domenica 29 settembre 2013

- Cena di beneficenza di DA. MA. Africa

Questa volta, non è ne "Frosinone Bella", ne "Frosinone Brutta" ma.... 
"Tecchiena Bella"...
Voi mi domanderete: "Cosa c'entra Techiena con Frosinone...?".
Ed io vi risponderò che quando c'è amore e carità, non ci sono confini...!
Infatti, sabato 28 settembre 2013, sono stato invitato a partecipare ad una cena di beneficenza, organizzata dall'associazione "DA. MA. Africa" di Tecchiena, abbiamo partecipato con mia moglie ed altri 13 amici e siamo rimasti affascinati, sia dai fantastici progetti che stanno attuando in Africa che dalla straripante partecipazione di tantissima gente che, nonostante il periodo di crisi economica, come quello attuale, non si fermano per donare carità e misericordia...!

  Il messaggio dell'associazione è: "Dona Amore Misericordioso All'Africa" ...e scoprirai che c'è più gioia nel donare che nel ricevere!

                                                 

L'associazione DA. MA. Africa - ONLUS, è stata fondata nel 2008 da Germano Frioni e Fiorella Galuppi, per onorare la memoria dei figli Marco e Daniele, prematuramente scomparsi qualche anno fa.
Realizzano tanti progetti di solidarietà per l'Africa ed hanno già fatto costruire, in Tanzania, diverse opere con fini sociali, educativi e religiosi.



Attualmente, si sta costruendo un dispensario, come potete notare in questa immagine:




Nella cena di sabato, si sono contate ben 1.216 presenze, servite a tavola da una macchina organizzativa spettacolare e perfetta, come del resto tutta la manifestazione nel suo insieme...

Queste opere a terra, per le quali è stato utilizzato oltre un quintale di sale, sono state realizzate dal Gruppo Infioratori della Parrocchia di San Paolo Apostolo di Alatri.
COMPLIMENTI...!!!

Alcune opere realizzate ed in corso...

giovedì 26 settembre 2013

- Sognando... la ciclabile che ci sarà - III Edizione 2013 -

Siamo giunti al terzo anno di "Sognando... la ciclabile che ci sarà"... Uno stesso sogno non può durare in eterno, prima o poi deve trasformarsi in realtà...!!! Sono ormai tre anni che sollecitiamo l'amministrazione comunale affinché vengano realizzate piste ciclabili e si incentivi l'utilizzo della bicicletta come mezzo alternativo all'automobile. L'inquinamento a Frosinone ci colloca tutti gli anni ai primissimi posti (in senso negativo chiaramente...) delle classifiche nazionali in termini di superamenti delle PM10. Quest'anno, stanchi di aspettare, abbiamo chiesto di collegare le ciclo stazioni di Bike Sharing tra loro, tramite una pista ciclabile e per dare forza a tale richiesta, stiamo raccogliendo firme dai cittadini che consegneremo prossimamente al consiglio comunale con preghiera di chiedere una delibera ad hoc. Siamo fiduciosi...







Ora, godetevi questo bel video, della pedalata, in HD, realizzato da PWCA lab. e montato da Luciano



Galleria di TUTTE le foto dell'evento di PWCA lab. (Marco):
(cliccare sulla foto per visualizzarle tutte)





Tra i tanti scopi, da sempre, l'Associazione di Volontariato Frosinone Bella e Brutta, si impegna nella promozione della mobilità sostenibile e da tre anni cerca di raggiungere  due obiettivi:
- incentivare i cittadini all'uso sempre crescente della bicicletta;
- sensibilizzare gli amministratori affinché realizzino nuove piste ciclabili...
Quest'anno, poiché per tre anni la manifestazione ecologica, "Sognando la ciclabile che ci sarà", ha smosso solo le coscienze dei ciclisti e non ha prodotto i risultati attesi, con gli amministratori, abbiamo deciso di impostare la terza edizione della manifestazione, all'insegna di una petizione popolare... E si, stiamo raccogliendo firme, per poi portarle all'attenzione del sindaco di Frosinone e chiedere a nome di tutti i cittadini firmatari, di collegare tra loro, con una pista ciclabile, le ciclo stazioni di Bike Sharing.

Tutti i riferimenti, foto della manifestazione ed il modulo per la raccolta firme li trovate qui:

Alcuni slogan di quest'anno:

- "Chiediamo che si realizzino piste ciclabili che colleghino tutte le ciclo stazioni".
- "Pedalare è un piacere..se non ci date le piste che piacere è...?".
- "Raccordiamo le ciclo stazioni... cominciando da Cavoni!"
- "Se all'ascensore vuoi arrivare la ciclabile dovrai pedalare!".
- "Se la ciclabile pedaliamo... aria pulita respiriamo".
- "Tutti quanti in bicicletta, in città e senza fretta... se le piste non abbiamo dove mai pedaliamo?".
- "Fateci la pista ciclabile.. o il vostro futuro sarà friabile!!!".
- "Noi abbiamo voluto le biciclette.. voi fateci pedalare".
- "Se nen ce date la uia pe le biciclette... giurame ca ue glie faciame a fette...!!!".
- "Dammi la pista, che io pedalo".
- "Pedalare è un capriccio di primavera? NO.. è salute, benessere e.. risparmio".
Slogan finale messo sullo striscione:
- "Solo collegando tutte le stazioni, avremo benessere, salute e risparmio...!!!"

Sono tre anni che con l'associazione di Volontariato Frosinone Bella e Brutta insistiamo sull'argomento, speriamo sia l'ultimo...!!!

Articoli da:

[ da Ciociaria Report 24.it ]

[ da atuttapagina.it ]


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Ampio spazio ha dedicato all'evento la stampa locale
Prima....
Il Messaggero di Frosinone di sabato 19 ottobre


Modulo per la raccolta firme per sollecitare al sindaco una pista ciclabile che raccordi tutte le ciclo stazioni Bike Sharing.
Scaricatelo e fatelo firmare dai vostri amici e conoscenti.
Da riconsegnare completi presso la casetta di legno degli anziani ai Cavoni, nel giorno che vi comunicheremo successivamente.

Clicca per scaricare Modulo Raccolta Firme Pro PISTA CICLABILE a Frosinone (in PDF)

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Clicca sull'immagine per scaricarla e stamparla



Un grazie a tutti quanti hanno partecipato alla pedalata "Sognando... la ciclabile che ci sarà (circa 200). Abbiamo raccolto oltre 300 firme pro piste ciclabili e la manifestazione, compreso il flash mob in Via A. Moro, sono andati alla grande...!

Alcune prime foto dell'evento....
Siamo stati onorati della straordinaria presenza del campione Italiano di Alatri, Stefano Pirazzi, vincitore della classifica scalatori al Giro d'Italia 2013.

Una sosta davanti la nuova ciclo stazione di Bike Sharing ai Cavoni

Una delle redicole piste ciclabili di Frosinone percorsa dai partecipanti all'evento 2013

La grande, goliardica, ciociara doc, attrice comica Milena Frantellizzi 

Un bimbo sapientemente truccato dai bravi componenti dall'associazione Giocosi 
Una coppia di splenditi Siberian Aski messi a disposizione dal proprietario appartenente al CIRN
Lancio di palloncini alla partenza

La trampoliere che allieta i bambini


Attraversando  con la carovana di bici Via Aldo Moro ed approfittando dell'isola pedonale in corso, davanti ad OVS, abbiamo approfittato per dare vita ad un Flash Mob, cadendo tutti a terra con le bici, abbiamo poi srotolando uno striscione contenente una pista ciclabile che raccorda tutte le stazioni di Bike Sharing (compresa quella che vorremmo far nascere tra Casaleno, Conservatorio, Ospedale) e, con all'interno scritto: "Solo collegando tutte le stazioni avremo benessere salute e risparmio!!!"




Foto di Marco Bracaglia di "PWCA lab"


Articolo di Alessandro Redirossi su L'Inchiesta del 21 ottobre 2013





In 200 con "Frosinone Bella e Brutta" per chiedere la ciclabile.





FROSINONE - In duecento hanno rinunciato al prolungato riposo mattutino domenicale per invadere le strade del capoluogo e chiedere a gran voce al Comune la realizzazione di una pista ciclabile che unisca tutte le stazioni del bike-sharing. Grande successo per la manifestazione di "Frosinone bella e brutta" giunta alla terza edizione con un crescendo costante di partecipazione di anno in anno. Ieri si è toccata quota duecento e sono state raccolte in un solo giorno 400 firme per chiedere la realizzazione della pista ciclabile. In via Aldo Moro i cittadini hanno anche dato vita a un flash mob, abbandonando le bici per alcuni istanti e sedendosi a terra mentre veniva srotolato un enorme striscione raffigurante il tragitto della pista ciclabile che dovrebbe unire la parte bassa della città e promuovere così un salto di qualità nel campo della mobilità sostenibile. A impreziosire l'iniziativa la presenza dell'alatrense Stefano Pirazzi, vincitore della classifica scalatori dell'ultimo Giro d'Italia. A fine manifestazione, nel quartiere Cavoni, non sono mancati momenti goliardici, con l'esibizione dell'artista Milena Frantellizzi che in uno spettacolo dai forti contenuti satirici non ha risparmiato nessuno, dal sindaco Ottaviani alle precedenti amministrazioni, dall'ascensore inclinato (ribattezzato "incriccato") alla gestione della frana.

da Il Messaggero di Frosinone del 22/10/2013

Ciociaria Oggi del 22 ottobre 2013

Lunedì 28 ottobre, c'è stata l'inaugurazione della nuova ciclo stazione di Bike Sharing a Cavoni e noi dell'associazione FR Bella e Brutta, siamo andati a ricordare con il nostro striscione che da tre anni, ormai, stiamo chiedendo la realizzazione di piste ciclabili. Ed ora che le ciclo stazioni sono diventate 6, urge più che mai collegarle tra loro, con una pista ciclabile.
La sicurezza dei cittadini, deve essere sempre garantita dagli amministratori.
Peccato che lo striscione l'emittente televisiva non l'abbia mostrato ma lo facciamo vedere noi con una foto posta qui in basso.

(vedere l'evento dal minuto 14.56)
EXTRA TG ultima edizione del 28/10/2013 from EXTRA TV on Vimeo.



Alla cerimonia inaugurale della nuova ciclostazione Bike Sharing ai Cavoni, abbiamo partecipato con lo striscione di sensibilizzazione in foto.... Grazie a L'Inchiesta che si è degnata di dare voce alla nostra richiesta di pista ciclabile di collegamento delle Bike Sharing...!
Intanto, "LA RACCOLTA FIRME" CHE STA INVADENDO LA CITTA' IN OGNI DOVE E VI RINGRAZIAMO TUTTI, PER L'IMPEGNO, PROCEDE CON GRANDE SUCCESSO (SUPERATE LE 700...






Il servizio realizzato da Lazio Tv all'inaugurazione della nuova ciclo

stazione di Bike Sharing a Cavoni




martedì 24 settembre 2013

- Mini crociera a Capri con l'Assoc. Arma Aeronautica

In avvicinamento a Capri
Un post un po fuori dai canoni che non riguarda le solite proposte o segnalazioni all'amministratore di turno ma che vuole essere un giusto tributo ed esaltazione, alle iniziative che vengono promosse dalle associazioni del capoluogo. Mi son sentito di mettere tra le cose "BELLE", la mini crociera che l'Associazione Arma Aeronautica di Frosinone, ha realizzato sabato 21 settembre, in Costiera Sorrentina, Amalfitana ed Isola di Capri ed alla quale con mia moglie Eva abbiamo partecipato.
Una giornata meravigliosa, un mare fantastico e l'equipaggio della nave che ci ha trattato veramente bene, forse perché una dello Staff era di Frosinone...? No..., un vero caso..., gente veramente in gamba, ottimo il pranzo a bordo... complimenti al comandante della nave.

Godetevi tutte le foto, cliccando su questa:
Foto di Luciano Bracaglia
...e se avrete bisogno di consigli, saremo a vostra completa disposizione.
Luciano Bracaglia

lunedì 23 settembre 2013

- L’arte contro il Femminicidio

Zapatos Rojos

Suggestiva l'istallazione a terra:
"NON SONO UN TAPPETO"
L’evento “L’arte contro il Femminicidio”, si è svolto, nella giornata di domenica 22 settembre presso la Villa Comunale di Frosinone. C'è stata una mostra fotografica a tema, uno spazio espositivo con, “Zapatos Rojos”, centinaia di paia di scarpe rosse per dire “basta” alla violenza di genere. “Zapatos Rojos” prende spunto da Ciudad Juárez, città di frontiera nel nord del Messico dove centinaia di donne vengono stuprate da gang criminali, e assassinate sotto l’indifferenza di polizia e governo locale e federale, nonostante ciò avvenga con uno stesso rituale che comprende tortura, violenza sessuale, mutilazioni e strangolamento. 
Inoltre, ci sono state esposizioni pittoriche di artisti vari locali e provenienti da fuori provincia, musica, teatro, lettura di brani tematici, la proiezione di spezzoni di film storici attinenti, la presentazione di un volume scientifico, testimonianze attive, dibattiti sulle prospettive aperte dalla legge e sulle ragioni di così orribili ed intollerabili reati che sono il retaggio di problemi di parità fra i generi, non risolti. 



Antonio Camilli, nell'occasione, ha fatto dono di un libro, ai genitori del compianto e noto medico, Fabrizio Spaziani, deceduto durante un'operazione di elisoccorso.








Non poteva mancare, a chiusura di manifestazione una performance di Fausta L'Insognata  Dumano.

mercoledì 18 settembre 2013

- ASL Frosinone: Nuovo Atto Aziendale

17/09/2013 - Nuovo Atto Aziendale:
...su Extratv, il commissario ASL Suppa, si esprime dicendo che dalla conferenza dei sindaci, non è venuta nessuna proposta nuova... I sindaci, non hanno scelto nulla...!!!





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A margine del documento dei sindaci qui sotto,, c'è l'autorevole commento, dell'Avvocato Simone Dal Pozzo.


"Io aggiungerei che alla ASL e al Commissario è possibile chiedere uno sblocco del turn over al fine di garantire i lea. Almeno bisogna provarci poiché, ad esempio, è intollerabile che si dica che i lea sono garantiti anche quando si è ben al di sotto della soglia che il dl 95/2012 stabilisce quanto a posti letto.
Oppure diffiderei la ASL (e Commissario e - perché no? - anche i Ministeri c.d. affiancanti) a farlo attivando le relative procedure.
Ormai è acclarato (lo prevede la legge; lo dice la Corte dei Conti; lo dicono recenti studi - proprio domenica scorsa c'era un interessante articolo sul Corriere della Sera) che i tagli non riducono ma producono ulteriori costi e, soprattutto, penalizzano il diritto alla salute.
Ritengo, per altro, che la posizione del direttore generale non sia neanche completamente errata poichè le ASL sono costrette ad eseguire le direttive commissariali. Quale direttore generale potrebbe opporsi alle direttive dategli da chi lo ha nominato? Quale direttore generale sarebbe disposto a dimettersi? Del resto, le regioni commissariate, quanto a sanità, sono eterodirette.
Purtroppo il nodo è ancora una volta a quel livello.
Tecnicamente il Commissario dovrebbe verificare se è possibile attivare la procedura di negoziare un nuovo piano di rientro in modo da passare la parola alla politica che, finalmente, potrebbe redigere un nuovo piano sanitario che non sia solo tecnico.
Anche in questo caso, però, bisognerebbe insistere per uno sblocco, sia pure parziale, del turn over. Se si continua così, infatti, sarà gioco forza fare il deserto perché non c'è più personale e non si possono fare nuove assunzioni.
Su questo piano (sblocco del turn over) perché non interpellate anche il sindacato visto che, alla fine, si tratta di promuovere anche nuova occupazione?".


Se si è tutti contro SUPPA, il motivo ci sarà. .. o no...???


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Intanto, mercoledì 18/09/2013, presso la sede di Cittadinanza Attiva, ci siamo incontrati, comitati ed Associazioni, per produrre un documento con proposte e suggerimenti, da inviare al Presidente della Regione, Commissario ASL e Sindaco di Frosinone, oltre alle forze politiche e di governolocali...

Ecco il documento emesso il 25/09/2013
COMUNICATO STAMPA
La Consulta delle Associazioni della Città di Frosinone e le associazioni sottoscritte, hanno  considerato con molta attenzione la proposta della Conferenza locale per la Sanità per le  modifiche all’Atto di Autonomia Aziendale dell’ASL di Frosinone. Il documento, approvato quasi all’unanimità dai sindaci presenti all’assemblea, presenta delle novità notevoli nei contenuti ed esprime un diverso atteggiamento degli amministratori locali che può riassumersi nella rivendicazione di autonomia e del contributo di responsabilità  che va esercitato nei confronti della  dirigenza ASL e della Regione, in merito alla riorganizzazione della rete sanitaria ed  ospedaliera della provincia di  Frosinone.
Quanto si propone nel documento coincide con le richieste che le Associazioni ed i Comitati sostengono da molto tempo ed, in particolare, si apprezza la richiesta che riguarda la redistribuzione dei posti letto negli Ospedali nei quali il Decreto 80/2010 ha tagliato  maggiormente, specie in quello di Anagni, per il quale si attende la sentenza del TAR circa l’ordinanza del Consiglio di Stato del 30.08.2011 che  ne bocciava la chiusura. E’ importante, altresì, la richiesta di realizzare nell’Ospedale di  Frosinone il DEA di  2° livello e di istituire nuovi ed  essenziali reparti operatori ed il rafforzamento di quelli esistenti.
Tuttavia, le Associazioni ed i Comitati dei cittadini, ritengono necessario sottolineare alcune richieste, altrettanto importanti che non sono presenti nella proposta dei Sindaci:
- Anzitutto si deve ribadire con fermezza che al centro di un Piano Aziendale (P.A.), al di là degli   aspetti tecnici, deve essere posta la difesa del paziente, negata dall’attuale organizzazione della  sanità ciociara e che, pertanto, il P.A. deve garantire i Livelli essenziali di assistenza (LEA) che sono al di sotto della soglia stabilita dal D.L. 95/2013. Vanno poi evidenziati altri aspetti :

-  L’ applicazione restrittiva dello stesso Decreto 80 ha penalizzato a tutti i livelli l’assistenza sanitaria nella Provincia concentrando il risparmio solo sui tagli di posti letto e la chiusura di ospedali.
-  Ne è derivato l’uso fortemente inadeguato delle risorse ed il mancato impegno di lotta agli sprechi,  rappresentati anzitutto dalla mobilità passiva, dai ricoveri in altre strutture, anche fuori  regione, con aggravio notevolissimo di spese per le famiglie, a cui va aggiunta l’alta frequenza di consulenze, straordinari, prestazioni aggiuntive, utilizzo improprio del personale e delle attrezzature. L’ accumulo di spese legali ed i contenziosi sindacali, la quasi inesistente verifica delle prestazioni e dei servizi forniti dalle strutture sanitarie convenzionate, ecc. Il totale di tutti questi sprechi è stimabile  in circa 200 milioni di euro l’anno. 
A fronte di tanta disorganizzazione e di tanti sperperi che hanno avuto un peso rilevante nel  determinare i risultati molto insoddisfacenti della produttività aziendale, basti vedere i dati della mobilità passiva e delle liste d’attesa, è inaccettabile che la dirigenza, in più occasioni, premi se stessa con larghi compensi.
 Quindi, è necessaria  una netta inversione di tendenza alla deriva attuale che preveda,  in primo luogo, un cambio dei vertici aziendali e poi una forte rivendicazione, a livello politico, di parità di trattamento tra tutti i cittadini del Lazio: con l’eliminazione delle “macro aree” che causano la disponibilità di 7 posti letto per mille cittadini romani e neanche 2 per mille cittadini ciociari.

Urge, altresì, l’istituzione del registro dei tumori e il risanamento del territorio devastato ed inquinato.
E' indispensabile, quindi, fare pressioni affinché la ASL e l'Ufficio commissariale attivino le procedure per lo sblocco del turn over previste dal d.l. 138/2011, convertito dalla l. 148/2011 (articolo 1, comma 23-bis) e dal d.l. 158/2012, convertito dalla l. 189/2012 (art. 4-bis) che consentono, allo scopo di garantire i livelli essenziali di assistenza, di sbloccare le assunzioni.
La stessa Corte dei Conti nella relazione del maggio 2012 ha messo in evidenza come il blocco delle assunzioni non ha risolto il problema (quello, cioè, di risparmiare) e, anzi, ha aggravato la situazione poiché il ricorso a misure alternative alle assunzioni (turni aggiuntivi, straordinario, acquisto di prestazioni da privato), ha generato costi maggiori rispetto ai risparmi che si volevano conseguire come hanno sempre sostenuto e denunciato le associazioni.
 Si deve chiedere e pretendere, per le regioni sottoposte a piano di rientro da disavanzo sanitario come il Lazio, di procedere al turn over del personale sanitario con limitazioni che non siano incompatibili col mantenimento dei livelli essenziali di assistenza. Pena la diseguaglianza dei cittadini e l’aumento dei costi, anche sociali.

Frosinone 25.09.2013

- Consulta delle associazioni della Città di Frosinone – Francesco Notarcola
- Associaione Anagni Viva
- Cittadinanzattiva - Tribunale difesa diritti malato - Renato Galluzzi
- Associazione Italiana Pazienti anticoagulati e cardiopatici – Antonio Marino
- Associazione di Vol. Frosinone Bella e Brutta – Luciano Bracaglia
- Associazione Diritto Alla Salute - Alessandro Compagno – Anagni
- Aut Frosinone - Luciano Granieri
- Gruppo Civico Vitaminek – Mauro Meazza  – Anagni
- Associazione Oltre l’Occidente  - Paolo Iafrate
- Associazione “Alle Venti” – Amedeo Di Salvatore
- Osservatorio Peppino Impastato – Mario Catania
- Coordinamento Frosinone “Salviamo il paesaggio” – Luciano Bacaglia
-  Comitato Salviamo l'ospedale di Anagni - Piero Ammanniti
 - Associazione Forming Onlus - Riccardo Spaziani
 - Associazione Cofile – Antonio Mattia
 - Comitato provinciale acqua pubblica – Severo Lutrario
 - Associazione Colle Dottorino - Madonna della Neve  – Fulvio Pica - Comitato Colle Cottorino – Dario Martini

martedì 17 settembre 2013

- Degrado ed abbandono tra Fontanelle e Chiesa Madonna della Cercia

Di seguito, quanto rilevato domenica 15/09/2013, nella zona Fontanelle - Chiesa Madonna della Cercia (Quercia). Serve un intervento che elimini essenzialmente situazioni di pericolo, degrado e... quell'antenna poi...!!!
          Altro che Parco delle Fontanelle......



 




                                                                  Chiesetta Madonna della Quercia