giovedì 31 marzo 2011

- Sperimentazione "PiediBus" per nuova scuola ai Cavoni

Dopo il sopralluogo congiunto con funzionari ed assessori del comune, già ieri sono iniziati i lavori di messa in sicurezza delle due linee dei nuovi PIEDIBUS a CAVONI

Prossimi incontri, prima dell'avvio della sperimentazione, prevista per il 30 aprile, si terranno alla scuola Cavoni:
venerdì 19 ore 17.30, con i Volontari Accompagnatori;
- martedì 23 ore 16.30, con tutte le componenti interessate 













Avvio della sperimentazione alla scuola Cavoni
Servizio realizzato da LazioTv 10/03/2013


Martedì 12/03/2013 ci siamo incontrati con il dirigente scolastico Salzillo, il quale ha offerto la massima disponibilità ad avviare la sperimentazione nella scuola Cavoni ed ha immediatamente predisposto l'invito all'incontro che è stato previsto per mercoledì 20 marzo, ore 16.30, c/o la scuola Maiuri. Provvederà ad inviarlo ai docenti e rappresentanti dei genitori, i quali successivamente dovranno preoccuparsi di coinvolgere i genitori degli alunni, distribuendo l'apposito questionario da noi fornito che dovrà essere restituito a stretto giro, dagli interessati aderenti al progetto e dai familiari volontari accompagnatori (autista e controllore). Un ultimo incontro lo avremo con questi ultimi per definire il percorso, le fermate e gli orari, dal punto di partenza, fino all'arrivo a scuola. Referente della sperimentazione, sarà la vicedirettrice Antonella D'Emilia
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Ci provammo con la passata amministrazione senza successo, ci riproveremo con la nuova, con un progetto sperimentale deciso nell'ultimo incontro, con la nostra Associazione di Volontariato Frosinone Bella e Brutta. Vogliamo partire con la sperimentazione del Piedibus alla scuola elementare dei Cavoni.
Occorre costituire immediatamente un gruppo di lavoro composto da Soci e Genitori, che si organizzi in 10 giorni da oggi, quindi chi è interessato mi fornisca subito la propria disponibilità.
Ci dovranno essere come referenti:
- una persona che avrà i contatti con la Direzione Didattica per sensibilizzare genitori ed insegnanti oltre ad organizzare incontri informativi ed al reperimento dei volontari fra tutti i genitori o cittadini;
- una persona che si faccia carico di preparare il materiale informativo necessario alla diffusione del progetto, tra i quali i questionari che saranno elaborati poi dal gdl per lo studio dell'itinerario e prova pratica;
- una persona che si occuperà di redigere i piani settimanali di accompagnamento, una sorta di gestore dei volontari in turno.
Vi aspettiamo giovedì 7 c.m. alle ore 21.00 alla casetta degli anziani ai Cavoni, sarete tutti i benvenuti e... se non verrete, non si farà nulla e Frosinone continuerà ad essere invaso dallo smog e dalle auto...!!!

Di seguito troviamo un elenco cronologico delle cose da fare per la realizzazione di un Piedibus:
Come organizzare un piedibus


e qui, tutta la documentazione necessaria:
Documentazione Operativa

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Fermata Piedibus Via Mastroianni
Precedente proposta del 31 marzo 2011
- Sulle orme dell'esperienza di Forum per la Legalità, progetto Sicurezza Partecipata, " Tutti insieme più sicuri in città", che in due scuole, stanno già attuando, cercheremo di farlo realizzare anche nella nuova scuola dei Cavoni, il "PiediBus". Due le scuole primarie coinvolte: De Matthaeis e Via Verdi. Accompagnati da adulti, i bambini vanno e tornano da scuola a piedi: un modo sano, sicuro, divertente e soprattutto ecologico, che permette di educare i più piccoli ai corretti comportamenti da tenere in strada oltre a diminuire il traffico molto intenso delle prime ore del mattino. Lo abbiamo proposto anche noi all'amministrazione comunale ed avvalendoci della collaborazione e disponibilità di Forum per la Legalità, cercheremo di ottenerlo.

Comunicazione inviata al sindaco Marini il 22 settembre, 2011, dopo averglielo proposto nell'incontro in sala consiliare, sull'aumento delle mense e degli scuolabus.....:

Diversi genitori ai Cavoni, mi stanno sollecitando il Piedibus http://frosinonebellaebrutta.blogspot.com/2011/03/proposta-piedibus-per-nuova-scuola-ai.html
Quando ne vogliamo parlare per valutare se come associazione con la collaborazione degli anziani possiamo fare qualcosa? Mi fermo qui per non essere troppo invadente ma mi piacerebbe che un progetto ogni tanto si concretizzasse a Frosinone....

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Qui il link del sito Frosinone quarto circolo
http://www.frosinonequartocircolo.it/

INCONTRO CON DOCENTI E RAPPRESENTANTI DEI GENITORI
20/03/2013 - All'incontro, con docenti e rappresentanti dei genitori, c'eravamo, insieme alla vicario Antonella D'Emilia, le docenti Testuggini Anna Lori, Rolanda Iori  e Massimo Galante, la rappresentante dei genitori Barbara Ceccarelli e, i soci di Frosinone Bella Brutta , Matteo Mancone, Simona Grossi e Prisco Santoro. Domani saranno distribuiti a tutti gli alunni, la lettera di presentazione del progetto, il questionario da restituire compilato entro lunedì ed il pieghevole illustrativo per gli alunni. Su tali documenti che saranno inseriti anche sul sito della scuola, verrà fatta scrivere dai bambini una nota con la quale si invitano i genitori a consultarli sul sito stesso. Prossimo incontro per analizzare tutti i questionari e stabilire i gruppi ed i genitori volontari autisti e controllori, si terrà martedì 25 p.v. In tale incontro si deciderà la data dell'ultimo incontro da tenere anche con i genitori che aderiranno alla sperimentazione. Dopo le vacanze di Pasqua se tutto andrà bene, partiremo. Se ci sono genitori appartenenti alla scuola Cavoni, li prego di prendere visione dei contenuti presenti sulla pagina del blog sopra esposta. 
Qui il sito della scuola: http://www.frosinonequartocircolo.it/


Che tipo di responsabilità fa capo agli adulti accompagnatori?
R: in merito alle responsabilità degli accompagnatori, anche supportati da pareri legali autorevoli,
possiamo affermare che il servizio di accompagnamento se è svolto a titolo gratuito e volontario non comporta nessuna responsabilità addebitabile agli accompagnatori.
Esiste la responsabilità personale solo in caso di colpa o addirittura dolo da parte dell'accompagnatore, per esempio se l'accompagnatore abbandona il gruppo di bambini durante il percorso, se entra al bar e manda avanti i bambini, se fa attraversare la strada su un punto pericoloso senza strisce pedonali etc.
Normalmente gli accompagnatori svolgono questo compito con la "diligenza del buon padre di famiglia" e pertanto a rigor di legge non sono responsabili.
Sono assimilabili al genitore che ospita a casa propria un amico del figlio. In caso di incidente deve essere provata la sua non diligenza (lascia a casa da soli i bambini, li fa giocare in locali con prodotti pericolosi etc....).
Purtroppo però,  il problema della diffidenza e del timore esiste e a volte può essere determinante per la riuscita dell'iniziativa del piedibus.
A questo punto ci sono due soluzioni.
1 - I genitori sono coperti da una assicurazione famiglia (molti hanno già questo tipo di assicurazione)
2 - La scuola si fa carico di inserire nella propria assicurazione scolastica il gruppo di accompagnatori. (i bambini normalmente sono coperti per mezz'ora prima e mezz'ora dopo l'orario, proprio per coprire gli infortuni durante il tragitto casa . scuola - casa)
Sono tutte e due possibilità già sperimentate in altre iniziative.


Una carrellata d'immagini dal resto dell'Italia:












...e poi.... c'è anche il CICLOBUS.....


Planimetria e percorsi del Piedibus per scuola Cavoni


Frosinone, 4 aprile 2013     Estratto del Verbale n. 2/2013

Alla c.a. del dirigente della scuola Maiuri Prof. S. Salzillo
e, p.c. Vice preside Antonella D'Emilia

Il giorno 04-04-2013, alle ore 21.00, presso la Casetta degli Anziani - zona Cavoni, a Frosinone, si è tenuto l’incontro dell’Associazione di Volontariato “Frosinone Bella e Brutta” per discutere il seguente punto all’ordine del giorno: 
1) Linee guida per sperimentazione “Piedibus” in zona Cavoni; 
Oltre al Presidente Luciano Bracaglia, per l’associazione, sono presenti, i consiglieri, Matteo Mancone, Gerardo Forti, Luca Oropallo, Alessandro Redirossi ed Augusta Chiappini (che funge da segretaria verbalizzante). Inoltre, i soci, Prisco Santoro, Simona Grossi, Marco Nascetti, Claudia Scaccia e l’ospite Daniela Straccamore. 
Ha comunicato la propria assenza, per motivi di salute, la Sig.ra Antonella D’Emilia, della scuola Cavoni e, alle ore 21.00 circa, il referente del progetto “Piedibus” per la scuola Cavoni, Massimo Galante, viene a consegnare la documentazione relativa ai questionari somministrati ai genitori e lascia la riunione prima dell’inizio, per motivi personali. Sono quindi mancati referenti della scuola per poter essere confortati su eventuali scelte tecniche. 
Alle ore 21.15 circa, comunque, Luciano Bracaglia apre la seduta e sottolinea che, come riportato in planimetria allegata, ci si è limitati a prevedere 3 percorsi ritenuti tra i più idonei per impedire l’accesso ed il transito delle auto dei genitori nel quartiere, (uno tra i maggiori scopi del progetto). 
Si è pensato pertanto, di individuare 3 capolinea, ai limiti del quartiere: 
1) Capolinea “linea verde”: nel piazzale antistante il Condominio Laura, con percorso compreso tra Viale Strasburgo e Viale Parigi; 
2) Capolinea “linea arancione”: in prossimità della Via Casilina Nord, con percorso tra Via Baden Powell e parte di Viale Madrid; 
3) Capolinea “linea gialla”: presso il piazzale della Coop, con percorso compreso tra un tratto di Via Monti Lepini (lato Coop), Via Berna, parte di Viale Parigi e parte di Viale Madrid. 
Per ogni percorso, si consiglia di prevedere almeno una fermata intermedia. I bambini accompagnati con auto, dovranno essere lasciati necessariamente al capolinea, senza entrare con il mezzo nel quartiere, mentre quelli appiedati, potranno unirsi al gruppo, anche utilizzando le fermate intermedie. Si dovrà costituire, tra i genitori volontari e la scuola, un team di lavoro e redigere, per ogni linea, un piano settimanale di accompagnamento, tra tutti i genitori volontari che si sono resi disponibili, tale da permettere l’individuazione di un autista, un controllore ed un ausiliario per i servizi d’emergenza. 
Il Direttivo ritiene altresì opportuno, lasciare a docenti e genitori che hanno le conoscenze in merito alle necessità degli studenti, il compito di meglio ripartire e distribuire i gruppi di alunni per ogni linea. Si potranno comunque apportare opportuni correttivi, durante lo svolgimento della sperimentazione. 
Il Presidente Luciano Bracaglia, inoltre, sollecita la scuola, dopo aver determinato i gruppi, a convocare quanto più tempestivamente possibile, (max. una settimana), il Direttivo dell’Associazione di Volontariato “Frosinone Bella e Brutta” ed i genitori volontari coinvolti, per condividere i dettagli e la data d’inizio della sperimentazione. 
Sarà inoltre necessario, in tale incontro, predisporre l’invito con apposito modello allegato, per tutti i genitori coinvolti nel progetto, in una specifica riunione da tenere presso la Scuola Cavoni, ove illustrare loro, tutti i dettagli. 
Si ritiene che, vista la brevità dei percorsi, l’orario di partenza dai capolinea potrebbe essere fissato per le ore 8.00 e si suggerisce di preferire la sperimentazione, sulla fascia riguardante 34 alunni, i quali sicuramente saranno meglio distribuibili sulle 3 linee. 
Per l’approvvigionamento degli indumenti ad alta visibilità, sarà altresì importante conoscere al più presto, il numero esatto di bambini coinvolti, oltre al numero di accompagnatori, in base ai gruppi formati, con relative taglie, da comunicare all'assessore all'ambiente del capoluogo.

Questa mattina 9 aprile 2013, alle ore 10.00, incontro (su nostra richiesta), con il preside della Maiuri, per mettere a punto la metodologia per procedere con la sperimentazione...

Nell'incontro si è fatta chiarezza e venerdì 12 aprile ci sarà un nuovo incontro con docenti e rappresentanti dei genitori per procedere alla composizione delle linee. In tale incontro sarà anche confermata la data d'incontro con i genitori coinvolti nel progetto che dovrebbe essere per martedì 23 aprile. Sarà occasione per decidere anche la data d'avvio della sperimentazione.


12/04/2013
Bene l'incontro con la scuola del 12 aprile... è stato molto proficuo, con la referente Antonella D'Emilia molto determinata e precisa e a sostegno la brava insegnante Iori Rolanda che sarà la coordinatrice della sperimentazione. Prossimo incontro il 17 alle ore 16, a seguire, incontro del 19 alle 16.30 con gli accompagnatori volontari ed il 23, incontro plenario di presentazione e firma della nota informativa da parte dei genitori. Il 29 è previsto l'inizio della sperimentazione.

16/04/2013
Incontro in zona Cavoni con dirigenti dei Vigili ed assessori, per la messa in sicurezza delle 2 linee previste per i Piedibus




Mercoledì 12/06/2013, alle ore 9.00, c/o la scuola Cavoni, a completamento della sperimentazione del Piedibus iniziata il 20 maggio, ci sarà la cerimonia di chiusura anno scolastico, con la premiazione dei bambini con il più alto numero di presenze all'iniziativa. E' stato l'inizio di un progetto che a nostro avviso si potrà considerare un grande successo, solo a settembre, se verrà adottato dal maggior numero di scuole del capoluogo. Siamo fiduciosi perché sia il sindaco che gli assessori coinvolti ne sono entusiasti... Grazie a quanti hanno dato un proprio contributo.

martedì 29 marzo 2011

- Eventi culturali a Frosinone

- Il cinema e la memoria
Tra le varie iniziative promosse a Frosinone, per la cultura, c'è stata ancora una volta, la Villa Comunale a fare degno teatro di una manifestazione di altissimo livello qualitativo, che ha visto la partecipazione di un folto e attento pubblico. In particolare, nella giornata dello scorso 26 marzo si è tenuto un convegno sul tema “Il Cinema e la memoria. La grande stagione della commedia all’italiana”, che ha attirato e interessato numerosissimi cinefili convenuti per ascoltare gli interventi dei vari relatori. Tra questi, non si possono non segnalare i vari docenti del centro sperimentale di cinematografia di Roma, quali Federico Savina, Sandro di Stefano e Sergio Bassetti,  oppure i Professori Universitari Giovanni Curtis e Antonio Di Ruzza, mentre un  motivo di vanto ulteriore per la nostra Città è stata la presenza, oltre che del Presidente dell’Archivio Storico del Cinema Italiano, Graziano Marraffa, soprattutto del grande Alfio Contini, personalità di caratura internazionale nel campo della cinematografia in qualità di Direttore della fotografia in tante famose pellicole, tra cui (per citare solo quelle che i cittadini potranno “riscoprire” nella rassegna di film che seguirà il Convegno) “Il sorpasso” (con la grande interpretazione di Vittorio Gassman) e “I mostri” (con la “mitica” partecipazione dello stesso Gassman e di Ugo Tognazzi).
Ci sarà la proiezione ad ingresso gratuito presso il Multisala Nestor dei già citati film “Il sorpasso” e “I mostri” (entrambi per la regia di Dino Risi), e si chiuderà con l’omaggio ad un altro grande registra, Mario Monicelli, recentemente scomparso, con la riproposizione del film di culto “I soliti ignoti”, la cui programmazione costituirà uno dei vari momenti dell’altro calendario di iniziative che l’Assessorato alla Cultura sta predisponendo per la prossima Settimana della Cultura.
Di seguito la locandina contenente i films
Altra iniziativa, tra le tante ricorrenti per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, merita menzione la conferenza tenuta dalla scrittrice e studiosa Annita Garibaldi Jallet, su "Garibaldi ed il movimento Garibaldino".

sabato 26 marzo 2011

- Loculi provvisori cimitero Frosinone - sistemati decorosamente

Per fronteggiare l'emergenza loculi al cimitero di Frosinone, anziché lasciare i feretri in camera mortuaria, si era reso necessario realizzare un complesso di quindici posti in alluminio-acciaio posizionati in una delle principali entrate del cimitero. Le polemiche dei giorni scorsi hanno anticipato in maniera forse troppo frettolosa, quella che poi si è rivelata una soluzione, direi, abbastanza dignitosa. Infatti, mi sono sentito in dovere di recuperare al meglio, la critica che anche noi di FR B&B avevamo rilasciato a Rai Tre. Per questo ho realizzato e pubblicato la foto dei loculi provvisori, ora sistemati in maniera definitiva e decorosa.

L'assessore Sergio Paris

Risolto il problema
dei loculi provvisori

  • Sabato 26 Marzo 2011

«Mi preme sottolineare, prima ancora di esprimermi sull'intervento, che si tratta di soluzioni momentanee che vanno a rispondere all'emergenza legata alla mancanza di loculi». A parlare è l'assessore Sergio Paris, che sui 25 loculi allestiti per soluzioni momentane dice: «Abbiamo completato i loculi ricoprendoli di marmo in modo da garantire, una sepultura seppur momentanea, dignitosa. Mi dispiace per l'allarmismo che si è creato e soprattutto per i disagi che ne sono scaturiti. Ma non avevamo alternative».

venerdì 25 marzo 2011

- LA FONTANA “LIVIO DE CAROLIS”

Video della presentazione del volume


Nella detica che l'amica Gerardina Morelli, ha impresso su volume che ha fortemente voluto e del quale mi ha fatto dono di una copia, si legge, "Facciamo tutto il possibile per il nostro patrimonio artistico e culturale!!"
La ringrazio e spero sia da stimolo a tutti gli amministratori affinchè tutelino "TUTTI" i patrimoni culturali della città. Grazie Gerardina.
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Giovedì mattina alle 9.30, presso la sala convegni della Cassa Edile, è stata presentata la pubblicazione, edita dal Comune di Frosinone è la prima nel suo genere per la nostra città, dal titolo: "1711-2011 La fontana Livio de Carolis - Storia e Restauro".
L'opera è stata presentata dalla curatrice prof.ssa Floriana Sacchetti, docente di "Conservazione dei Beni Culturali" presso l'Accademia di Belle Arti di Frosinone; la parte riguardante il restauro è stata illustrata dall'architetto Antonietta Di Lalla, progettista del restauro stesso. L'immagine della copertina è opera del nostro concittadino maestro Alberto Spaziani.
Un prezioso contributo lo hanno reso illustri relatori quali il prof. Alfonso Giancotti, docente di "Progettazione Architettonica" presso la facoltà di Architettura, Università La Sapienza di Roma; l'architetto Giorgio Palandri, funzionario coordinatore della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici. L'evento ha visto la presenza del giudice Giuseppe De Carolis di Prossedi, discendente della famiglia "de Carolis" e presidente del Tribunale di Cassino.
Ci sono stati i saluti: il sindaco Michele Marini, il sindaco di Pofi Ennio Bove, il presidente dell'Ordine degli Architetti Bruno Marzilli, il direttore dell'Accademia di Belle Arti di Frosinone Angelo Vassallo e il dirigente scolastico del Liceo Artistico "A.G.Bragaglia". Ha coordinato Antonio Martino, docente di Lettere.
A curare il coordinamento editoriale del libro il consigliere comunale Gerardina Morelli, che qualche anno fa si occupò in prima persona del reperimento dei fondi per il restauro della fontana.
Il libro è stato distribuito alle scuole di Frosinone, a tutte le scuole d'Arte della Provincia, alle biblioteche e musei presenti su tutto il territorio.
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Grazie ad una iniziativa personale della Prof.ssa Floriana Sacchetti, con piacere ed orgoglio comunico che il libro “1711-2011 La fontana Livio de Carolis. Storia e Restauro”, è stato inserito, e messo a disposizione degli utenti, nelle raccolte della Biblioteca dell’Università “la Sapienza” di Roma.
E’ possibile rintracciarlo nel catalogo alla collocazione 2011.D.164 (inventario 897.921).
La pubblicazione, edita dall’Amministrazione Comunale, è stata egregiamente curata dalla Prof.ssa Floriana Sacchetti.
Il libro vuole essere di auspicio affinché si continui a recuperare e a valorizzare il patrimonio artistico che abbiamo nella nostra città per non disperdere la memoria storica e la nostra identità. E' rivolto soprattutto ai giovani, futuri amministratori, affinchè maturi in loro la sensibilità verso il tema della conservazione dei beni culturali ed il senso di responsabilità nei confronti del territorio.

giovedì 24 marzo 2011

- Terme Romane 2

Si possono vedere altre foto degli scavi che si stanno realizzando, cliccando qu:








Nell'area tra la Villa comunale e Via De Matthaeis, si stanno effettuando scavi per sondaggi archeologici o sterri di cantiere?

Alcune foto dell'area
 RAI TRE - Buongiorno Regione del 25/03/2011
Da Il Messaggero di domenica 27/03/2011
«Ci troviamo di fronte ad un sito archeologico di importanza nazionale che va tutelato». E’ questo il passaggio chiave dello storico frusinate, Francesco Antonucci, emerso nel corso del dibattito sugli scavi che stanno rinvenendo nell’area attigua alla villa comunale di Frosinone. Lì è previsto un intervento edilizio ed in questi giorni sono in corso i sondaggi preventivi. Ventidue associazioni cittadine supportate da archeologici e studiosi del settore hanno posto l’accento sulla necessità di apporre un vincolo archeologico su un terreno la cui presenza di ritrovamenti, a detta loro, è scontata. E a finire sul banco degli imputati è anche la Soprintendenza. «Perché il funzionario di zona - ha continuato Antonucci - a seguito del ritrovamento termale in via De Matthaeis del 2007 non ha posto alcun vincolo? Là dove è emerso un complesso termale e a poche centinaia di metri c’è un anfiteatro ed è plausibile ritenere che non si trattino di strutture isolate da altri contesti. In quella zona c’è una città vera e propria, presumibilmente ci sarà un foro, seppur piccolo, un tempio ed un complesso edilizio antico. L’intera area va vincolata». Le associazioni, supportate da materiale informativo, hanno poi aggiunto: «Non vogliamo fare allarmismi - ha affermato il presidente della Consulta, Francesco Notarcola - ma chiediamo trasparenza ai nostri amministratori. Troppo spesso, in passato, abbiamo assistito al saccheggio di questo territorio e negli anni si è consolidata la cultura, secondo la quale, l’unica risorsa di sviluppo possibile è il cemento. Bisogna cambiare mentalità». Le associazioni, intanto, annunciano per sabato 9 aprile che ci sarà un incontro pubblico su questi scavi ma, nel frattempo, chiedono di poter accedere all’area oggetto dei lavori e sollevano dubbi anche sulle procedure: «Solitamente in un terreno a rischio come quello adiacente alla villa comunale - spiega l’archeologo Luca Oropallo - dove attraverso delle foto aeree si percepisce la presenza di strutture antropiche, si dovrebbe procedere con cautela. Invece, in pochi giorni, si è sbancato il terreno con una ruspa». Il sindaco Michele Marini ha cercato di rassicurare i presenti: «L’area risulta edificabile per il Prg del 1973 e, pertanto, non c’è alcun vincolo. Aspettiamo serenamente la fine della campagna di scavi della Soprintendenza, l’unica deputata ad apporre o meno vincoli di tipo archeologici. Solo allora il comune potrà decidere di concedere il permesso a costruire oppure no». Le associazioni, però, non si fidano: «Troppo spesso in passato amministrazioni e Soprintendenza non hanno adeguatamente tutelato siti archeologici in questa città».
Gia.Rus.
La Provincia 26 marzo 2011
IL CASO Il Costruttore sulle preoccupazioni avanzate dalla Consulta delle associazioni
Zeppieri: «Niente allarmismi»
«Nell’area oggetto di intervento immobiliare sono già in corso verifiche archeologiche»
di Cesidio Vano
La consulta delle associazioni della città di Frosinone, guidata da Francesco Notarcola, ha convocato per questa mattina alle ore 11, presso la sala del consiglio comunale di Frosinone, una conferenza stampa i cui temi sono stati anticipati ieri con una lunga nota stampa. Si parlerà dell’area tra via De Matthaeis e la Villa Comunale di Frosinone, che in passato è stata oggetto di rinvenimenti archeologici e che oggi è destinataria di un intervento immobiliare denominato “I Portici”. Si parlerà, in sostanza, del timore che quell’ intervento immobiliare possa minare le potenzialità archeologiche di quell’area. Dalla consulta, richiamati i reperti affiorati in zona e l’iniziativa svoltasi lo scorso 5 marzo (una raccolta di firme sotto una lettera appello inviata agli enti preposti affinché tutelino in modo diretto ed indiretto le eventuali evidenze archeologiche esistenti) ricordano come «i cittadini e le associazioni» abbiano su questo tema «fatto la loro parte e continueranno a farla con impegno» sottolineando, inoltre, che «ora sta agli enti preposti e Arnaldo Zeppieri agli amministratori comunali e provinciali, ognuno per le proprie competenze e responsabilità, tutelare e valorizzare questo prezioso patrimonio, per il bene di tutta la comunità». Nel corso della conferenza di oggi, è stato annunciato, l’architetto Luca Oropallo ed il dottor Francesco Antonucci, restauratore e storico locale «illustreranno il contenuto della lettera inviata agli enti preposti e agli amministratori e la relativa documentazione che verrà distribuita agli intervenuti». “I Portici” è un’iniziativa della Nuova Immobiliare, società partecipata al 50% dal ‘Gruppo Zeppieri Costruzioni’ e al 50% dalla ‘Imprese Vellucci’. Sulla questione abbiamo voluto sentire il parere del costruttore Arnaldo Zeppieri:
Zeppieri, cosa dice a chi è preoccupato per il patrimonio archeologico della città?
«Prendo atto di questa preoccupazione. Anzi voglio dire di più. I primi a preoccuparci di questo aspetto siamo stati io è il mio socio. Tanto è vero che abbiamo attivato tutte le procedure previste dalla legge per valutare eventuali presenze archeologiche in quel sito. Ad oggi non è emerso nulla, ma ci sono ancora altri saggi e prove da effettuare. Per questo dico di capire la preoccupazione ed anche il fatto che qualcuno ponga il problema. Quello che però, sinceramente, non capisco è questo continuo ‘allarmismo’ su qualcosa che ancora non è emerso, né è chiaro se emergerà. Insomma, credo sia sbagliato muoversi con preconcetti».
Sono stati effettuati dei saggi sul terreno quindi?
«Noi abbiamo già avuto un parere urbanistico favorevole da parte del Comune sull’intervento, poi abbiamo inviato le comunicazioni di inizio attività per i controlli archeologici sia al Comune che alla Soprintendenza. Sul posto sono state effettuate già verifiche con il Georadar che non ha mostrato presenze rilevanti, poi si stanno facendo e si dovranno fare altri saggi e controlli, il tutto in piena collaborazione con gli esperti della Soprintendenza. Finora non è emerso nulla – ripeto -ma siamo in attesa di conoscere gli esiti finali. Per quello dicevo, non capisco gli allarmismi a prescindere».
Dalla Consulta delle associazioni parte un appello agli enti preposti ed agli amministratori locali affinché siano loro a garantire la tutela del patrimonio archeologico di questi luoghi...
«Io sono d’accordissimo con loro! E’ quello che stiamo facendo. Infatti, noi non stiamo facendo altro che attuare tutto quanto prevedono le normative a riguardo in piena collaborazione con enti e strutture preposte proprio per tutelare eventuali reperti».
Insomma si ta mettendo un po’ il carro davanti ai buoi?
«Ripeto: mi sta bene e capisco la preoccupazione. E’ giusto che si vigili. Ma non capisco certi atteggiamenti a priori contro tutto e tutti, contro eventuali soluzioni che potrebbero esserci se ci fosse un problema che tra l’altro per adesso non c’è. La questione è stata posta, l’abbiamo posta noi per primi chiedendo e svolgendo le verifiche sul sito, le verifiche si stanno facendo. Quello che mi infastidisce sono i continui allarmi e il riproporre a tamburo battente, quasi ogni giorno, la stessa questione a cui potremmo avere risposta solo terminate le verifiche. Con queste logiche ‘contro’ non si va da nessuna parte».  ____________________________________________________________   Da Il Tempo del 27 marzo 2011

Intervento chiarificatore del sindaco Marini sulla questione delle «Terme Romane»

Senza vincoli il privato può costruire

Autorizzazione È competente la Soprintendenza a concedere il permesso

Luca Sergio FROSINONE «Troppo spesso in passato il patrimonio archeologico di Frosinone è stato deturpato e per sempre compromesso». Questo il motivo conduttore dell'incontro con la stampa indetto da 22 associazioni ieri mattina e le parole pronunciate dal presidente della consulta, Francesco Notarcola, sono il giustificato sintomo della preoccupazione che anche questa volta «si riseppelliscano» i resti della Frosinone volsca e romana come è purtroppo avvenuto per i ritrovamenti dell'anfiteatro a Via Roma, a De Matthaeis, Madonna della Neve, Fontanelle, vie Giordano Bruno Ferrarelli Vado del Tufo del lago di Maniano. Però l'imprevisto intervento del sindaco è servito a chiarire ufficialmente come stanno le cose in merito alla questione sollevata dalle associazioni e da un migliaio di cittadini con una petizione inviata a ben 17 istituzioni (prima destinataria la competente Soprintendenza ai beni archeologici del Lazio) riguardante la realizzazione tra via Giacomo De Matthaeis e la Villa comunale di un complesso polifunzionale denominato «I Portici» da parte dei proprietari dei terreni (società Nuova Immobiliare del Gruppo Zeppieri Costruzioni e Imprese Vellucci). Ben ha fatto Michele Marini a essere presente ed a prendere la parola per precisare: «Sono in possesso della relazione dei nostri uffici dalla quale emerge che il Comune non ha rilasciato alcuna autorizzazione. Il privato sta effettuando sondaggi propedeutici sotto il controllo della Soprintendenza per verificare l'esistenza di resti e la loro importanza dal punto di vista archeologico. Aspettiamo quindi serenamente i risultati di questi sondaggi ma se il privato otterrà l'autorizzazione il Comune non potrà esimersi dal rilasciare la concessione in quanto la zona fa parte del Piano B. Per ora noi siamo alla finestra». Nell'incontro sono intervenuti l'arch. Luca Oropallo e il dott. Francesco Antonucci sollevando anomalie e dubbi (soprattutto verso la Soprintendenza). «Per gli amministratori dal dopoguerra a oggi si tratta soltanto di cocci», ha chiosato polemicamente Notarcola dando appuntamento il 9 aprile ad un dibattito pubblico. Da una conferenza-stampa all'altra.


Vedi ingrandito:                Ciociaria Oggi del 27/03/2011





Comunicato stampa del 29/03/2011 a seguito incontro con Commissione Cultura

Il Messaggero di Mercoledì 30 Marzo 2011


Scavi a De Matthaeis: la Commissione Cultura del comune di Frosinone presieduta da Gerardina Morelli convoca il dirigente Matteo Capuani per far luce su quanto sta avvenendo in quell’area. Nell’occasione chiederanno formalmente anche di far visita agli scavi e verificare personalmente la situazione. E’ questo quanto emerso dalla riunione di ieri alla presenza dell’assessore alla Cultura, Angelo Pizzutelli e di alcuni rappresentanti delle associazioni. «Non si devono ripetere - ha dichiarato la Morelli - gli errori fatti in passato. Se i sondaggi dovessero confermare il valore dei ritrovamenti si potrebbe creare, anche grazie all’adiacente villa comunale, un unico percorso turistico». Il presidente della Consulta delle associazioni ieri ha reiterato l’appello in cui «si chiede al Consiglio Comunale di voler richiedere al Soprintendente per i Beni Archeologici del Lazio, di avviare, quanto prima, la procedura di vincolo delle Terme Romane di Via De Matthaeis; di redigere una “Carta Archeologica” del territorio comunale; di costituire un gruppo di esperti per contribuire alla conservazione e valorizzazione del patrimonio storico archeologico; di conoscere dove sono collocati, attualmente, i reperti rinvenuti negli ultimi anni».

da Il Messaggero del 06/04/2011
Scavi vicino alla villa comunale: altri reperti

Dopo una settimana di fermo sono ripresi gli scavi nell’area antistante la villa comunale di Frosinone, dove dovrebbe sorgere il complesso residenziale denominato “I Portici”. Ma a che punto sono i sondaggi? Cosa è emerso sinora a quasi un mese dall’inizio degli scavi? «Dalle indagini in corso - ha dichiarato il funzionario responsabile della Soprintendenza dei Beni Archeologica dell’area di Frosinone, l’archeologa Sandra Gatti - sta emergendo qualche reperto e soprattutto tracce di fosse votive. L’area oggetto dei sondaggi è però vasta, pertanto, è ancora prematuro tracciare un bilancio definitivo». Un aspetto, però, appare scontato: in quella zona c’era presenza di vita e da alcuni esperti del settore pare che si tratti di luoghi abitati e non certo di semplice zona di passaggio. Intanto sabato prossimo è previsto un incontro informativo (aula consiglio comunale dalle 9,30) convocata dalle 22 associazioni che si stanno interessando del problema per spiegare ai cittadini le iniziative che intendono intraprendere per la salvaguardia del sito.
Convocata al 22 aprile, invece, la commissione Cultura dopo lo scioglimento dovuta all’assenza del dirigente all’Urbanistica, Matteo Capuani, convocato per illustrare la pratica urbanistica in corso

Volantino per la diffusione dell'incontro del 09/04/2011

Il Messaggero del 7 aprile 2011
«Vincolo sull’area a ridosso del Parco»
Lettera alla Soprintendenza di 22 associazioni dopo il ritrovamento dei reperti
«In quell’area ci vuole il vincolo archeologico». E’ questa la presa di posizione delle 22 associazioni di Frosinone che, ieri, formalmente hanno avanzato tale richiesta alla Soprintendenza in riferimento alla zona di De Matthaeis vicino alla villa comunale. «Visto che, nonostante l’importanza dei ritrovamenti in oggetto - scrive il presidente della Consulta delle associazioni, Francesco Notarcola - testimoniata dagli articoli scientifici pubblicati da parte della stessa funzionaria di zona (dott.ssa Sandra Gatti) e vista l’intenzione di avviare quanto prima il procedimento di dichiarazione dell’interesse particolarmente importante” espressa da codesta Soprintendenza in data 5-5-2000 e constatato che a tutt’oggi non esiste vincolo diretto né indiretto sull’intera area che possa garantirne la tutela e la possibile valorizzazione, si chiede di avviare le procedure per l’apposizione del vincolo archeologico sia diretto sulle strutture rinvenute, sia indiretto sull’intera area attigua. Al comune di Frosinone si chiede di sospendere il permesso del rilascio a costruire nelle zone interessate dal vincolo indiretto sino a quando non siano state correttamente perimetrale». Insomma le associazioni continuano a puntare i riflettori su questi terreni su cui dovrebbe sorgere un complesso edilizio. Al momento sono in corso i sondaggi e dalla Soprintendenza poco o nulla è trapelato. C’è prudenza anche perché non si conoscono ancora con precisione né i ritrovamenti emersi in questi ultimi giorni né cosa possa nascondere il terreno limitrofo ancora da sperimentare. Insomma in quell’area potrebbe trovarsi di tutto (una sorta di cittadella antica dove a pochi passi è stata costruito e scoperto un centro termale e un anfiteatro) come solo alcuni ritrovamenti di oggettistica o di mura perimetrali. L’attenzione posta dalle associazioni è volta, in fin di conti, soprattutto ad evitare ciò che, invece è accaduto in un passato remoto (vedi anfiteatro di viale Roma) ma anche in un passato recente (vedi complesso termale di De Matthaeis) entrambe seppellite da colate di cemento. Dal canto loro gli imprenditori aspettano fiduciosi gli esiti degli scavi forti di alcuni sondaggi realizzati un anno fa attraverso la metodologia del georadar che non ha rilevato alcuna presenza sostanziale di ritrovamenti. Intanto c’è attesa per l’apertura delle buste relative al concorso internazionale di progettazione per un palazzo da 28 mila metri cubi con 7 mila metri cubi di portici per attività commerciali e uffici voluto dalla società Nuova Immobiliare srl. Sinora sono pervenuti ben 148 progetti, un record per un’opera edilizia. «E’ il segnale - ha riferito l’imprenditore Carlo Vellucci - dal grande interesse scaturito da questa opera e della volontà di realizzare qualcosa di originale, creando anche spazi di socializzazione in una zona di Frosinone che non possiede queste caratteristiche. Per quanto concerne gli scavi attendiamo la relazione finale della Soprintendenza l’unica deputata a riferire sull’esito dei sondaggi. Noi stiamo seguendo esattamente quello prescritto per legge, prima della richiesta a costruire».

Ciociaria Oggi del 10 aprile 2011

mercoledì 23 marzo 2011

- Omaggio a Bonaviri

Un atto dovuto, annoverare il poeta Bonaviri tra le cose "BELLE" di Frosinone.

Itinerario letterario tra immagini e poesia, dal 22 al 27 marzo, alla Villa comunale.


domenica 20 marzo 2011

- Divieto permanente di transito sulla Monti Lepini per automezzi pesanti

Con l'apertura del casello autostradale di Ferentino,  è possibile l'utilizzo della superstrada Ferentino-Sora permettendo agli automezzi pesanti di evitare il transito nella nostra città sulla "Monti Lepini". In considerazione di ciò, poiché sono in corso i lavori di messa in sicurezza della importante arteria, per evitare inutili intasamenti del traffico e per contribuire alla riduzione delle PM10, tra le tante misure che si potrebbero adottare, proponiamo all'amministrazione comunale, di prevedere, per tali automezzi, il divieto permanente di transito in entrambe le direzioni.

Il Tempo del 25/03/2011

La proposta Intervento di «Frosinone Bella &amp; Brutta»

Via i camion dalla strada Monti Lepini

Franca Roma FROSINONE: Le Pm10 scendono allo Scalo ma probabilmente salgono in periferia.

Da qui la proposta di interdire al traffico pesante la strada Monti Lepini, definitivamente. L'idea è dell'associazione di volontariato «Frosinone Bella e Brutta» e fa il paio con il suggerimento di avviare un monitoraggio delle polveri sottili lungo l'arteria, lanciato a fine febbraio insieme al «Gruppo di lavoro sulla qualità dell'aria». Il rischio, infatti, è che i provvedimenti anti-Pm10 di limitazione del traffico veicolare portino risultati confortanti soltanto a una parte della città (i livelli rilevati dalla centralina di Frosinone Scalo ora sono poco al di sopra del limite) pregiudicando la salubrità dell'aria proprio nei popolosi quartieri a ridosso della grande arteria, dove è stato dirottato tutto il traffico veicolare libero dai divieti vigenti all'interno dell'«anello» urbano. «Con l'apertura del nuovo casello autostradale di Ferentino, è reso possibile l'utilizzo della superstrada Ferentino-Sora permettendo agli automezzi pesanti di evitare il transito nella nostra città, sulla Monti Lepini. In considerazione di ciò – ha spiegato il presidente dell'associazione, Luciano Bracaglia – in vista degli imminenti lavori di messa in sicurezza dell'importante arteria e per contribuire alla riduzione delle Pm10, tra le tante misure che si potrebbero adottare, proponiamo all'amministrazione comunale di prevedere, per tali automezzi, il divieto permanente di transito in entrambe le direzioni». In questo modo, infatti, il traffico lungo l'arteria che taglia tutta la parte bassa della città sarebbe alleggerito col doppio beneficio di non saturare l'aria e di garantire maggiore sicurezza. L'associazione di volontariato e il gruppo di lavoro, insieme ai numerosi residenti dei quartieri a ridosso della Monti Lepini, già lo scorso mese hanno messo nero su bianco le loro preoccupazioni inviando una lettera al sindaco e all'assessore all'Ambiente, invocando misure a tutela della salute dei cittadini. Tra queste, l'ipotesi di utilizzare la centralina mobile dell'Arpa Lazio per monitorare alcuni tratti della Monti Lepini, al fine di valutare, dati alla mano, il reale impatto che il traffico sta avendo sull'inquinamento da polveri sottili, a un mese dall'avvio delle domeniche ecologiche e delle targhe alterne.

Frosinone: Al via i lavori di urbanizzazione della Monti Lepini
Giovedì 26 Maggio 2011
Giovedì 26 maggio, è stato firmato il contratto tra il Comune di Frosinone e la società appaltatrice dei lavori, Delta Costruzioni, per la realizzazione dell’Adeguamento viario della Strada Statale Monti Lepini.
Alle ore 10 e 30 di lunedì 30 maggio avverrà la consegna delle aree all’impresa e la contestuale apertura del cantiere.
Nel primo anno di lavori gli interventi riguarderanno il tratto compreso tra l’incrocio di via Valle Fioretta e l’incrocio di via Casilina (Brunella), coinvolgendo lo svincolo di via Armando Fabi, via Fedele Calvosa e il successivo di via Tommaso Landolfi.
Tali lavori riguarderanno la realizzazione di rotatorie su tutti gli attuali incroci della Monte Lepini con la rimozione degli impianti semaforici.
Nel corso dei lavori la Monte Lepini non verrà chiusa al traffico poiché si lavorerà su corsie alternate e comunque è stata predisposta una mobilità alternativa che nei prossimi giorni verrà regolamentata attraverso apposite ordinanze. L’adeguamento delle SS 155 e 156 – Nodo Viario di Frosinone (Adeguamento delle strade statali numeri 155 e 156 nel tratto urbano, riordino delle infrastrutture viarie, collegamento diretto del Casello autostradale con la SS. n. 6 Casilina” - Nodo viario di Frosinone) è una opera pubblica che trasformerà la strada da extraurbana ad urbana. Prevista anche la realizzazione di marciapiedi e una pista ciclabile.
L’aspetto della strada non cambierà molto; verrà più che altro migliorato con l’inserimento sia alla sua destra che alla sua sinistra di marciapiedi e di nuovi sistemi di pubblica illuminazione.

<<<< O >>>>

Aggiornamenti del 25/07/2014



Procedono i lavori di messa in sicurezza sulla Monti Lepini (rotatoria Brunella)... Come più volte segnalato, anche a causa del transito di mezzi pesanti e per la chiusura dell'ultimo tratto di Via Vado del Tufo, la situazione del traffico nella tratta Cavoni - Madonna della Neve è a dir poco disastrosa a livello di intasamento, con il verificarsi di lunghe file e conseguente incremento di PM10 a danno dei residenti del popoloso quartiere.
Riproponiamo e suggeriamo al sindaco Nicola Ottaviani, come facemmo ed ottenemmo a suo tempo con il sindaco Marini, di inibire il transito ai mezzi pesanti, nella tratta casello A1 - Madonna della Neve, visto che il casello di Ferentino è stato riaperto al traffico già da diverso tempo.
Sarebbe una enorme sollievo per il traffico.

INOLTRE,
non si riesce a comprendere il motivo della chiusura al traffico dell'ultima tratta di Via Vado del Tufo, quando invece è stato l'asciato un accesso immediatamente vicino per una abitazione adiacente alla stessa....(suggerimmo tempo fa di aprire via Casone a senso unico carrabile, oltre che ciclabile e pedonale... ma tutto tace da parte dell'ass. ai LL.PP.)






Dal momento che si è creato un accesso per l'abitazione perché non lasciare aperto al transito in uscita anche Via Vado del Tufo, modellandone adeguatamente lo svincolo...?
Se la risposta fosse "Per motivi di sicurezza", gli stessi motivi dovrebbero valere anche per l'abitazione, per la quale si sarebbe potuto creare una svolta verso via Vado del Tufo in senso contrario verso Via Casone, altrimenti anche loro saranno sottoposti a rischio sicurezza....!!!!

venerdì 18 marzo 2011

- REALIZZAZIONE IMPIANTI di EROGAZIONE di ACQUA PUBBLICA NATURALE REFRIGERATA GASSATA

‎!!! FINALMENTE !!!
CE L'ABBIAMO FATTA.... 
DOPO 16 MESI, IL MIO SOGNO SI E' TRASFORMATO IN REALTA'. http://frosinonebellaebrutta.blogspot.com/2009/11/acqua-comune.html
GRAZIE SINDACO MARINI E GRAZIE SOPRATUTTO ASSESSORE FRANCESCO RAFFA, A NOME DI TUTTI I CITTADINI, PER AVER PORTATO A COMPIMENTO QUESTO MIO AMBITO SOGNO. ORA PERO' PENSATE ANCHE A RISOLVERE IL PROBLEMA ARISCOUNT CHE AFFLIGGE TANTI CITTADINI......


COMUNE DI FROSINONE
SETTORE AMBIENTE - MOBILITA’-MANUTENZIONI
U.O. SERVIZI AMBIENTALI E IGIENE


AVVISO PUBBLICO PER L’AFFIDAMENTO DELL’INCARICO DI REALIZZAZIONE IMPIANTI DI EROGAZIONE DI ACQUA PUBBLICA NATURALE REFRIGERATA E GASSATA.

IL DIRIGENTE

RENDE NOTO

Il Comune di Frosinone intende realizzare uno o più impianti di erogazione d’acqua pubblica naturale refrigerata e refrigerata gassata, aventi tecnologie avanzate ed inseriti in un contesto architettonico idoneo all’ambiente ove verrà collocato.
L’iniziativa è finalizzata alla sensibilizzazione dei cittadini rispetto alla qualità dell’acqua erogata dalla rete idrica per il consumo umano, alla promozione di comportamenti ecologicamente sostenibili, alla riduzione dei rifiuti derivanti dalle bottiglie di plastica, e la diminuzione delle emissioni inquinanti causate dalla produzione e trasporto delle bottiglie di acqua minerale;

FINALITÀ:
Il presente avviso pubblico è finalizzato all’individuazione di Soggetti/Ditte specializzate nel settore che forniscano per un tempo determinato da dieci a quindici anni, tutte le attrezzature e gli impianti necessari per l’erogazione di acqua potabile trattata.

OFFERTA E IMPEGNO:
Il fornitore dovrà impegnarsi a fornire:
- la struttura e la sua installazione, destinata ad ospitare l’impianto erogatore dell’acqua pubblica;
- l’impianto di erogazione dell’acqua pubblica e la sua installazione, completo di sistemi di filtrazione, refrigerazione e rasatura;
- le utenze di acqua e luce;
- il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti nonché garantire il decoro, la pulizia e l’igiene dell’area destinata all’impianto;
- provvedere alle operazioni di predisposizione dell’area individuata per l’impianto, curando eventuali scavi e sbancamenti, con il carico e trasporto per il recupero e/o smaltimento dei materiali di risulta;
- la piastra di fondazione necessaria per l’installazione della struttura;
- posizionamento e fornitura dei pozzetti a perdere con griglie in ghisa e tubazioni di raccordo;
- polizza assicurativa per la copertura dei danni da responsabilità civile e per episodi di vandalismo;

Il Comune di Frosinone si impegna a:
- individuare in contraddittorio con il fornitore, una o più aree pubbliche o aperte al pubblico, caratterizzate da comodo e intenso flusso di passaggio e circolazione, ove posizionare la struttura contenitiva e l’impianto di erogazione dell’acqua pubblica;
- predisporre la predetta area dei necessari allacciamenti idrici, di scarico ed elettrici;
- concedere le necessarie autorizzazioni e/o permessi di utilizzo e occupazione del suolo pubblico;

REQUISITI E DOCUMENI DA PRESENTARE
I soggetti interessati, unitamente alla richiesta di partecipazione, dovranno presentare i seguenti documenti:

1) Dichiarazione in carta libera, accompagnata da copia del documento d’identità del legale rappresentante, da cui risulti:

a. Il possesso dei requisiti soggettivi e la capacità tecnica ad effettuare le attività che s’individuano nella proposta di gestione del concorrente;
b. di essere iscritto alla C.C.I.A.A. per il settore di attività, indicando i soggetti aventi legale rappresentanza e che l’impresa/ditta non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta amministrativa, d’amministrazione controllata o di concordato preventivo e che non sono in corso procedimenti per la dichiarazione di tali situazioni;
c. di aver effettuato sopralluogo, con l’assistenza del tecnico incaricato dell’Amministrazione Comunale, nei luoghi ove verrà proposto l’installazione dell’impianto;

2) Una relazione nella quale dovranno essere indicati il materiale e la strumentazione proposta in locazione, la durata della locazione che non potrà essere superiore a quindici anni, i costi di locazione, il costo di erogazione dell’acqua al pubblico, eventuale ripartizione dei proventi economici ed eventuali proposte migliorative relativamente al servizio che l’Amministrazione vuole rendere alla cittadinanza.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE:
In relazione a quanto in precedenza precisato, i soggetti interessati potranno presentare la propria offerta in busta chiusa indirizzata a: Comune di Frosinone - Settore Ambiente, Mobilità e Manutenzioni – U.O. Servizi Ambientali e Igiene - Piazza VI dicembre, 03100 Frosinone.
Il plico contenente l’atto di partecipazione dovrà essere recapitato, come detto in busta chiusa, all’Ufficio del protocollo generale del Comune entro il termine perentorio delle ore 12,00 del 04-04-2011, con l’indicazione del mittente e deve recare nella facciata anteriore la dicitura “Avviso Pubblico per l’affidamento dell’incarico di realizzazione impianti di erogazione di acqua pubblica naturale refrigerata e gassata.”

AGGIUDICAZIONE
Il soggetto che, a insindacabile giudizio di questa Amministrazione, avrà presentato l’offerta maggiormente rispondente agli interessi dell’Ente, sia sotto l’aspetto economico che rispetto alla qualità del servizio offerto, agli elementi migliorativi e rispetto alla proposta del presente avviso pubblico, verrà successivamente invitato alla sottoscrizione del relativo contratto di servizio.

PUBBLICITÀ E INFORMAZIONE DELL’INIZIATIVA :
Al fine di rendere nota l’iniziativa, copia del presente avviso pubblico, oltre all’affissione all’albo pretorio del Comune, verrà pubblicato sul sito internet www.comune.frosinone.it .
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Segreteria del Settore, telefono: 0775/265486 - fax: 0775/265510 - e-mail: servizi.ambientali@comune.frosinone.it

Frosinone, li 21 marzo 2011

IL DIRIGENTE
Arch. Claudio Ferracci
 _______________________________________________________
COMUNICATO STAMPA INVIATO A TUTTE LE TESTATE GIORNALISTICHE E TV LOCALI TG3 COMPRESO.
________________________________________________________

REALIZZAZIONE IMPIANTI di EROGAZIONE di ACQUA PUBBLICA NATURALE REFRIGERATA GASSATA

!!! FINALMENTE !!!
CE L'ABBIAMO FATTA....
DOPO 24 MESI, IL MIO SOGNO SI E' TRASFORMATO IN REALTA'
 http://frosinonebellaebrutta.blogspot.com/2009/11/acqua-comune.html
GRAZIE SINDACO MARINI E GRAZIE SOPRATUTTO all'ASSESSORE FRANCESCO RAFFA, A NOME DI TUTTI I CITTADINI, PER AVER PORTATO A COMPIMENTO QUESTO AMBITO SOGNO.
"Dividerò questa gioia anche con i componenti del consiglio direttivo dell'Associazione perché molti di loro hanno condiviso con me questo progetto e siamo felici che si stia concretizzando".
NEL LONTANO 9/3/2009, INVITAI, (tramite mail), IL SINDACO MARINI, A VISITARE UN SITO DOVE ERA PRESENTE TALE INTERESSANTE INIZIATIVA, (CON ACQUA COMUNE ANCHE FIDENZA FA GUERRA ALLE BOTTIGLIE). 20 GIORNI DOPO RICEVETTI DAL SINDACO UNA MAIL NELLA QUALE MI CHIEDEVA IL RECAPITO TELEFONICO PER PARLARNE, DICENDO: "potremmo farla anche qui da noi", POI IL SILENZIO TOTALE. DOVETTI METTERE SU IL BLOG "FR BELLA E BRUTTA" E TEMPESTARLO DI MAIL FINO AL PUNTO CHE, STANCO DELLE TROPPE MAIL CHE RICEVEVA SUL CELLULARE, SI SENTI' COSTRETTO A FORNIRMI IL PROPRIO NUMERO DI CELLULARE. DA QUEL MOMENTO E' NATO UN DIALOGO CHE DOPO UN PAIO DI INCONTRI HA PORTATO AL RISULTATO ATTUALE. E' STATO FINALMENTE EMESSO UN AVVISO PUBBLICO CHE DURERA' DAL 21/03 FINO AL 04/04 c.a. PER L’AFFIDAMENTO DELL’INCARICO DI REALIZZAZIONE IMPIANTI DI EROGAZIONE DI ACQUA PUBBLICA NATURALE REFRIGERATA E GASSATA. COSA DIRE SONO FELICE PERCHE' TUTTA LA CITTADINANZA, A BREVE, POTRA' USUFRUIRE DI QUESTO SERVIZIO CHE FARA' BENE ALLE TASCHE ED ALLA SALUTE, INFATTI BENEFICERANNO DI UN FORTE RISPARMIO ECONOMICO, SI ELIMINERANNO RIFIUTI DA PET (UTILIZZO BOTTIGLIE DI VETRO CATEGORICO) ED INFINE E NON DI MINORE IMPORTANZA, SI RIDURRA' L'INQUINAMENTO DA RICICLO E TRASPORTO.
VI RINGRAZIO PER LA CORTESE RISONANZA CHE VORRETE DARE AD UNA SI BELLA NOTIZIA E VI SALUTO CORDIALMENTE
--
Luciano Bracaglia

Ciociaria Oggi del 20/03/2011

giovedì 17 marzo 2011

- Iniziative locali sul 150° Anniversario dell'Unità d'Italia

"Complimenti ad Angelo Pizzutelli assessore alla cultura, sport e spettacolo "VOLERE è POTERE,,
Mentre realizzavo queste foto da mettere nel blog tra le cose "BELLE", mi è passato vicino un signore di passaggio nella nostra città - era stato richiamato dall'illuminazione della Villa Comunale che crea un gradevole e suggestivo effetto cromatico - e mi ha detto:

<<......è la prima volta che passando per Frosinone, vedo una cosa così "BELLA" ed anche io l'ho voluta immortalare>>.

Vi posso garantire che ci sono rimasto veramente molto male......
Questo evento non mi ha scoraggiato ma mi ha dato una carica maggiore per continuare nella nostra azione sull'attuazione degli scopi previsti nello statuto dell'Ass. di Volont. FR Bella e Brutta.


mercoledì 16 marzo 2011

- In caso di pioggia perché non revocare i blocchi del traffico?

Chiediamo all'amministrazione comunale:

- in caso di pioggia perchè non viene revocato il blocco spostandolo alla domenica successiva? (è dimostrato che quando piove, si abbattono notevolmente i valori di polveri sottili, altrimenti non si spiegherebbe come mai vengono lavate le strade con tanto dispendio di energie......);
- perché non applicare questa scelta anche nelle giornate di targhe alterne?
A nostro modesto avviso, quando si creano queste condizioni e sono dimostrabili con i dati dell'ARPA, presumiamo sia sufficiente fare una segnalazione alla Regione, in modo da essere esentati da eventuali sanzioni.
Possono i preposti approfondire questo argomento anche in maniera preventiva per il prossimo anno?

sabato 12 marzo 2011

- Servizi Navetta e tutti i percorsi GEAF

Ho ritenuto utile mettere a disposizione degli amici e simpatizzanti del blog, gli orari dei servizi GEAF. Lo scopo, è quello di incentivare e promuovere l'utilizzo dei mezzi pubblici affinché GEAF possa adottare il biglietto integrato. A quel punto, si potrebbero realizzare le aree di scambio ed evitare che COTRAL attraversi il centro urbano. Spero di riuscire nell'intendo e di avervi fatto cosa gradita.
Domenica 13 marzo e domenica 27 marzo 2011, nelle giornate di blocco del traffico, il trasporto pubblico locale sarà gratuito nell’arco dell’intera giornata. Lo stesso vale per l’ascensore inclinato.

Nell’occasione la Geaf ha disposto un servizio aggiuntivo di navette dalle ore 9.00 alle ore 18.00 dalle quattro aree destinate a parcheggio.

La navetta A e B effettuano il seguente percorso:

NAVETTA "A"
Capolinea P.za S.Pertini-V.Mascagni-P.le Kambo-V.America Latina-P.za Gramsci (parcheggio)-V.Fosse Ardeatine-P.za Risorgimento-V.Paleario-P.za Garibaldi-V.Minghetti-P.le V.Veneto-C.so della Repubblica-V.le Mazzini-Campo Sportivo-V.Marittima-V.Mascagni-P.za S.pertini.

NAVETTA "B"
Capolinea P.za S.Acquisto-V.Po-V.Aldo Moro-P.le De Matthaeis-V.marco Tullio Cicerone-P.za Falcone e Borsellino(parcheggio)-V.Madonna Della Neve-V.Tiburtina-V.le Roma-P.le V.Veneto-V.le Mazzini-Campo Sportivo-P.za S.Acquisto.

Partenza da ciascun capolinea ogni 30 minuti

Questi gli orari e percorsi delle altre linee:

LINEA D: Capolinea P.le Kambo – V. Marittima – C. Sportivo - V. Aldo Moro – P.le De Matthaeis -V. Marco T. Cicerone (Villa Comunale) - V. Madonna della Neve – SS.214 per Casamari *Via Maria (Via Tiburtina) - P.le De Matthaeis - V.le Roma -V. Marco Minghetti - P.le V. Veneto - C.so della Repubblica – P.za VI Dicembre – L. go S. Antonio - P.za Gramsci - V.A. Latina - P.le Kamb
8.10-8.50-9.40-10.15-11,45-13.10-15.40-16.30-17.05-18.30-19,15-20,00

LINEA E: Capolinea P.le Kambo - V. Verdi – V. A. Latina – P.za Gramsci - S. Antonio – Via Fosse Ardeatine - V. Garibaldi – V. Roma - P.le De Matthaeis - (Via Tiburtina) *Via Maria S.S. per Casamari - Via Madonna Della Neve -Via Marco T. Cicerone – (Villa Comunale) - Via Adige – Campo sportivo – V. Marittima – V. Don Minzoni - P.le Kambo
7,50-8,35-9,35-10.55-11.30-12.35-13,00-15.00-16.20-17,50-18.35-19.35-20.20

LINEA B: Capolinea P.le Kambo – V. Puccini -V.le Grecia V.C. Monteverdi - V.le Europa –V.A. Fabi A.S.L.*V. Le Noci (inversione) V. Le Noci – Aeroporto – Via A. Fabi - Via Cavoni – Via M. della Neve – Via Tiburtina P.le De Matthaeis – V.le Mazzini - P.le Kambo
9.10-10,20-11.30-12.30-13.35-15.00-16,05-17.00-17.45

LINEA C: Capolinea P.le Kambo-Via Marittima - V.le Mazzini - S. Antonio – V. F. Ardeatine V. Garibaldi-V.le Roma - P.le De Matthaeis – Via Tiburtina -*Via Le Noci – Via A. Fabi - A.S.L. - P.le Kambo.
9.10-10,20-11.30-12.30-13.35-15.00-16,05-17.00-17.45

LINEA 7/A: Capolinea P.le Kambo - Via G. Verdi - S.S. 637 – Variante Cas. Sud – Via Vetiche – Via Ceccano - Via Brighindi - S. Antonio - V.le Napoli - Variante. Cas. Sud – Via Vetiche - S.S.637 – Via Verdi - P.le Kambo
8.10-9,10-10.30-11.05-12.10-13,10-15.40-17.15-18.30.