scontrino scegliendo il negozio nel quale si potranno scaricare sulla rispettiva tessera raccolta punti, i punti contenuti nello stesso".

 

Di seguito la pagina su facebook
https://www.facebook.com/ricicliafrosinone/


ed il sito internet
http://www.riciclia.it/

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OGGI 18/07/2017 PRIMO SCARICO E 25 PUNTI ACCUMULATI....