giovedì 23 gennaio 2014

- Raccolta firme pista ciclabile: Consegna al sindaco Ottaviani

Frosinone, a Ottaviani le firme per la pista ciclabile


Una “valanga” di firme per chiedere a gran voce la realizzazione di una pista ciclabile che raccordi tutte le stazioni di Bike Sharing presenti sul territorio di Frosinone. L’ennesimo inequivocabile segnale di una voglia di cambiamento in tema di mobilità che arriva direttamente dai cittadini, attraverso l’iniziativa di sensibilizzazione dell’associazione di volontariato Frosinone Bella e Brutta. Dopo aver organizzato per il terzo anno di fila la pedalata di protesta e proposta per spingere l’amministrazione verso la realizzazione della ciclabile, adesso i membri dell’associazione consegneranno direttamente al sindaco le tantissime firme raccolte nel giro di poche settimane. Si approfitterà, inoltre, dell’occasione per proporre al sindaco una nuova stazione di Bike Sharing, al servizio di enti importanti e pendolari. L’incontro con il sindaco Ottaviani per la consegna delle firme raccolte si terrà 
sabato 25 gennaio alle 11 presso l’auditorium “Paolo Colapietro”.

Alcune foto dell'evento











Il servizio della consegna firme di Extratv
(vedi dal minuto 8.58 al minuto 11.55)

1055 firme per chiedere una pista ciclabile e una nuova stazione di Bike Sharing a Frosinone


Lo ha chiesto questa mattina, in conferenza stampa, presso l'auditorium Colapietro, l'associazione Frosinone Bella e Brutta. Infatti, dopo la pedalata di ottobre 2013, "Sognando la ciclabile che ci sarà" III° edizione, sono state raccolte le firme per una pista ciclabile che colleghi tra loro, le ciclo stazioni di bike sharing esistenti.  ed infatti, questa mattina le ha consegnate al vicesindaco del capoluogo Nicoletta Anastasio, con delega all'ambiente. L'obiettivo è quello di creare un servizio utile ai cittadini e contribuire all'abbattimento delle polveri sottili.
Una proposta anche per alleggerire dalle auto il quartiere Scalo, con una nuova ciclo stazione di Bike Sharing al Casaleno a servizio del Conservatorio Musicale, dell'Ospedale e del Casaleno stesso che è ricco di parcheggi. I pendolari che occupano impropriamente i parcheggi in Via Sacra Famiglia, potrebbero trovare conforto, sia con la Biche Sharing al Casaleno che con navette di collegamento opportunamente impiegate nelle ore di maggiore affluenza. 
Il vice sindaco Nicoletta Anastasio ha risposto al nostro invito sostenendo che ci sono dei progetti in corso, in un programma triennale d'interventi che prevede ulteriori siti di Bike Sharing. C'è anche l'ipotesi di poter spostare il trasporto urbano fuori città in un nodo intermodale ed il piano urbano del traffico, sempre da definire.

da Il Messaggero di Denise Compagnone


mercoledì 22 gennaio 2014

- Contratto di quartiere 2 - Cavoni


Questa mattina, durante la camminata abituale, mi sono andati gli occhi sulle screpolature che avanzano sul palazzo multicolor iniziato a costruire dal 2008 e mai portato a termine dopo 10 anni. Quando finiranno le diatribe legali, forse sarà da abbattere. Mi sono chiesto...!!! Chi c'è tra gli amministratori comunali che può aggiornarci...???
Visto che ce ne occupiamo da anni...

11/02/2018




-------------------------------------------------------------------


Con l'associazione FR Bella e Brutta, nel lontano mese di luglio 2012 fummo coinvolti nella parrocchia di San Paolo Apostolo,  ad un incontro con gli amministratori comunali, per condividere le modalità di realizzazione della nuova piazza in zona Cavoni (a ridosso della casetta di legno).

[Clicca qui per vedere chi c'era...]



Furono scaricati anche diversi camions di breccia da utilizzare per la realizzazione della nuova piazza.....!!!!!!


Siamo arrivati ad oggi e non se ne è fatto più nulla... Ci farebbe tanto piacere sapere dall'assessore ai LL.PP. Fabio Tagliaferri, quale è la situazione e quando sarà assegnato il Centro Residenziale Polifunzionale agli anziani meno abbienti.
Ormai, molti di loro, saranno forse defunti...!

Infatti, la previsione che compare sul cartello a margine del nuovo (si fa per dire), complesso,

definisce la data di inizio lavori il 18/11/2008, con una durata prevista di 725 giorni, (2 anni circa), dovevano quindi essere già conclusi da novembre 2010...!!!






Sono passati due anni e mezzo ed il palazzo si sta deteriorando in maniera irreversibile che dovranno necessariamente attingere a nuove risorse economiche (dalle nostre tasche...), per ristrutturarlo...!!!






A proposito di nuove risorse economiche necessarie per portare a termine i lavori, penso sia utile dire che, Per il Contratto di quartiere, l’importo complessivo dei lavori è infatti di 11,8 milioni di euro, dei quali, circa 10
vengono dalla Regione e 1,8 dal Comune di Frosinone, che dovette accendere un apposito mutuo, per l'occasione e che fa parte dell'attuale conto in rosso....




...e la nostra segnalazione/denuncia, ha messo prontamente in movimento testate giornalistiche locali, tra le quali L'Inchiesta che è venuta fuori oggi 28/01/2014, con questo articolo di Alessandro Redirossi



Sporcizia ed escrementi vicino al centro anziani del quartiere

Contratto di quartiere 2 Cavoni Frosinone



<<< O >>>

Ed ora, dopo tanto denunciare e segnalare, si è giunti a prevedere un servizio di vigilanza... mah...!!! Chiudiamo la stalla quando i buoi sono già scappati...???!!!




Questa foto è del 18/08/2014

Recinzione divelta...!!!


"...e quindi un servizio di vigilanza si rende necessario.", aveva detto alla stampa, il 19 giugno, Ombretta Ceccarelli...!!! Dopo le nostre continue segnalazioni e quelle spesso ripetute da Alessandro Redirossi de L'Inchiesta, nulla cambia, anzi, la situazione è peggiorata perché è stata completamente aperta la rete che consente il facile accesso al palazzo ad ignobili malintenzionati che pian piano stanno svuotando la palazzina

Prontamente intervenuta L'Inchiesta....





Continuano a saccheggiare il palazzo che avrebbe dovuto, o, dovrebbe ospitare anziani in difficoltà. L'Inchiesta è tornata a denunciare il caso...







...ed intanto, c'è gente che non può avere un tetto... addirittura con invalidi in famiglia che devono essere sfrattati dalla propria casa e non sanno dove andare a vivere...
Leggete qui:




..e, succedono queste ingiustizie...!!!???? Come il comune potrebbe risolvere questo problema...? Quegli appartamenti di Via Berna non ultimati e che subiscono furti continui senza che si prenda alcun provvedimento, potrebbero essere utilizzati per questi casi tragici, visto che li stanno smembrando e svuotando di tutto...? Il sindaco Nicola Ottaviani può fare qualcosa...? Chi ci da risposte...? o dovremo rivolgerci a Striscia la notizia o Le Iene...??? Se non avremo risposte rapide, lo faremo.....


<<<<<O>>>>>

Se hai cuore non comprare......
http://www.teleuropa.it/2015/03/05/se-hai-cuore-non-comprare/


<<<<<O>>>>>


L'Inchiesta

<<<<<O>>>>>

Oggi, 22 aprile 2015, l'amica Cristina Chiappini che ci segue sul gruppo facebook, ci ha segnalato una forte perdita all'impianto idrico sotto la recinzione del palazzo abbandonato ai vandali...
Lo giriamo al comando dei vigili., speranzosi che sarà riparata al più presto....



Ho saputo anche, da fonte attendibile che, quando le forze dell'ordine acciuffano i ladri con a bordo la refurtiva saccheggiata dal palazzo, vengono chiamati dalla questura per andare a ritirarla e portarla a deposito presso la sede di via A. Fabi... Oltre al danno, la beffa... perché, come sempre, sono costi che incidono sulle nostre tasche...



===#===



11/09/2015
La recinzione a terra vuole essere un forte invito al saccheggio dei beni pubblici?
Continua l'abbandono della cosa pubblica a discapito dei contribuenti...... e io pago diceva il buon Totò....





09/10/2015... le segnalazioni all'amministrazione continuano
da L'Inchiesta



11/10/2015... Chi si prenderà cura di evitare che tornino e la portino via.. la persiana...? Lo stanno svuotando di ogni cosa e ci vorrà oltre 1 milione dei nostri soldi per rimetterlo apposto... L'area della piastra Cavoni non è illuminata di notte e possono agire indisturbati anche se di tanto in tanto qualche cittadino dotato di senso civico come mercoledì sera, ravvisando rumori sospetti, avverte le forze di Polizia che riescono ad evitare danni maggiori...! L'amministrazione nulla fa per evitare il peggio..? Anche la recinzione da me già segnalata è a terra....
CAVONI 2... UN DISASTRO...! Tra i tanti...
Sono stati disturbati dalla polizia e la persiana l'hanno lasciata li.

Anche una porta blindata è stata portata via..?







4/11/2015
Il quotidiano La Provincia, ha ricordato ai propri lettore l'annoso problema del centro polivalente mai ultimato a Cavoni che versa nell'abbandono totale ed è teatro di furti e ricovero di poveri disgraziati....



...oltre alla nuova piazza che non si sa che fine abbia fatto...!!!




===O===

Il palazzo che diventerà più famoso al mondo per i costi raggiunti....
L'Inchiesta del 17/11/2015
(clicca l'immagine per leggere l'articolo)


martedì 21 gennaio 2014

- Striscia la Notizia a Frosinone per la frana del viadotto Biondi


La frana del Viadotto "si guadagna" la ribalta nazionale e finisce sotto i riflettori di Striscia la Notizia. Stamattina il celebre inviato Jimmy Ghione, accompagnato da un operatore, è arrivato a Frosinone in seguito alle segnalazioni dei cittadini per constatare la gravissima situazione, con tanto di riprese aeree.

Intervistati cittadini, il geologo Mario Catullo e, dopo essere stato contattato da Ghione, il sindaco Nicola Ottaviani. 
La puntata andrà in onda in settimana.

(materiale di Alessandro Redirossi de: L'Inchiesta)
























Ulteriore contributo da: L'Inchiesta del 23/01/2014



Il video di STRISCIA LA NOTIZIA del 24/01/2014


lunedì 20 gennaio 2014

- Pozza d'acqua al tornello della Curva Nord...

Desidero segnalare alla dirigenza del Frosinone Calcio che, da quando è iniziato il campionato, per accedere al tornello della Curva Nord, è inevitabilmente necessario affogare i piedi in una pozza d'acqua e, quando non c'è acqua, c'è fango che insudicia le calzature.
Sarebbero sufficienti due o tre cofane di asfalto ed i problemi agli abbonati sarebbero eliminati.
Possibile che gli stuart in servizio non se ne siano mai accorti...???
Inviato mail a Sede del Frosinone Calcio



Poiché nessuna attenzione, per un anno intero, è stata rivolta a questa segnalazione, oggi 30/12/2014, la riproponiamo, speranzosi che l'anno nuovo ci porterà più fortuna.... e riscriviamo alla Società Frosinone Calcio: A: Frosinone Calcio

Da: Luciano Bracaglia OGGETTO: Pozza d'acqua al tornello della Curva Nord... Sono un tesserato della curva nord e già dal gennaio di questo anno che se ne sta andando, Vi segnalai una pozza d'acqua che si crea ad uno dei tornelli della curva stessa: http://frosinonebellaebrutta.blogspot.it/2014/01/pozza-dacqua-al-tornello-della-curva.html 

Considerando la lunga sosta del fermo di campionato, sarebbe prevedibile, da parte vostra, l'eliminazione del disaggio in essere a centinaia di tesserati, tra i quali bambini ed anziani, poco capaci del salto in lungo...??? Tutti, ve ne saremmo grati...! Nel porre i più cordiali Auguri di Buone Feste, anche da parte di tutti i tifosi, cogliamo l'occasione per complimentarci per l'eccellente campionato che ci state regalando e porgiamo cordiali saluti,
Luciano Bracaglia
Presidente Assoc. di Volont.
Frosinone Bella e Brutta

venerdì 17 gennaio 2014

- Messaggio MEMORIA PIENA su SAMSUNG...? RISOLTO

Se avete un Samsung e spesso vi esce il fastidioso messaggio di "MEMORIA QUASI PIENA" che vi induce a cancellare continuamente applicazioni, vi svelo un trucco:


Dal tastierino del telefono immettete
*#9900#

quando appaiono i pulsanti, premete 


delete dumpstate/logcat

Non toccate niente altro ed uscite con il tasto back



Si recupera tantissimo spazio, se non lo avete mai fatto...

giovedì 16 gennaio 2014

- Orto Insieme a Cavoni



Vi rivolgo solo un caloroso invito a partecipare e resterete molto soddisfatti...!!!


Aderenti al Comitato "Orto Insieme a Cavoni":

  1 Mosa Angelo (Rappresentante comitato)

  2 Bracaglia Annalisa (Vice Rappresentante)
  3 Antonio Limonciello
  4 Arcese Fanny
  5 Bartoloni Simone
  6 Basilico Daniele
  7 Beltempo Valentina
  8 Bracaglia Luciano
  9 Cerroni Mario
10 Conte Stefania
11 Crispino Maria Antonia
12 Del Gesso Maria
13 Di Mario Rito
14 Di Mauro Mario
15 Grande Chiara
16 Mafferi Mario
17 Montini Flavio
18 Muffato Ivan
19 Oi Viviana
20 Pacioni Edda Maria
21 Pinelli Pasquale
22 Prisco Aniello
23 Quattrociocchi Don Franco
24 Russo Eleonora
25 Tagliaferri Elvira
26 Venturi Paola
27 Verardi Rosaria

Gruppo aperto, chiunque può iscriversi e partecipare


Incontro del 24/01/2014

























CONVOCAZIONE
Il Comitato Orto via Amsterdam si incontra alla casetta del Centro Sociale del quartiere Cavoni giovedì 6 febbraio alle ore 19,00.
Propongo che durante l’incontro si comincino a programmare le tappe per raggiungere la realizzazione dell’orto. Riporto qui i vari step presentati durante l’assemblea nella sala della Parrocchia di San Paolo:
- Costituzione di un Comitato Orto
- Richiesta di Comodato d'Uso al Comune
- Analisi del terreno 
- Corso sul alcune tipologie di agricoltura
- Scelta del tipo di agricoltura
- Progettazione dell'orto-giardino




<<<<<O>>>>>




Verbale incontro del 06/02/2014
Come sapete giovedì 6 febbraio c’è stato il primo incontro del costituente Comitato Orto Insieme Cavoni.
All'incontro si è deciso quanto segue:
- Il Comitato OIC è aperto alla partecipazione di tutti i cittadini che vogliono ancora aderire sulla base delle finalità e delle regole che il Comitato.
- Nel prossimo incontro si approverà e si firmerà uno statuto del Comitato.
- Aniello Prisco, uno degli abitanti del quartiere presente all'incontro, si è preso il compito di stilare una bozza di finalità e regole da presentare al prossimo incontro.
- Il Comitato OIC chiede all'Amministrazione Comunale di essere l’assegnatario del comodato d’uso del terreno sito lungo via Amsterdam per realizzare un orto-giardino condiviso.
- I presenti hanno eletto rappresentante/portavoce del Comitato OIC Angelo Mosa.
- Il Comitato OIC ha chiesto un incontro all'assessore al patrimonio Caparrelli per avviare la procedura di assegnazione del comodato d’uso del terreno.
- Si sono presi l’incarico di andare all'incontro con l’assessore al patrimonio Luciano Bracaglia e Angelo Mosa.
- Il prossimo incontro si terrà sempre, alla casetta del Centro Sociale Anziani di Cavoni, alle ore 19,00 di giovedì 20 febbraio.
Tutti coloro che vogliono possono continuare a discutere e a proporre anche via e-mail.
Per esempio, io penso che al prossimo incontro dovremmo, oltre che discutere e approvare lo statuto del Comitato, cominciare a mettere insieme cosa chiediamo all'Amministrazione Comunale nel comodato d’uso del terreno. Vi allego la richiesta di zerotremilacento per ottenere il comodato d’uso dei terrazzi sotto al Liceo Classico. (Antonio Limonciello)

<<<<<<<O>>>>>>>
.
Se si realizzano dentro ROMA, gli orti urbani, si realizzano in tantissime città nel mondo perché non possiamo realizzarlo anche a Frosinone...? Ad un anno esatto dalla richiesta di comodato d'uso, inoltrata al comune, per un terreno in zona Cavoni, è tempo che ricordiamo la nostra richiesta al sindaco e lo faremo già da domani.... Ora, guardate dal minuto 43,52 la testimonianza di Lineaverde di oggi 01/02/2015

http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-ee67d920-e145-4543-8db1-f298c234e394.html



 RICHIESTA INVIATA AL SINDACO DEL COMUNE DI FROSINONE, OLTRE CHE CONSEGNATA A MANO ALL'ASSESSORE CAPARRELLI MA CHE NON HA TROVATO MAI RISCONTRI...


Comitato Orto Insieme Cavoni Piazza Giovanni Paolo 2° Frosinone

- Al Sindaco di Frosinone Avv. Nicola Ottaviani 
 - all'Assessore alla Pubblica Istruzione e Patrimonio Claudio Caparrelli 
 SEDE 

Oggetto: Richiesta di affidamento del terreno sito tra Via Baden Powell e Via Amsterdam per la realizzazione di un Orto-Giardino su vostro terreno incolto.

Le associazioni Zerotremilacento, Frosinone Bella e Brutta iscritte all'albo delle associazioni del Comune di Frosinone ed il Comitato di quartiere Insieme per Cavoni, si son fatti promotori di un’iniziativa che dia la possibilità ad un gruppo aperto di cittadini, di formare un Comitato, denominato Orto Insieme Cavoni ed utilizzare un vostro terreno incolto, da adibire ad orto-giardino, ove coltivare prodotti biologici a proprio uso. A seguito di diversi incontri avuti tra i proponenti ed il costituendo comitato si è nominato come rappresentante portavoce Angelo Mosa e si è deciso di chiedere a codesta spettabile amministrazione, l'affidamento in comodato d'uso, al comitato stesso, previa Convenzione scritta tra le parti, del terreno sopra menzionato, per realizzare un primo Orto-Giardino nel quartiere. Si chiede altresì, un impianto idrico che consenta di irrigare sia il giardino che i prodotti coltivati, oltre alla costruzione di un modesto sistema di protezione che possa impedire l’accesso di animali nell’area. Tale iniziativa, di conseguenza, consentirà alle casse del comune, un risparmio economico dovuto all’eliminazione delle spese di manutenzione periodica, attualmente necessarie, per ripetuti interventi di bonifica. Alla presente, si allega: - foto da Google Earth ove è ubicato il terreno oggetto della richiesta. 

Frosinone: 19 febbraio 2014 

                                                                      Il rappresentante del comitato 
                                                                                 Angelo Mosa

‐---------------------------

2014 - 2022 (8 anni passati)

La nostra proposta rimasta inascoltata per 8 anni e ora?
ANNUNCIAZIÒ... ANNUNCIAZIO ..⁉️




mercoledì 15 gennaio 2014

- Sit-In Ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone

"Per non rischiare di morire su una barella in attesa di un posto letto o per carenza di sangue". Per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sullo stato della sanità in Ciociaria, partecipa anche tu al Sit-in organizzato dalle Associazioni e dai Cittadini Presso l’Ospedale Spaziani di Frosinone. 
21 associazioni hanno aderito a questa iniziativa

Le proposte delle associazioni del 01/03/2013

Le associazioni sottoscritte ed i numerosi cittadini intervenuti, dopo un ampio ed approfondito dibattito svoltosi nell'incontro di venerdì 1 marzo sulla drammatica realtà del pronto soccorso dell'ospedale del capoluogo, ritengono urgente ed immediato un confronto istituzionale (Dirigenza Asl, Comune capoluogo, Amministrazione Provinciale, Conferenza locale della sanità e Regione Lazio), per porre fine ad una vergogna che toglie dignità e prestigio al ruolo del capoluogo e dell'intera provincia. La chiusura degli ospedali di Anagni, Pontecorvo e Ceccano, gli accorpamenti dei reparti, il loro ridimensionamento o la loro soppressione in vari ospedali della provincia, come Sora, Alatri e Cassino, non hanno migliorato alcunché, aggravando le situazioni preesistenti in tutta la provincia di Frosinone. Nella sanità ciociara regna il caos e l'improvvisazione, per l'assenza di un atto aziendale e di una programmazione seria rispondente ai bisogni di salute delle nostre popolazioni. La gestione delle risorse umane e finanziarie é dominata dal clientelismo e dagli sprechi come da noi ripetutamente denunciato e dimostrato dai recenti rilievi della Corte dei Conti.
Non si può non rilevare che quello che doveva essere un pronto soccorso di un ospedale di Dea di 2° livello,
non può definirsi nemmeno Dea di 1° livello. Al fine di ripristinare la legalità e la normalità in un settore importante dei servizi sanitari, quale é l'emergenza, si propone:
1) Di garantire la presenza nel pronto soccorso, di un cardiologo, un radiologo, un pediatra ed un ortopedico, così come prescritto dalla legge;
2)Di aprire in via sperimentale almeno 4 punti di Pronto soccorso H24 dislocati nelle strutture dismesse di Anagni, Frosinone Umberto I°, Cassino o Pontecorvo e Sora o Isola del Liri o Atina, strutture che potrebbero essere gestite dai medici di famiglia o assumendo medici giovani senza lavoro a tempo determinato;
3) Di potenziare in modo adeguato l'assistenza domiciliare, realizzando ed estendendo anche l'assistenza socio sanitaria integrata oltre all'istituzione di un'anagrafe assistenziale e del registro dei tumori;
4) Attivare percorsi riservati e programmati per i pazienti affetti da patologie croniche;
5) Costituire un coordinamento tra i pronto soccorso di Frosinone ed Alatri;
6) Istituire degli hospices, presso le strutture dismesse di Anagni, Alatri, Ceccano e Pontecorvo, per i malati terminali, per alleggerire la pressione sui pronto soccorso e nei reparti ospedalieri;
7) E' possibile attivare decine e decine di nuovi posti letto:
a - trasferendo il reparto di lunga degenza dal "Fabrizio Spaziani" ad Alatri o Ceccano;
b - recuperando spazi, arredi e posti letto della riabilitazione ortopedica dell'ospedale Fabrizio Spaziani;
c - utilizzando tutti gli spazi disponibili adiacenti il pronto soccorso;
8) Le associazioni ritengono inoltre opportuno e necessario attivare strumenti di valutazione da parte del cittadino che si rivolge al pronto soccorso. Questa importante attività potrebbe essere gestita con il contributo volontario delle associazioni in un apposito ed attrezzato sportello, messo a disposizione dalla ASL. Non è da trascurare il fatto che nella ASL di Frosinone vengono impiegati decine di medici per attività burocratico-amministrative. Tali risorse, considerato il periodo eccezionale di emergenza economica, dovrebbero tornare ad essere impiegati nelle attività sanitarie di loro competenza. 

Firmato:
- Consulta delle associazioni della Città di Frosinone – Francesco Notarcola
- Cittadinanzattiva-Tribunale difesa diritti malato - Renato Galluzzi
- Associazione Italiana Pazienti anticoagulati e cardiopatici – Antonio Marino
- Frosinone Bella e Brutta – Luciano Bracaglia
- Associazione Diritto Alla Salute - Sandro Compagno – Anagni
- Legambiente Frosinone – Antonio Setale
- Gruppo Civico Vitaminex – Mauro Meazza –Anagni
- Coordinamento prov.le Legambiente – Francesco Raffa
- Associazione “Alle Venti” – Amedeo Di Salvatore
- Osservatorio Peppino Impastato – Mario Catania
- Coordinamento Frosinone “Salviamo il paesaggio” – Luciano Bacaglia
- Associazione “Mountain Village” – Fabio Colasanti
- Associazione “Città del sole” – Fabio Colasanti
- Associazione Oltre l'Occidente - Paolo Iafrate
- Comitato Salviamo l'ospedale di Anagni - Piero Ammanniti
- Zerotremilacento - Simona Grossi
- Fondazione Kambo - Marco Campagna
- Ciociaria Report 24 - Carlo Ruggiero
- Associazione Forming Onlus - Riccardo Spaziani


La richiesta di un incontro urgente, con le associazioni. 
del 15/01/2014


                    Alla C.A.:
-          Sig. Procuratore della Repubblica
-       Sig. Sindaco - Presidente della Conferenza Locale della Sanità
-          Sig. Prefetto
                                               - Sig. Commissario l’Amministrazione Provinciale 
                                               - Sig. Vescovo
                                              -  Spett. Organizzazioni Sindacali
                                               - Sig. Direttore generale della ASL
                                                                                           Frosinone


 Il pronto soccorso dell’ospedale “Fabrizio Spaziani” del Capoluogo è da tempo al collasso  permanente. Le cause sono note ai dirigenti della ASL e della sanità regionale, nonché a tutte le autorità istituzionali della provincia di Frosinone e della Regione Lazio.

Il pronto soccorso  è ormai un luogo senza  regole, di pena e di sofferenza che accomuna i pazienti, i loro familiari e gli operatori sanitari. Infatti, in questi ultimi tempi, vengono “ammucchiati” in ogni spazio libero possibile, circa 80 pazienti al giorno, in attesa di un posto letto che non si sa quando e dove sarà disponibile.

La promiscuità la fa da padrone: - uomini e donne insieme di ogni età, senza alcun paravento per i casi gravi e nemmeno quando ciascuno ha la necessità di cambiare gli indumenti intimi o soddisfare le esigenze fisiologiche.
Ogni tutela della dignità e della libertà  personale e della privacy è macroscopicamente violata.

I pasti vengono serviti sulle barelle o sui letti senza alcun criterio personale rispetto alle patologie di cui si è portatore e senza garantire un minimo di igiene.

Ognuno giace abbandonato su una lettiga, esposto alle correnti d’aria e ad ogni rischio d’infezione.

Al pronto soccorso operano:
-          1 ortopedico dalle ore 8.00 alle ore 20.00
-          1 cardiologo dalle ore 8.00 alle ore 14.00 (in fase sperimentale)
-          1 radiologo dalle ore 8.00 alle ore 20.00 (compatibilmente con le esigenze del reparto di radiologia)
-          I medici sono 3 per ogni turno di lavoro.

Questo apparato è assolutamente insufficiente per i150 cittadini che ogni giorno, mediamente, vi si rivolgono.
Di questi, la metà viene trattenuta in attesa di un posto letto che in teoria dovrebbe rendersi disponibile entro le 72 ore.

Molto spesso, ormai, sembra prassi quotidiana, le ambulanze non possono rendersi disponibili di nuovo perché restano in attesa di recuperare le lettighe occupate da pazienti in attesa di essere visitati.

Questa situazione rende più precaria l’organizzazione dei reparti dell’ospedale rendendo difficoltosa la programmazione degli interventi chirurgici e dei ricoveri programmati allungando, così, le liste di attesa e aumentando i rischi di vita dei pazienti in attesa di essere chiamati.

Le soluzioni ci sono, sono state indicate, dalle associazioni, nel documento allegato, ma regolarmente ignorate.

Al fine di esaminare insieme gli impegni da assumere per dare una soluzione ai problemi esposti nel ruolo istituzionale che compete a ciascuno, si richiede un incontro urgente, a nome delle associazioni sottoelencate.

Le associazioni aderenti:

- Consulta delle associazioni della Città di Frosinone – Francesco Notarcola
- Cittadinanzattiva - Tribunale difesa diritti malato - Renato Galluzzi
- Associazione Italiana Pazienti anticoagulati e cardiopatici – Antonio Marino
- Associazione Frosinone Bella e Brutta – Luciano Bracaglia
- Associazione Diritto Alla Salute - Sandro Compagno – Anagni
- Associazione Valerio nel cuore – Loredana Naddei
- Gruppo Civico Vitaminex – Mauro Meazza –Anagni
- Associazione “Alle Venti” – Amedeo Di Salvatore
- Osservatorio Peppino Impastato – Mario Catania
- Coordinamento Frosinone “Salviamo il paesaggio” – Luciano Bacaglia
- Associazione   “Mountain Village” – Fabio Colasanti
- Associazione “Città del sole” – Fabio Colasanti
- Associazione Oltre l'Occidente - Paolo Iafrate
- Comitato Salviamo l'ospedale di Anagni - Piero Ammanniti
- Associazione Forming Onlus - Riccardo Spaziani
- Associazione zerotremilacento – Luigi Criscuolo
- Comitato Amici della Pescara- Lucio Lamarra
- Coordinamento provinciale Acqua Pubblica – Severo Lutrario
- Comitato Colle Cottorino – Dario Martini
- Associazione Madonna della Neve Colle Cottorino – Fulvio Pica
- CDS Focus


>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>

Aricoli della stampa locale:


>>> Il Messaggero del 17/01/2014

Frosinone, Pronto soccorsoin tilt: domenica sit-in.



>>> Atuttapagina.it del 15/01/2014

Frosinone, un sit-in per salvare la sanità ciociara



>>> anagnia.com del 17/01/2014



>>> Aut-Frosinone del 14/01/2014
"Per non morire su una barella": protesta dei cittadini all'ospedale di Frosinone

Da Italia chiama Italia (Simona Aiuti)


Frosinone, Pronto soccorso Ospedale Spaziani: ecco come alleggerirlo – di Simona Aiuti


Da A Tutta Pagina.it


Da Teleuniverso



L'intervista di Luciano Bracaglia, alla consigliere regionale Daniela Bianchi:


Da L'Inchiesta del 19/01/2014

Daniela Bianchi: "Il centro trasfusionale non sarà trasferito"

Qualche foto della manifestazione:









Foto/Video di Luciano Granieri


Il supporto della stampa dopo la manifestazione:
Da la Provincia del 20/01/2014


23/01/2013 Visita del Ministro Lorenzin al Pronto Soccorso di Frosinone


Aspettando il ministro Beatrice Lorenzin




Visita Lorenzin, appello associazioni a partecipare

Le associazioni della città di Frosinone valutano positivamente la manifestazione che si è tenuta domenica scorsa davanti l’ospedale di Frosinone e che ha visto una numerosa ed agguerrita partecipazione dei cittadini e delle associazioni stesse. Questo risultato importante e positivo deve costituire il punto di partenza e di impegno dei cittadini, di tutti gli operatori sanitari e dei rappresentanti delle istituzioni per risolvere il problema del Pronto Soccorso e per arrestare la decisione del trasferimento del Centro Trasfusionale da Frosinone a Roma. Nell’incontro con il ministro della Salute che avverrà giovedì prossimo, con i rappresentanti delle istituzioni locali e con le associazioni si insisterà per avere immediatamente provvedimenti urgenti, per mettere fine al dramma e alla vergogna del Pronto Soccorso. Se così non sarà, le associazioni metteranno in piedi tutte le iniziative necessarie affinché il problema sia risolto. Le associazioni fanno appello a tutti i cittadini affinché alle 15 di giovedì ci sia una presenza massiccia davanti all’ospedale del capoluogo, per dimostrare al ministro Lorenzin l’interesse e l’importanza del problema.
Le 24 associazioni e comitati aderenti:
- Consulta delle associazioni della Città di Frosinone – Francesco Notarcola;
- Cittadinanzattiva – Tribunale difesa diritti malato – Renato Galluzzi;
- Associazione Italiana Pazienti anticoagulati e cardiopatici – Antonio Marino;
- Associazione di Volontariato Frosinone Bella e Brutta – Luciano Bracaglia;
- Associazione Diritto alla Salute – Sandro Compagno – Anagni;
- Associazione Valerio nel cuore – Loredana Naddei;
- Gruppo Civico Vitaminex – Mauro Meazza – Anagni;
- Associazione “Alle Venti” – Amedeo Di Salvatore;
- Osservatorio Peppino Impastato – Mario Catania;
- Coordinamento Frosinone “Salviamo il paesaggio” – Luciano Bracaglia;
- Associazione “Mountain Village” – Fabio Colasanti;
- Associazione “Città del sole” – Fabio Colasanti;
- Associazione Oltre l’Occidente – Paolo Iafrate;
- Comitato Salviamo l’ospedale di Anagni – Piero Ammanniti;
- Associazione Forming Onlus – Riccardo Spaziani;
- Associazione Zerotremilacento – Luigi Criscuolo;
- Comitato Amici della Pescara – Lucio Lamarra;
- Coordinamento provinciale Acqua Pubblica – Severo Lutrario;
- Comitato Colle Cottorino – Dario Martini;
- Associazione Madonna della Neve Colle Cottorino – Fulvio Pica;
- Ass. italiana familiari e vittime della strada (AIFVS) – Franco Cocco e Claudio Martino;
- Cofile Sportello Antiusura Bancaria Soc. Coop. Onlus – Antonio Mattia;
- Comitato Amici della Pescara;
- CDS Focus.




del 22 gennaio 2014




23/01/2013 Visita del Ministro Lorenzin al Pronto Soccorso di Frosinone

Ciociaria Quotidiano


Frosinone, il grido di dolore della sanità ciociara accoglie il ministro Lorenzin


L'Inchiesta

Sanità, inizia la giornata del ministro Lorenzin a Frosinone e Sora



Il 23/01/2014, la ministro Beatrice Lorenzin è venuta a visitare il Pronto soccorso di Frosinone ed ha ricevuto le maestranze sindacali ed una delegazione di associazioni di volontariato. Nel video in ordine di scorrimento, ci sono interventi del sindaco Nicola Ottaviani, di Francesco Notarcola presidente della Consulta delle associazioni, di Maddalena Murchio della Consulta della Sanità, del dott. Cristofari dell'ordine dei medici ed in fine le risposte che ha dato la ministro Beatrice Lorenzin.

 
Ottaviani fino al minuto 6.45
Notarcola fino al minuto  18.00
Maddalena Murchio fino al minuto 23.45
Dr. Cristofari fino al minuto 25.28
Beatrice Lorenzin fino al minuto 52.00
bagarre... fino alla fine 53.40




Richiesta d'incontro che 32 associazioni hanno inviato al Presidente Zingaretti


Le associazioni del  Capoluogo e della Provincia, insieme ai cittadini, hanno intensificato, in questi ultimi tempi, il loro impegno e le loro iniziative a difesa della sanità pubblica con lo scopo di rendere effettivo  il diritto alla salute. Le ultime iniziative (Sit-in del 19 c.m. nel piazzale antistante l’ospedale “Fabrizio Spaziani” e l’incontro, presso  lo stesso ospedale con il ministro della sanità On. Beatrice Lorenzin), sono state particolarmente partecipate, vivaci e condivise dai cittadini, dalle associazioni e dalle rappresentanze sindacali e delle  Istituzioni. Questi eventi hanno richiamato l’attenzione dell’opinione pubblica, dei media, delle  Istituzioni locali, regionali e nazionali, sulle seguenti urgenti questioni:
A) Porre fine alla realtà drammatica e vergognosa che ogni giorno operatori e pazienti vivono nel pronto soccorso dell’ospedale del Capoluogo;
B) Aprire un confronto con la Regione Lazio  per proporre argomentazioni e riflessioni al fine di fermare il trasferimento del centro trasfusionale da Frosinone e Roma Torvergata, dal momento che un provvedimento del genere porterebbe conseguenze penalizzanti e rischi seri nella già precaria organizzazione sanitaria della provincia;
C) Adottare provvedimenti urgenti per il recupero di un  numero di posti  letto necessari a superare l’attuale drammaticità,  tenuto conto che  ce ne sono stati scippati circa 600.
D) Fermare mala gestione e sprechi, tra cui gli esosi incentivi ai numerosi dirigenti, al fine di impiegare le enormi risorse finanziarie, così recuperate, per un rilancio dell’efficienza dell’organizzazione sanitaria pubblica, attraverso l’assunzione di nuovi operatori e un  impiego mirato delle risorse.
E) Riorganizzazione del 118 con medici sempre a bordo delle ambulanze per evitare che  vittime di incidenti e pazienti con patologie gravi da località più distanti della provincia  siano trasportati a Frosinone e poi dirottati verso strutture romane con notevole perdita di  tempo e danni spesso irreversibili per i malati.
F) Ripristinare  il pronto  soccorso di Anagni e riaprire alcuni reparti.
G) Sollecitare la costituzione del registro dei tumori, ormai ritenuto indispensabile ed in forte ritardo, visto il notevole aumento di neoplasie nel nostro territorio. Questi primi provvedimenti sono indispensabili per iniziare a  far fronte alla ormai insostenibile situazione di emergenza.  Inoltre siamo certi che Lei, come noi, ravvisi la necessità di un cambio di rotta nella gestione della sanità, sinora clientelare e fallimentare che ha portato ad un grave dispendio di risorse, per altro inutili, alla tutela della salute dei cittadini e del territorio. Allo scopo di procedere ad un esame congiunto, serrato e ravvicinato, per giungere a decisioni comuni e condivise, La sollecitiamo ad attivare, nel più breve tempo possibile, tutte le competenze regionali preposte. La invitiamo inoltre, a programmare un incontro con le associazioni e i cittadini da tenersi a Frosinone nel giorno e nell'ora che ci indicherà.
Fiduciosi, restiamo in attesa di un suo riscontro.
01/02/2014
1. Consulta delle associazioni della Città di Frosinone – Francesco Notarcola
2. Cittadinanzattiva -
3. Tribunale difesa diritti malato - Renato Galluzzi -
4. Associazione Italiana Pazienti anti coagulati e cardiopatici – Antonio Marino -
5. Frosinone Bella e Brutta – Luciano Bracaglia -
6. Associazione Diritto Alla Salute Anagni – Sandro Compagno –
7. Legambiente Frosinone – Antonio Setale -
8. Gruppo Civico Vitaminex Anagni – Mauro Meazza –
9. Associazione “Alle Venti” – Amedeo Di Salvatore –
10. Osservatorio Peppino Impastato – Mario Catania -
11. Coordinamento Frosinone “Salviamo il paesaggio” – Luciano Bacaglia -
12. Associazione “Mountain Village” – Fabio Colasanti -
13. Associazione “Città del sole” – Fabio Colasanti -
14. Associazione Oltre l’Occidente – Paolo Iafrate -
15. Comitato Salviamo l’ospedale di Anagni – Piero Ammanniti-
16. Zerotremilacento – Luigi Criscuolo -
17. Associazione Forming Onlus – Riccardo Spaziani -
18. Associazione Comitati residenti – Ina Camilli -
19. Associazione Frosinone Libera – Roberto Orologio -
20. C.A.I. - Margherita Antonucci -
21. Associazione Terra dolce – Massimo Terracciano -
22. Associazione Anagni Viva – Anna Natalia -
23. Co.Fi.Le – Antonio Mattia -
24. Associazione ValerioNelCuore – Loredana Naddei -
25. Ass. italiana familiari e vittime della strada – Onlus – Franco Cocco e Claudio Martino -
26. Comitato Amici della Pescara  – Carnevale Bruno -
27. Associazione Madonna della Neve Colle Cottorino – Fulvio Pica -
28. Comitato Colle Cottorino – Dario Martini -
29. Coordinamento provinciale Acqua Pubblica – Severo Lutrario -
30. CDS Focus -
31. Aut Frosinone – Luciano Granieri -
32. Comitato Civico Santamaria Ceccano-
33. Anagni Futura - Carlo Ribaudo -


COMUNICATO STAMPA
Frosinone, 15 mar. 2014

Nel corso dell’incontro delle associazioni con  la direttrice generale della Asl di Frosinone, che si è tenuto il 13 c.m.,  l’attenzione si è fortemente focalizzata sulla necessità di ripristinare la legalità e il diritto nella gestione della Asl.
In via prioritaria si è concordato e riconosciuto l’importanza  di dare piena e completa attuazione a tutte le norme di legge relative alla partecipazione, alla trasparenza e alla lotta alla corruzione, quale premessa per favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali  e sull’utilizzo delle  risorse pubbliche.
Si è altresì sottolineato l’urgenza di attivare tutte le iniziative opportune per un efficace lotta agli sprechi, ben noti e ampiamente analizzati in passato, a cui le precedenti amministrazioni non hanno mai posto rimedio. Si è messo ancora  l’accento sull’importanza del ruolo responsabile della dirigenza e della sua capacità manageriale.
Le associazioni, dopo avere delineato l’estrema precarietà della sanità  ospedaliera e territoriale della provincia, in cui hanno prosperato illegalità e  clientelismo, hanno illustrato le proprie proposte. La dott.ssa Isabella Mastrobuono, nel suo intervento di replica ha riconosciuto giudizi e valutazioni, tanto da affermare che in questi anni la Asl di Frosinone non è stata governata, dichiarando la sua disponibilità a proseguire il dialogo per affrontare le questioni poste, coinvolgendo, potenziando e  rilanciando le istanze di partecipazione.
   L’esiguità del tempo disponibile non ha permesso un confronto  sulle problematiche  del pronto soccorso, delle liste d’attesa, del centro trasfusionale e della carenza dei posti letto, anche  a causa dell’intemperanza verbale di alcuni presenti non riconducibili alle associazioni.
Il dialogo continua con il pieno accordo delle parti e con una volontà fortemente espressa nell’incontro nel tentativo difficile ma necessario, di costruite un’organizzazione sanitaria, moderna ed efficiente rispondente alle esigenze di salute delle nostre popolazione.

Francesco Notarcola – Presidente della Consulta delle associazioni della Città.