lunedì 25 febbraio 2013

- Apparecchi APA per abbattere le polveri sottili

Foto realizzata alla Villa Comunale il giorno 24/02/2013
Qualcuno potrebbe pensare che questa foto l'ho voluta pubblicare per far vedere la bandiera che abbiamo regalato al comune di Frosinone il giorno della Befana .... No, questa foto l'ho realizzata per lasciare impressa una testimonianza tangibile, in virtù del fatto che il giorno 24/02/2013, poiché c'era vento forte, - addirittura Ruggero Marrazzi della Protezione Civile mi ha riferito che ci sono state raffiche fino a 60 Km/h, - avremmo avuto un abbattimento consistente delle polveri sottili.
Infatti, come volevasi dimostrare, i dati rilevati dall'ARPA LAZIO, nella giornata del 24, sulla centralina di via Puccini, hanno avvalorato la mia tesi... il PM10 è notevolmente sceso a 37 ug/m3.

Questa è la prova provata che se fossero presenti venti e correnti, (oltre alla pioggia), da novembre a marzo, non avremmo la situazione critica che abbiamo... Ecco perché insisto che bisogna fare un'azione forte verso la Regione Lazio, verso il governo, verso l'Unione Europea per far installare le macchine mangia smog... Air Pollution Abatement, si parla di un abbattimento addirittura dell’85%... Senza trascurare però, di varare il tanto atteso piano del traffico e l'installazione di impianti fotovoltaici li dove è possibile. 



APA (Air Pollution Abatement)

SINDACO NICOLA OTTAVIANI, 

diamoci da fare...!!!

I polmoni dei cittadini aspettano con ansia di essere salvati...!!!
La foto di sotto, è stata scattata da Matteo Mancone sul davanzale della propria abitazione in Via Puccini e parla da sola...!!!
da un davanzale di Via Puccini




















Dal minuto 1 e 36.... la nostra proposta/sollecito sugli

APA rilasciata a Lazio Tv


Come è ormai a molti noto, con la nostra Associazione, ci siamo posti l'obiettivo, previsto anche nello statuto, del dialogo con le amministrazioni locali, proponendo azioni e soluzioni necessarie al miglioramento della vivibilità della nostra città, sia a livello sociale ed ambientale che in termini di sicurezza stradale e della viabilità e mobilità sostenibile. Molti sono stati i successi finora collezionati e dei quali andiamo orgogliosi, (casette dell'acqua, rivisitazione della viabilità al Casaleno e allo Scalo, Pedalando sulla ciclabile che ci sarà e tanti altri ancora). Tra le ultime novità, l'ho appreso dal TG di Lazio Tv di oggi che l'amministrazione comunale ha avviato l'iter per ottenere dalla Regione la sperimentazione dei dispositivi APA, da noi sollecitati. Ringraziamo l'amministrazione Ottaviani per l'attenzione che ci sta offrendo, la città non potrà che beneficiarne...!!!


11/01/2020
Intanto, cercherò di ottenere notizie da mio nipote Giorgio Bracaglia se potrà approfondire, a L'Aquila, dove lui vive perché è una delle città ove hanno adottato gli APA, per sapere come sta andando e se potrà essere presa in considerazione come modello da imitare...

- CAMPAGNA ANTINGOMBRANTI IN STRADA...


Clicca su questo cartello, salvalo, stampalo in formato A4, inseriscilo in un'apposita busta trasparente e con dello scotch posizionalo ove vedi ingombranti abbandonati.
Anche tu avrai contribuito a far tenere la città più pulita.

sabato 23 febbraio 2013

- Classificazione sismica di Frosinone e cosa fare se...

Questa pagina ha lo scopo di facilitare i comportamenti della cittadinanza in caso di evento sismico.

In caso di terremoto

PRIMA DEL TERREMOTO

• Informati sulla classificazione sismica del comune in cui risiedi.
Devi sapere quali norme adottare per le costruzioni, a chi fare riferimento e quali misure sono previste in caso di emergenza

• Informati su dove si trovano e su come si chiudono i rubinetti di gas, acqua e gli interruttori della luce.
Tali impianti potrebbero subire danni durante il terremoto

• Evita di tenere gli oggetti pesanti su mensole e scaffali particolarmente alti.
Fissa al muro gli arredi più pesanti perché potrebbero caderti addosso

• Tieni in casa una cassetta di pronto soccorso, una torcia elettrica, una radio a pile, un estintore ed assicurati che ogni componente della famiglia sappia dove sono riposti

• A scuola o sul luogo di lavoro informati se è stato predisposto un piano di emergenza.
Perché seguendo le istruzioni puoi collaborare alla gestione dell’emergenza

DURANTE IL TERREMOTO

• Se sei in luogo chiuso cerca riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante (quelli più spessi) o sotto una trave.
Ti può proteggere da eventuali crolli

• Riparati sotto un tavolo.
E’ pericoloso stare vicino ai mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero caderti addosso

• Non precipitarti verso le scale e non usare l’ascensore.
Talvolta le scale sono la parte più debole dell’edificio e l’ascensore può bloccarsi e impedirti di uscire

• Se sei in auto, non sostare in prossimità di ponti, di terreni franosi o di spiagge.
potrebbero lesionarsi o crollare o essere investiti da onde di tsunami

• Se sei all’aperto, allontanati da costruzioni e linee elettriche.
Potrebbero crollare

• Stai lontano da impianti industriali e linee elettriche.
E’ possibile che si verifichino incidenti

• Stai lontano dai bordi dei laghi e dalle spiagge marine.
Si possono verificare onde di tsunami

• Evita di andare in giro a curiosare e raggiungi le aree di attesa individuate dal piano di emergenza comunale.
Bisogna evitare di avvicinarsi ai pericoli

• Evita di usare il telefono e l’automobile.
E’ necessario lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare i soccorsi

DOPO IL TERREMOTO

• Assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te.
Così aiuti chi si trova in difficoltà ed agevoli l’opera di soccorso

• Non cercare di muovere persone ferite gravemente.
Potresti aggravare le loro condizioni

• Esci con prudenza indossando le scarpe.
In strada potresti ferirti con vetri rotti e calcinacci

• Raggiungi uno spazio aperto, lontano da edifici e da strutture pericolanti. 

Potrebbero caderti addosso



Classificazione sismica di Frosinone

La classificazione sismica del territorio nazionale ha introdotto normative tecniche specifiche per le costruzioni di edifici, ponti ed altre opere in aree geografiche caratterizzate dal medesimo rischio sismico.
In basso è riportata la zona sismica per il territorio di Frosinone, indicata nell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274/2003, aggiornata con la Delibera della Giunta Regionale del Lazio n. 387 del 22 maggio 2009.
Zona sismica
2B
Zona con pericolosità sismica media dove possono verificarsi terremoti abbastanza forti. La sottozona 2B indica un valore di ag < 0,20g.
I criteri per l'aggiornamento della mappa di pericolosità sismica sono stati definiti nell'Ordinanza del PCM n. 3519/2006, che ha suddiviso l'intero territorio nazionale in quattro zone sismiche sulla base del valore dell'accelerazione orizzontale massima su suolo rigido o pianeggiante ag, che ha una probabilità del 10% di essere superata in 50 anni.
Zona
sismica
Fenomeni riscontratiAccelerazione con probabilità di superamento del 10% in 50 anni
1Zona con pericolosità sismica alta.
Indica la zona più pericolosa, dove possono verificarsi forti terremoti.
ag ≥ 0,25g
2Zona con pericolosità sismica media, dove possono verificarsi terremoti abbastanza forti.0,15 ≤ ag < 0,25g
3Zona con pericolosità sismica bassa, che può essere soggetta a scuotimenti modesti.0,05 ≤ ag < 0,15g
4Zona con pericolosità sismica molto bassa.
E' la zona meno pericolosa, dove le possibilità di danni sismici sono basse.
ag < 0,05g
Puoi anche confrontare fra loro il rischio sismico dei comuni della Provincia di Frosinone in un'unica tabella.
( Fonte www.tuttitalia.it )

mercoledì 20 febbraio 2013

- OSPEDALE SPAZIANI: Allarme Pronto Soccorso

PARTECIPATE AL SIT-IN DI DOMENICA
19 GENNAIO 2014,
ALL'OSPEDALE SPAZIANI DI FROSINONE
PER ADERIRE SU FACEBOOK CLICCATE QUI:

https://www.facebook.com/events/195583050638852/?source=1


AIUTO...!!!



Questa mattina alle 6 e 30, ho dovuto accompagnare un mio amico al Pronto Soccorso dell'ospedale del capoluogo...
Mi sono messo le mani nei capelli, c'erano 24 "IMPAZIENTI" in attesa di essere visitati su barelle e carrozzelle, poste in entrambi i lati del corridoio ed in varie sale d'attesa. Mi è sembrato un accampamento di quelli che si vedono nei films dopo una cruenta battaglia...!!!
Chiamo in causa l'amico Francesco Notarcola, presidente pro-tempore della Consulta delle Associazioni, affinché possiamo unirci tutti insieme, per organizzare qualunque iniziativa che possa dare grande risalto a questa vergognosa situazione della nostra sanità.


FR, 21/02/2013

Foto-Video testimonianza
L'effetto flou presente nel seguente video è stato opportunamente voluto, per non rendere riconoscibili le persone presenti, in ottemperanza al rispetto della privacy. Questo vuole essere un video di informazione, denuncia e sensibilizzazione verso i responsabili, affinché si adoperino per riportare tale reparto alla normalità ad evitare ulteriori sofferenze verso chi ci si rivolge perché già soffre...  Un mio conoscente, ha dovuto attendere due giorni su una lettiga, prima di ottenere un posto in reparto e la conseguenza di tutto ciò, è dovuta alla riduzione dei posti letto e di ospedali, nel territorio di Frosinone che il piano di rientro regionale in atto, stà provocando... Medici, infermieri e personale tutto, sono all'esasperazione. Occorre una mobilitazione di massa per far si che venga riportata alla normalità la situazione?





Comunicato 

 Il pronto soccorso dell’ospedale del capoluogo è una bolgia infernale. Ogni giorno, decine e decine di cittadini-pazienti, uomini e donne, sono parcheggiati per ore e talvolta per giorni, negli spazi disponibili senza alcun rispetto e riservatezza in attesa di un ricovero che non si sa quando possa avvenire. Mancano medici ed operatori sanitari di ogni mansione e si registrano vuoti organizzativi seri tra il pronto soccorso ed i reparti dell’ospedale per gli accertamenti diagnostici e per il reperimento di posti letto. Le associazioni hanno ripetutamente denunciato questa vergognosa realtà che mette anche a rischio la salute e la sicurezza dei pazienti e degli operatori. Si deve prendere atto, purtroppo, che grazie all’inerzia dei rappresentanti delle istituzioni e all’incapacità delle dirigenza ASL, la vergogna del pronto soccorso si è aggravata. SPETTA A NOI CITTADINI, ALLE ASSOCIAZIONI, CANCELLARE QUESTA VERGOGNA CHE OFFENDE LA NOSTRA DIGNITA’ E CALPESTA I NOSTRI DIRITTI Per elaborare, discutere e condividere le proposte da avanzare e le iniziative da realizzare nelle prossime settimane, le sottoscritte associazioni convocano un incontro dei rappresentanti delle associazioni, aperto a tutti i cittadini ed agli operatori sanitari, per VENERDI’ 1° MARZO 2013 alle ore 17,30 presso la sala riunione della COOP – Via Monti Lepini - Frosinone Consulta delle associazioni della Città di Frosinone – Francesco Notarcola Cittadinanzattiva -Tribunale difesa diritti malato . Renato Galluzzi Associazione Italiana Pazienti anticogulati e cardiopatici – Antonio Marino Frosinone Bella e Brutta – Luciano Bracaglia Associazione Diritto Alla Salute - Sandro Compagno – Anagni Legambiente Frosinone – Antonio Setale Gruppo Civico Vitaminex – Mauro Meazza –Anagni Coordinamento prov.le Legambiente – Francesco Raffa Associazione “Alle Venti” – Amedeo Di Salvatore Osservatorio Peppino Impastato – Mario Catania Coordinamento Frosinone “Salviamo il paesaggio” – Luciano Bacaglia; Associazione “Mountain Village” e Associazione “Città del Sole” – Fabio Colasanti; Associazione Didattica FORMING -Riccardo Spaziani

ESITO DELL'INCONTRO del 01/03/2013

Ieri sera, siamo stati ospitati nella sede del Comitato Soci COOP di Via dei Monti Lepini. L'Associazione Frosinone Bella e Brutta, insieme alla Consulta delle Associazioni ed una decine di altre Associazioni, siamo stati promotori dell'incontro, per discutere ed organizzare azioni da mettere in campo, sulla drammatica realtà che stà attraversando il pronto soccorso dell'Ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone. L'incontro lo abbiamo fortemente voluto dopo che ho verificato di persona, durante il ricovero di un mio amico, lo stato insopportabile in cui versa il pronto soccorso e è documentato, nel rispetto della privacy, con un video che può essere visionato nella pagina: http://frosinonebellaebrutta.blogspot.it/2013/02/ospedale-spaziani-allarme-pronto.html
(è sufficiente copiare la stringa ed incollarla nel box del browser).
All'incontro, abbiamo partecipato molto attivamente, una cinquantina tra associazioni, cittadini e giornalisti. Erano presenti anche la nuova eletta al consiglio Regionale, Daniela Bianchi, rappresentanti del M5S, tra i quali Ilaria Fontana ed una delegazione dell'Ospedale di Anagni. Il programma e le metodiche, condivise, da mettere immediatamente in campo, saranno rese note a breve, con apposito documento sottoscritto da tutte le associazioni presenti ed altre che vorranno aggiungersi e, saranno il risultato del contributo offerto da tutti i presenti. Ci tengo a sottolinearlo perché continuo a sostenere da sempre che l'unione fa la forza ed abbiamo la volontà di chiamare incausa, già dal prossimo incontro, anche le sigle sindacali del territorio. Il desiderio unanime è quello di riappropriarsi di una sanità che funzioni, danneggiata dalle scelte ingiuste della mala politica e di un'ente che sperpera malamente denaro pubblico a favore di pochi eletti e a danno della salute dei cittadini.

da Il Messaggero di Frosinone del 02/03/2013


Le proposte delle associazioni:
(01/03/2013)
Le associazioni sottoscritte ed i numerosi cittadini intervenuti, dopo un ampio ed approfondito dibattito svoltosi nell'incontro di venerdì 1 marzo sulla drammatica realtà del pronto soccorso dell'ospedale del capoluogo, ritengono urgente ed immediato un confronto istituzionale (Dirigenza Asl, Comune capoluogo, Amministrazione Provinciale, Conferenza locale della sanità e Regione Lazio), per porre fine ad una vergogna che toglie dignità e prestigio al ruolo del capoluogo e dell'intera provincia. La chiusura degli ospedali di Anagni, Pontecorvo e Ceccano, gli accorpamenti dei reparti, il loro ridimensionamento o la loro soppressione in vari ospedali della provincia, come Sora, Alatri e Cassino, non hanno migliorato alcunché, aggravando le situazioni preesistenti in tutta la provincia di Frosinone. Nella sanità ciociara regna il caos e l'improvvisazione, per l'assenza di un atto aziendale e di una programmazione seria rispondente ai bisogni di salute delle nostre popolazioni. La gestione delle risorse umane e finanziarie é dominata dal clientelismo e dagli sprechi come da noi ripetutamente denunciato e dimostrato dai recenti rilievi della Corte dei Conti. Non si può non rilevare che quello che doveva essere un pronto soccorso di un ospedale di Dea di 2° livello, non può definirsi nemmeno Dea di 1° livello. Al fine di ripristinare la legalità e la normalità in un settore importante dei servizi sanitari, quale é l'emergenza, si propone:
1) Di garantire la presenza nel pronto soccorso, di un cardiologo, un radiologo, un pediatra ed un ortopedico, così come prescritto dalla legge; 
2) Di aprire in via sperimentale almeno 4 punti di Pronto soccorso H24 dislocati nelle strutture dismesse di Anagni, Frosinone Umberto I°, Cassino o Pontecorvo e Sora o Isola del Liri o Atina, strutture che potrebbero  essere gestite dai medici di famiglia o assumendo medici giovani senza lavoro a tempo determinato;
3) Di potenziare in modo adeguato l'assistenza domiciliare, realizzando ed estendendo anche l'assistenza socio sanitaria integrata oltre all'istituzione di un'anagrafe assistenziale e del registro dei tumori;
4) Attivare percorsi riservati e programmati per i pazienti affetti da patologie croniche;
5) Costituire un coordinamento tra i pronto soccorso di Frosinone ed Alatri;
6) Istituire degli hospices, presso le strutture dismesse di Anagni, Alatri, Ceccano e Pontecorvo, per i malati terminali, per alleggerire la pressione sui pronto soccorso e nei reparti ospedalieri;
7) E' possibile attivare decine e decine di nuovi posti letto:
    a - trasferendo il reparto di lunga degenza dal "Fabrizio Spaziani" ad Alatri o Ceccano;
    b - recuperando spazi, arredi e posti letto della riabilitazione ortopedica dell'ospedale Fabrizio Spaziani;
    c - utilizzando tutti gli spazi disponibili adiacenti il pronto soccorso;
8) Le associazioni ritengono inoltre opportuno e necessario attivare strumenti di valutazione da parte del cittadino che si rivolge al pronto soccorso. Questa importante attività potrebbe essere gestita con il contributo volontario delle associazioni in un apposito ed attrezzato sportello, messo a disposizione dalla ASL.
Non è da trascurare il fatto che nella ASL di Frosinone vengono impiegati decine di medici per attività burocratico-amministrative. Tali risorse, considerato il periodo eccezionale di emergenza economica, dovrebbero tornare ad essere impiegati nelle attività sanitarie di loro competenza.
 Firmato:
- Consulta delle associazioni della Città di Frosinone – Francesco Notarcola
- Cittadinanzattiva-Tribunale difesa diritti malato - Renato Galluzzi
- Associazione Italiana Pazienti anticoagulati e cardiopatici – Antonio Marino
- Frosinone Bella e Brutta – Luciano Bracaglia
- Associazione Diritto Alla Salute - Sandro Compagno – Anagni
- Legambiente Frosinone – Antonio Setale
- Gruppo Civico Vitaminex – Mauro Meazza –Anagni
- Coordinamento prov.le Legambiente – Francesco Raffa
- Associazione “Alle Venti” – Amedeo Di Salvatore
- Osservatorio Peppino Impastato – Mario Catania
- Coordinamento Frosinone “Salviamo il paesaggio” – Luciano Bacaglia
- Associazione   “Mountain Village” – Fabio Colasanti
- Associazione “Città del sole” – Fabio Colasanti
- Associazione Oltre l'Occidente - Paolo Iafrate
- Comitato Salviamo l'ospedale di Anagni - Piero Ammanniti
- Zerotremilacento - Simona Grossi
- Fondazione Kambo - Marco Campagna
- Ciociaria Report 24 - Carlo Ruggiero
- Associazione Forming Onlus - Riccardo Spaziani

COMUNICATO STAMPA del 24.03.2013
L’incontro delle associazioni con i rappresentanti delle Istituzioni, svoltosi sabato 23 scorso, è stato molto proficuo. A conclusione di un’impegnata e partecipata discussione sono state assunte le seguenti decisioni: 
1) Richiesta di un incontro da parte dei neo consiglieri regionali, anche a nome delle associazioni, al direttore generale dell’Azienda sanitaria (asl) per sapere quali decisioni ed iniziative intende assumere con urgenza per mettere fine alla vergognosa e drammatica realtà del pronto soccorso e per ripristinare la normalità nel reparto di ematologia dell’ospedale del capoluogo; inoltre, si chiederà allo staff dirigenziale della asl di mettere a disposizione delle associazioni tutti i dati necessari per avere un quadro preciso dell’organizzazione sanitaria del capoluogo e della provincia, sia per gli ospedali che per il territorio; 
2) costituzione un gruppo di lavoro che dovrà, entro la metà di aprile, elaborare un documento ( bozza di progetto) quale base di discussione per i confronti che dovranno aversi successivamente con la giunta regionale, con la Commissione regionale della sanità e con il comitato di rappresentanza della conferenza locale della sanità, presieduto dal sindaco del capoluogo; 
3) istituzione di un tavolo permanente di confronto e di verifica per monitorare periodicamente l’evolversi e il divenire della organizzazione sanitaria dell’ospedale del capoluogo e della provincia; 
4) un incontro delle associazioni con i consiglieri regionali per contribuire ad elaborare e mettere a punto le proposte per una legge regionale sulla trasparenza e sulla partecipazione. Erano presenti i consiglieri regionali Daniela Bianchi e Marino Fardelli. L’on. Pilozzi, impegnato nella manifestazione NOTAV era rappresentato da Marina Kovari. Brillavano per la loro assenza il sindaco ed i capigruppo del consiglio comunale del capoluogo, i rappresentanti del movimento 5 stelle e dell’Amministrazione provinciale. A costoro della dignità e dei diritti dei cittadini, calpestati ogni giorno e della realtà incivile e barbara del pronto soccorso dell’ospedale del capoluogo non interessa. I partecipanti all'incontro hanno tutti condiviso le proposte avanzate dalle associazioni, sintetizzate nei documenti noti, illustrati e integrati nel corso del dibattito. Frosinone 24 marzo 2013

L'ampio articolo de L'Inchiesta del
22/03/2013

...e qui di seguito, l'articolo di Ciociaria Report 24 del 25 maggio 2013:

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Dopo l'incontro del 28 ottobre 2013, inerente l'Emergenza al Pronto Soccorso dell'Ospedale Spaziani di Frosinone, tenuto dalla Consulta delle associazioni del capoluogo e 22 associazioni, presso la Casa del Volontariato, considerando la delicatezza del caso e le assenze di personaggi politici e religiosi, la Consulta, con le associazioni aderenti, hanno ritenuto necessario produrre un comunicato stampa, che chiarisse alcuni aspetti importanti sulla vicenda...

Alcuni momenti dell'incontro




















Video dell'incontro:
(di Luciano Granieri)


Francesco Notarcola




Consigliere Regionale Abruzzese e Bruno Carnevali segretario del comitato di quartiere amici della Pescara


Rosa Roccatani e llaria Fontana




Patrizi e Ottaviani



Daniela Bianchi





Comunicato stampa del 30/10/2013

Riteniamo doveroso sottolineare che l’incontro, per porre fine alla drammatica e vergognosa realtà del pronto soccorso dell’ospedale del capoluogo, è stato promosso e organizzato dalla Consulta cittadina e da 21 associazioni che da anni si battono a difesa della sanità pubblica, senza soluzione di continuità.
A conclusione dell’evento, molto partecipato dall'associazionismo, dai cittadini e dai rappresentanti delle Istituzioni, dopo un serrato e serio confronto, sulla base della relazione introduttiva svolta dal sottoscritto, occorre richiamare l’attenzione sulla necessità di tenere, ben fermi, i piedi per terra.
Dagli interventi dei rappresentanti istituzionali non è emersa, con chiarezza e decisione, la volontà politica per determinare il cambiamento della realtà del pronto soccorso. Essi si sono soffermati prevalentemente sulle difficoltà dando scarso rilievo all'impegno, pur dichiarando la loro disponibilità.
Da un autorevole intervento si è evidenziato come nelle stanze del potere romano la Ciociaria è tenuta in scarsissima considerazione. Occorre riconquistare dignità, prestigio e forza di contrattazione. Appare, quindi, decisivo e strategico un impegno unitario e condiviso,scevro da forzature e da smania di protagonismo personale, sviluppando iniziative e partecipazione. Il nodo da sciogliere rimane squisitamente politico e non tecnico.
Sono fondamentali l’agire politico comune, il senso di responsabilità e la capacità di elaborare una bozza di progetto per una sanità moderna ed efficiente da sottoporre al confronto con la Giunta regionale e con il suo Presidente. Solo in questa prospettiva possono considerarsi positivi l’incontro e il dibattito del 28c.m.

I documenti elaborati dai sindaci e dalle associazioni, già inviati alle Istituzioni, possono rappresentare una base unitaria utile per un’ulteriore elaborazione e definizione dell’organizzazione sanitaria in questa provincia.
Al sindaco del Capoluogo, presidente della conferenza locale della sanità, la delega dell’assemblea a convocare, al più presto i rappresentanti istituzionali e delle associazioni per dare concretezza alle proposte emerse dal dibattito.
L’associazionismo non ha gradito e non condivide il fatto che i rappresentanti delle istituzioni dopo aver parlato abbandonano i lavori adducendo altri impegni.
Gli eletti, dovrebbero considerarsi sempre alla pari con i cittadini e capire che non sono invitati per portare il verbo ma per ascoltare le loro istanze e contribuire a decidere insieme cosa fare per affrontare e risolvere questioni serie e vitali.

Frosinone 30 ottobre 2013-10-29

Francesco Notarcola –Presidente della Consulta delle associazioni della città di Frosinone


Convocazione delle associazioni e cittadini del 07/01/2014


INVITO a PARTECIPARE

Invitiamo alla partecipazione il popolo "CIOCIARO" in massa, per organizzare, tutti insieme, da lunedì alle 17.00, presso la saletta affianco alla COOP sulla Monti Lepini, -ove ci riuniremo persone che fanno fatti e non solo chiacchiere...!!!- (basta sentire ciarlatani...), per condividere le modalità con le quali mettere in campo forme forti di protesta, contro la distruzione della sanità a Frosinone. P A R T E C I P A R E significa salvare le proprie vite.

CONTINUA QUI:....... http://frosinonebellaebrutta.blogspot.it/2014/01/sit-in-ospedale-fabrizio-spaziani-di.html

domenica 17 febbraio 2013

- EMERGENZA idrica febbraio 2013

22/02/2013 -
L’acqua torna potabile in tutta la città.

Il servizio idrico a Frosinone è tornato a regime. Il buon risultato delle analisi è stato comunicato dall’Arpa Lazio che ha garantito anche la scomparsa della torbidità. 

FROSINONE - 22/02/2013 da Il Messaggero
A Frosinone l'acqua è di nuovo potabile in tutta la città. Lo ha annunciato poco fa il Comune.
Il servizio idrico a Frosinone è tornato a regime dopo l’esito positivo delle analisi effettuate dall’Arpa Lazio, che ha comunicato l’assenza di torbidità. Come si ricorderà sabato scorso (16 febbraio) il sisma aveva provocato il rilevamento di acqua torbida nell’acquedotto di Posta Fibreno che rifornisce anche la città di Frosinone. Ora l’acqua, come comunicato dal Comune, è tornata potabile in tutta la città.

Riapre domani, intanto, la scuola «Ignazio De Luca» a Frosinone. Il plesso scolastico, che ospita una scuola primaria e una per l'infanzia, è rimasto chiuso per due giorni per consentire una serie
di approfondimenti tecnici dopo la forte scossa di terremoto di sabato scorso. I test specifici, eseguiti da un ingegnere e un geologo, non hanno fatto rilevare elementi riferibili a danni causati dal sisma. 


Analisi dell'acqua della casetta di Via M. T. Cicerone
(mi sono state fornite da Logica)



 
ATTENZIONE..
Notizia a titolo informale ma non ufficiale,
in quanto la documentazione ufficiale dal laboratorio, sarà disponibile solo domani mattina.
Da Acqualogica mi hanno rassicurato che le analisi dell'acqua erogata dal distributore della casetta, posta nel parcheggio antistante la Villa Comunale, hanno dato esito NEGATIVO, inoltre, sono stati sostituiti i potenti filtri, anche se erano ancora efficienti. Decidete liberamente se utilizzarla.
(Luciano Bracaglia) 20/02/2013




A seguito dell'evento sismico di ieri sabato 16.02.2013, si stanno verificando presso il Campo Pozzi Posta Fibreno fenomeni di torbidità dell'acqua causati dalla natura calcarea del sottosuolo.



Le località coinvolte sono le seguenti:


BROCCOSTELLA – CASTELLIRI – FROSINONE – ISOLA LIRI – POSTA FIBRENO – SORA – VICALVI – ARPINO – ASL DISTRETTO "D" (SORA) – ASL DISTRETTO "C" (FROSINONE)


Inoltre potrebbero verificarsi, analogamente, fenomeni di torbidità anche nelle sottoelencate località:

ARNARA – BOVILLE – CECCANO – RIPI – STRANGOLAGALLI – VEROLI – TORRICE – POFI – FONTECHIARI.



La Protezione Civile comunica che nelle zone servite da tale acquedotto (tra cui la parte alta di Frosinone), l’acqua non è potabile. Acea Ato 5 ha assicurato un intervento di emergenza con l'utilizzo di due autobotti di acqua potabile. Nel capoluogo ciociaro la distribuzione sta avvenendo in Largo S. Antonio e Piazzale Vittorio Veneto. Il comune di Frosinone ha pubblicato l'elenco dei serbatoi e delle strade interessate dalla non potabilità dell'acqua. Serbatoio Colle Cottorino: Via le cese; Via Madonna della neve; Collecottorino; Via SS 155 per Fiuggi; Via Maria; Via Tiburtina; V.le Roma; Via A. Moro (tratto P.zzale De Matthaeis/Via Marittima); P.zza Fiume e zone limitrofe; Via La Botte; Via Mastruccia e zone limitrofe. Serbatoio Colle Parisini: Via Firenze; V.le Napoli; Via Brighindi; C.so della Repubblica; Via Casilina Sud; Via Fonte Corina; Via A. Latina; Via Dante Alighieri; Via Cosenza, Via del Poggio. Serbatoio S.Anna: via Fosse Ardeatine; Via A. Paleario; P.zza Risorgimento; C.so della Repubblica, V.le Mazzini e zone limitrofe.


Il sindaco Nicola Ottaviani mi ha comunicato che per la zona Cavoni, ci sarà un'autobotte che stazionerà nei pressi della casetta di legno degli anziani:
-il 17/02, dalle 18.00 alle 23.00
-il 18/02, dalle 08.00 alle 23.00

E' stata posizionata un'autobotte di acqua potabile anche a MADONNA DELLA NEVE.
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FONTANELLE  alla Villa Comunale non opportunamente segnalate con cartelli

ACQUA  NON POTABILE

Ieri ho segnalato sia ai custodi che al sindaco e vice sindaco le fontanelle della Villa Comunale senza una opportuna segnalazione d'impotabilità dell'acqua.
Questa mattina, bambini ed adulti, bevevano tranquillamente l'acqua che ancora non sappiamo, "ufficialmente", se è contaminata o meno...!!!
Ho dovuto chiamare di nuovo il sindaco, il quale si è mostrato alquanto contrariato poiché la sua disposizione non era stata onorata con diligenza dai preposti.
Ha fatto intervenire la Polizia Locale per evidenziare opportunamente la non potabilità dell'acqua in tale impianto...


In questa foto, potete notare un signore che beve. Quando gli ho detto di non bere, si è giustificato sostenendo che l'acqua era tornata potabile in quanto non c'era alcuna indicazione...!!!
Anche una bambina ha bevuto in presenza della madre la quale ha sostenuto che solo al centro storico l'acqua non era potabile...!!!
Nessun avviso di non potabilità...


Un foglio A4 con su scritto NON POTABILE con un pastello rosso...
A causa del poco scotch era rovinato sul prato...



All'ingresso di Via Casone, non c'è alcun avviso...
 
Come neanche all'ingresso di Via M. Mastroianni. Solo al cancello dell'ingresso principale, c'era il solito A4 scritto con pastello rosso...





"  Verso gli inadempienti, secondo me, poiché giocano con la salute dei cittadini, andrebbero presi dei provvedimenti appropriati...!!!       "

19/02/2013-Continua l'emergenza acqua...
Domani, con il responso delle analisi battereologiche, si saprà se l'acqua sarà tornata potabile. Vi terremo informati.

sabato 16 febbraio 2013

- Cerchiamo Marina Arduini...

FIRMA ANCHE TU LA PETIZIONE...!!!


Qui sotto (Fac-simile) le istruzioni per firmare nel box di sopra:


...a sei anni dalla scomparsa.

Martedì 19 Febbraio,si è svolta dalle ore 20,00, una fiaccolata partita dal Campo Sportivo Matusa e terminata alla Villa Comunale.
Una nutrita folla di cittadini
di Frosinone, unitamente ai genitori, parenti ed amici di Marina Arduini, la 39enne commercialista scomparsa nel nulla nel 2007, l'abbiamo ricordata con interventi finalizzati a non dimenticarla ed appellandosi a conoscenti ed amici che la frequentavano affinché mettano da parte quella nota di omertà che potrebbe aver compromesso l'esito positivo per il ritrovamento tanto auspicato. Come si ricorderà la giovane scomparve nel nulla, dopo essere uscita di casa per raggiungere nel capoluogo, il suo ufficio della Multiservice.
Noi dell'Associazione di Volontariato Frosinone Bella e Brutta, ci stringiamo attorno alla famiglia e ci mettiamo a disposizione per offrire il nostro contributo anche con la diffusione di notizie tramite questa pagina del blog.
Ritrovarla è anche un nostro obiettivo, quindi, chiunque dovesse avere notizie o averla vista, è pregato di contattarci, anche in anonimato. Grazie.

Questo è l'indirizzo di posta elettronica al quale scrivere
 

cerchiamomarina@libero.it

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I dati anagrafici e somatici di Marina Arduini

Sesso:F
Età:39 (al momento della scomparsa)
Nazionalità:Italiana
Statura:165 Occhi:castani
Capelli:biondi
Abbigliamento:piumino nero lungo e dei jeans
Scomparso da:Frosinone
Descrizione:Guidava una Fiat punto bianca targata AA 804 ZD
Edizione:2007
Data della scomparsa:19/02/2007
Data pubblicazione:18/06/2007

Marina Arduini, commercialista, non coniugata, ha un ottimo rapporto con la sua famiglia. È scomparsa il 19 febbraio 2007 da Frosinone con la sua auto, una Fiat Punto bianca targata AA804ZD, ritrovata due anni dopo a Roma. Il giorno della scomparsa, intorno alle 9.15, ha mandato un messaggio alla segretaria dell’ufficio dove lavorava dicendo che avrebbe ritardato di mezz’ora. Il suo cellulare è stato rilevato per l’ultima volta agganciato a una cella della zona di Salerno alle 17 dello stesso giorno. La sera del 18 febbraio ha cenato a casa con i genitori, in piena normalià, ed ha aiutato come al solito il nipotino a fare i compiti. La notte del 14 febbraio ignoti si erano introdotti negli uffici dello studio commercialista dove lavora, mettendo tutto a soqquadro. Pochi giorni dopo la scomparsa un rappresentante dello stesso studio si è recato presso i genitori di Marina Arduini per sapere se lei avesse conservato a casa dei documenti dell’ufficio, cosa che è stata esclusa. La Procura più volte ha chiesto l'archiviazione.

Le trasmissioni di
Chi l'ha visto del 11 aprile 2012
 
 e del 9 maggio 2012

La fiaccolata del 19/02/2013










I VIDEO DELLA FIACCOLATA

Un video della fiaccolata:
http://www.facebook.com/photo.php?v=10200670264068775&set=o.203231906454996&type=2&theater


Altro video della fiaccolata
http://www.facebook.com/photo.php?v=10200670752840994&set=o.203231906454996&type=2&theater 

Video messaggio del sindaco Ottaviani
http://www.facebook.com/photo.php?v=10200670934205528&set=o.203231906454996&type=2&theater 

Messaggio del legale di famiglia
http://www.facebook.com/photo.php?v=10200671221372707&set=o.203231906454996&type=2&theater 


Appello del padre di Marina
http://www.facebook.com/photo.php?v=10200671083409258&set=o.203231906454996&type=2&theater 


Servizio di Rai Tre (vedere dal minuto 9)
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-5d554852-26dc-4a1b-847c-3a8ef1b932db-tgr.html#p=0


da i Fatti Vostri di Rai Due del 02/05/2013
[clicca sull'immagine per vedere la trasmissione]

...e dopo tanto attendere la caparbietà dei familiari ha portato ad una svolta..? Via l'omertà...

Frosinone, 22 GEN - Tre indagati per l'assassinio e l'occultamento di cadavere di Marina Arduini, la commercialista 39enne di Frosinone scomparsa nel nulla il 19 febbraio del 2007. La Procura di Frosinone ha notificato gli avvisi di garanzia ad un imprenditore di Alatri, indagandolo per omicidio e sequestro di persona, e altri due per favoreggiamento. Dietro l'atto criminale pare vi siano decine di migliaia di euro prestati dalla ragazza all'uomo. C'è poi un finanziamento chiesto ed ottenuto a nome della commercialista a sua insaputa.

Speriamo che la giustizia trionfi ma serve che chi sa metta da parte l'omertà.


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Partecipate alla fiaccolata del 19 febbraio alle 19.30 con partenza dal campo sportivo per arrivare alla Villa comunale:


giovedì 14 febbraio 2013

- Crescere bene, un gran progetto

Il foto/video della manifestazione

Un momento di educazione alimentare per i più piccoli
con i genitori ed il nutrizionista, Biologo Nutrizionista Jacobo Bertini

GIORNATA DI FESTA E DI GIOCO PER I BAMBINI DELLA CITTÀ
DOMENICA 17 FEBBRAIO ORE 10:00-13:00
QUARTIERE CAVONI – FROSINONE
Nell’ambito della programmazione annuale delle attività della Ludoteca Comunale di Frosinone Acuna Matata, gestita dalla Cooperativa Sociale Altri Colori per conto del Consorzio Parsifal, si svolgerà una Giornata di festa e di gioco per i bambini della città organizzata in collaborazione con il GASP (Gruppo di acquisto solidale e partecipativo) della città, in occasione della domenica ecologica del 17 Febbraio.
Una collaborazione nata dalla volontà comune di promuovere una crescita sana sin dai primi anni di vita e di trasmettere anche ai bambini buone pratiche sull’alimentazione e di cittadinanza consapevole, a partire dalle abitudini quotidiane, in linea con le proposte ludico-educative contenute nella programmazione annuale delle attività svolte dalla Ludoteca. Il nome “Acuna Matata” è un antico motto africano che significa “vivere senza pensieri” e ben rappresenta lo spirito libero del servizio rivolto ai minori di Frosinone; l’iniziativa deve la sua realizzazione alla forte volontà d’investire in servizi rivolti all’infanzia, per rendere la nostra città sempre più vivibile, a misura di bambino. La ludoteca, aperta tutto l’anno per quattro pomeriggi a settimana (Lun-Gio dalle 16 alle 19), è un servizio completamente gratuito ed è rivolta ai bambini di Frosinone di età compresa fra i 3 ed i 14 anni. Il locale che la ospita si trova a Frosinone in Via cavoni, 100 ed è suddiviso in varie stanze ognuna delle quali si caratterizza per una ben distinta attività: l’angolo morbido, la sala per i giochi, il laboratorio, la mediateca, oltre ad un ampio cortile esterno.
L’iniziativa prevista per domenica 17 – voluta fortemente dal Comune, dalla Cooperativa Altri Colori e dal Consorzio Parsifal e ospitata dall’Associazione Frosinone Bella e Brutta negli spazi della propria sede in Viale Parigi (parcheggio antistante la casetta di legno) nel Quartiere Cavoni – prevede un ricco programma che dalle 10:00 alle 13:00 si riempirà di iniziative ludiche, di animazione, laboratori e interventi informativi rivolti a bambini e famiglie, sul tema conduttore della giornata: “Crescere bene, un grande progetto”.
La mattinata si aprirà con l’attività ludica a tema “Riempi il piatto vuoto con la tua fantasia” durante la quale verrà animato il percorso proposto dalla campagna ActionAid “Io mangio tutto. No al cibo nella spazzatura”. Una ricerca della Coldiretti del 2011, infatti, dimostra che in Italia, dal campo alla tavola, viene sprecato cibo per oltre dieci milioni di tonnellate, equivalente a un valore annuale di 37 miliardi di euro. In altri termini è come dire che il 3% del PIL annuale del nostro Paese si perde nelle discariche. E’ un dato davanti al quale non possiamo rimanere indifferenti. E proprio con il riciclo di ortaggi provenienti dagli scarti dei negozi di frutta e verdura della città sarà organizzato uno dei laboratori a cui i piccoli partecipanti potranno prendere parte durante il corso della mattinata, parallelamente a un atelier in cui i bambini vestiranno i panni di piccoli agricoltori sperimentando come piantare e coltivare una piccola piantina di insalata personalizzata. Uno spazio dedicato agli agrumi, inoltre, vedrà i bambini cimentarsi nella spremuta di succosissime arance provenienti dalla “casa delle acque” un’antica masseria siciliana situata alle pendici dell’Etna, nella valle del Simeto a 15 km da Catania, che rifornisce la rete Ressud, l’espressione meridionale della più ampia Rete Nazionale di Economia Solidale.
Mentre i bambini s’intratterranno insieme in animatissimi giochi di movimento – a ricordare che l’attività fisica significa gioco e divertimento – e si sfideranno in un simpatico test che metterà alla prova le loro abitudini per uno stile di vita sano e una crescita migliore, i genitori potranno prendere parte a un interessante momento formativo tenuto dal Biologo Nutrizionista Jacobo Bertini, Vicepresidente dell’Associazione italiana Nutrizionisti, che chiuderà l’evento con il seminario “Cosa e quanto devono mangiare i nostri bambini? Risposte e soluzioni ai problemi più comuni”.
Un colorato gadget per tutti i partecipanti sarà l’omaggio di questa giornata in cui, attraverso il gioco e la fantasia, speriamo che anche i bambini sviluppino una consapevolezza maggiore sull’importanza del cibo genuino e delle buone abitudini alimentari, sui valori di uno stile di vita orientato all´ecologia e al bene comune, costruito dal basso, che valorizzi le relazioni prima che il capitale, che riconosca una equa ripartizione delle risorse fra tutti, che dia priorità al rispetto dell´ambiente naturale e della comunità sociale.
Vi aspettiamo numerosi Domenica 17 febbraio alle 10 per giocare insieme, la partecipazione alla manifestazione è gratuita.
Per informazioni: 335.1201567