venerdì 29 ottobre 2010

- HALLOWEEN al Corso della Repubblica

Finalmente si comincia a vedere qualche iniziativa per far rivivere il 
"CENTRO STORICO" 
(anche se ancora tali iniziative vengono poco diffuse e pubblicizzate......)
Invito, TUTTI, a partecipare per dare un forte messaggio alle istituzioni che, se iniziative si prendono, il "CENTRO STORICO" ricomincia a crescere e ripopolarsi.
IL PROGRAMMA

A causa del maltempo, l'evento non ha avuto corso.
Di seguito, alcune immagini di chi non si ferma davanti a nessuna difficoltà, pur di "Risorgere", a dispetto di chi, purtroppo, pur avendo aderito all'iniziativa, aveva l'ingresso "serrato".... !!!
Questa cosa, ci ha lasciato molto perplessi. I più temerari che abbiamo percorso il Corso e che abbiamo constatato tale "mortorio", ce ne siamo tornati delusi a casa.
Io credo che i traguardi, si ottengono solo con il sacrificio, nulla ci giunge con nulla.
Complimenti ai più tenaci.

MUSICA...........

  
......e CALDARROSTE


 

e poi..... Senza parole..........
 

lunedì 25 ottobre 2010

- PM10, Superamento limite

CI RISIAMO...........
- PM10 - sono 64 i superamenti del limite consentito da inizio anno di cui 4 negli ultimi 8 giorni.
SONO PIU' DI 8MILA ALL'ANNO I MORTI DA IMPUTARSI AGLI EFFETTI A LUNGO TERMINE DELLE CONCENTRAZIONI DI PM10 SUPERIORI AI 20 µg/m3.



59° Sforamento con PM10 a 61 ug/m3.
Nuovo sforamento di PM10 allo Scalo, sabato 23 u.s., con 61 ug/m3. Abbiamo avuto il 59° da inizio anno. Non se ne erano più visti dal lontano 18/04/10.
Domenica, giorno di blocco totale, poco c'è mancato che si facesse il 60° sforamento, infatti, sempre allo Scalo, 41 ug/m3 (il limite è 50).
A cosa servono i blocchi totali, se poi, i vigili non controllano e tutti circolano spavaldamente. E' giunta l'ora di iniziare a prendere provvedimenti seri ed urgenti? I fatiscenti autobus Cotral, li vogliamo togliere dallo Scalo?

60° Sforamento con PM10 a 79 ug/m3.
Lettera inviata al sindaco il 01/11/2010

PROPOSTE da adottare
Secondo me, i motivi maggiori che provocano l'innalzamento della soglia oltre i 50 Ug/m3 sono da attribuire:
1) alle soste nei semafori (eliminarli subito e sostituirli provvisoriamente con rotatorie anche tipo via Piave che hanno bassi costi);
2) fare un'ordinanza che vieti le lunghe soste a motore acceso dei baracconi Cotral e dei bus Geaf, alla piazza e nel parcheggio della stazione. Sollecitiamo immediatamente la Provincia a fare un'azione nei riguardi di COTRAL affinché rimuova il parcheggio dei bus (ed elimini il baraccone con tetto ad eternit a prescindere dal PM10). Per questo sarei disposto ad organizzare proteste nella piazza della stazione, anche con le tende, fino a quando non provvederanno;
3) eliminare le aree di sosta al piazzale della stazione, dove quando arrivano i treni c'è il caos di auto in sosta e si rallenta enormemente il deflusso veloce, con ristagno del PM10;
4) non ultimo e di minore importanza, "IL presidio dei VIGILI nelle ZONE più COMPROMESSE" dagli intasamenti. Il traffico dovrebbe scorrere fluido e veloce.
5) dare immediata attuazione al piano approvato (ZTL ecc..).
Sono disposto a trattare l'argomento con le istituzioni comunali e provinciali e se nulla dovesse venir fuori, procedere ad organizzare proteste allo scalo.

sabato 23 ottobre 2010

- 2° Incontro "Gruppo FROSINONE Bella e Brutta"

Alcune Foto ed il verbale dell'incontro

Mi è gradito manifestare, a nome e per conto del gruppo, immensa soddisfazione per l'inatteso successo e gradimento che ha riscosso l'evento. Oltre a ringraziare i numerosi partecipanti, è doveroso ringraziare, in particolar modo, gli amministratori (Raffa, Ciotoli e Paris), i consiglieri (Gerardina Morelli e Graziano Mangialento) ed il primo cittadino (Marini) perchè tutti hanno aderito all'invito. Tutto ciò ci esalta, in quanto risulta molto evidente ed oserei dire conquistato, l'ambito obiettivo di avvicinare le istituzioni ai cittadini che si propongono in maniera partecipativa a condividere azioni finalizzate al bene della città. Non a caso, sono state sottoposte alcune tra le più importanti proposte del blog che, nella quasi totalità, hanno trovato riscontri positivi, alcune attuabili da subito, altre in fase di progettazione, con l'intento di realizzarle a breve. Infatti, nel verbale dell'incontro pubblicato di seguito, è possibile vederne, singolarmente, gli esiti dettagliati.


Casetta degli anziani ai Cavoni.
(Quì si è tenuto l'incontro del 28/10/2010)

________________________þþþþþþþ_______________________

VERBALE della riunione n. 1

            In data 28 Ottobre 2010 presso la “Casetta degli anziani” nel quartiere Cavoni, alle ore 21:30 si è tenuto il secondo incontro organizzato da Luciano Bracaglia, ideatore del blog e del gruppo Frosinone Bella e Brutta, tra i cittadini di Frosinone e alcuni membri della Giunta Comunale tra cui il sindaco Michele Marini e gli assessori Raffa, Ciotoli e Paris per discutere del seguente ordine del giorno:
1. Relazione degli impegni assunti nel precedente incontro, dall’Assessore alla Sicurezza Ciotoli (Ripristino illuminazione Via Berna - Attivazione H 24 impianto videosorveglianza quartiere Cavoni - Realizzazione segnaletica orizzontale e verticale area Fornaci Cinema Village e Via dei Monti Lepini);
2. Manutenzione della Villa Comunale (proposta con sponsors);
3. Fontana casetta dell'acqua comune (proposta di Bracaglia con sponsors);
4. Zona Stadio Casaleno: Bagni pubblici e segnaletica pista ciclabile e pedonale;
5. Varie ed eventuali.

Luciano Bracaglia ringrazia gli intervenuti e invita il sindaco Marini a parlare. Il sindaco ringrazia Luciano Bracaglia per il suo interessamento per la città di Frosinone e si congratula con lui per la creazione del gruppo Frosinone Bella e Brutta.
Il sindaco espone gli obiettivi della sua giunta:
  1. migliorare le infrastrutture
  2. attuare il Piano Regolatore Generale (PRG) del 1973 con: edilizia PEEP in via America Latina e Via Mastruccia, edilizia privata in Via Marittima e Via Aldo Moro e con l’attuazione del Piano direzionale della città
  3. l’impegno di migliorare i Servizi Sociali iniziati dal quartiere Cavoni con la realizzazione della scuola, del Centro Civico (palazzo in via di ultimazione) compresi gli appartamenti per gli anziani con pensione sociale, con la realizzazione della piazza, di giardini attrezzati, struttura sportiva di calciotto e realizzazione della pista ciclabile e che proseguiranno con altre strutture nelle altre zone della città.

Alla fine dell’esposizione del sindaco Marini, si inizia con la discussione dei punti all’ordine del giorno.
Primo punto
Prende la parola l’assessore Ciotoli che relaziona quanto segue:
  1. Illuminazione di via Berna: dopo una verifica sul luogo e la richiesta di delucidazioni alla ditta che sta eseguendo i lavori della Piastra Cavoni, la stessa ha risposto con una lettera  confermando l’interruzione del servizio a causa dei lavori da loro eseguiti e che il tutto sarà ripristinato con il fine lavori della piastra stessa.
  2. Realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale area Fornaci Cinema Village e Via dei Monti Lepini: l’assessore ha preso contatti con i proprietari del Cinema Village che si sono resi disponibili per il miglioramento della rotatoria con relativa segnaletica, previa fornita di planimetria da parte del Comune. Ha precisato che, qualora i proprietari non dovessero procedere in tempi brevi, per mettere in sicurezza tale strada, farà eseguire la segnaletica per proprio conto.
Prende la parola Bracaglia che insiste sulla realizzazione anche delle strisce pedonali lungo la Monti Lepini e si chiede anche lo spostamento della fermata dell’autobus di fronte all’Agip all’uscita del sottopassaggio della Piastra, verso lo spiazzo per l’accesso a Giocheria. L’assessore Ciotoli si rende disponibile per organizzare tale spostamento anche per evitare che i passeggeri scendano dall’autobus in prossimità del fosso che costeggia la carreggiata.
Per quanto riguarda la messa in sicurezza di via Armando Fabi, l’assessore, oltre ai dissuasori di velocità, chiede al sindaco il finanziamento per un semaforo a chiamata per un eventuale attraversamento pedonale sulla Monti Lepini. A tal riguardo, il sindaco risponde che, a breve, inizieranno i lavori per l’eliminazione dei semafori sulla Monti Lepini con la realizzazione delle rotatorie. Tali lavori partiranno dall’autostrada e proseguiranno fino a Madonna della Neve con il miglioramento, su quest’ultimo incrocio, della rotatoria già esistente, saranno altresì realizzate piste ciclabili e marciapiedi lungo l’arteria.
Bracaglia sostiene che, visti i tempi ancora incerti sull’inizio lavori, per evitare pericoli ai pedoni che attraversano la M. Lepini da Via A. Fabi, sarà necessario prevedere anche in maniera provvisoria, tale lavoro
  1. Attivazione H 24 dell’impianto di videosorveglianza del quartiere Cavoni: attualmente funziona durante l’accensione dei lampioni stradali. L’assessore Ciotoli informa che si è in attesa dell’allaccio per conto ENEL.

Secondo punto
Bracaglia chiede all’assessore Paris, chiarimenti sulla necessaria manutenzione dei viali dissestati alla Villa Comunale. Paris dichiara che, poiché i lavori furono eseguiti male, si è costretti a cambiare tipo di acciottolato, pertanto i lavori avranno costi molto elevati, in quanto, occorre intervenire su  3 km. Circa. Considerando le difficoltà esistenti, per i costi elevati, Bracaglia propone il coinvolgimento di commercianti locali (alcuni già precedentemente contattati e resisi disponibili) per la sponsorizzazione di tali lavori ed ai quali si concederanno ritorni in termini pubblicitari. Condividendo tale proposta, il sindaco e l’assessore si sono impegnati a trovare la formula adeguata per concretizzarla.

Terzo punto:
Fontana casetta dell'acqua comune (proposta di Bracaglia con sponsors).
Prende la parola il dott. Massimo Parlanti che enfatizza quanto la realizzazione di questa piccola struttura, erogatrice di acqua trattata (filtrata e mineralizzata), possa essere interessante, in quanto, oltre a far risparmiare circa 300 euro a famiglia, si va a ridurre l’utilizzo di bottiglie di plastica e l’inquinamento dovuto a riciclaggio, trasporti e imballaggi. Anche per questo caso Bracaglia informa di aver trovato la disponibilità di uno sponsor, sostenendo che i proprietari della casetta del latte, si sono resi disponibili alla cessione di una parte della stessa, (sottinteso un ritorno pubblicitario), permettendo l’abbattimento dei costi di realizzazione che, altrimenti, si aggirerebbero attorno ai 30-50 mila euro.
Il sindaco Marini incarica l’assessore Raffa che con l’ausilio di Bracaglia, farà lo studio e la realizzazione di tale progetto.

Quarto punto:
Bagni pubblici e segnaletica pista ciclabile e pedonale zona Stadio Casaleno:
L’assessore Ciotoli si è impegnato a studiare un progetto di messa in sicurezza o, quantomeno, a ripristinare la segnaletica orizzontale e verticale della pista ciclabile e pedonale esistente, considerando i pericoli derivanti dai veicoli che percorrono l’anello dello Stadio per dirigersi verso le strutture sportive della zona, nei confronti degli sportivi amatoriali che camminano o corrono al centro della carreggiata. Inoltre, al rientro in servizio del Dott. Loreto, si provvederà a sollecitare l’apertura giornaliera dei servizi igienici, attualmente prevista per il solo giovedì di mercato.

Quinto punto:
Poiché le varie ed eventuali, sono state trattate durante la discussione dei 4 punti precedenti,  Luciano Bracaglia, organizzatore dell’incontro, ringrazia e saluta tutti i partecipanti al 2° incontro del Gruppo Frosinone Bella e Brutta, promettendo l’organizzazione di un 3° incontro per “non abbassare la guardia” e dichiara chiusa la seduta alle ore 00:15.
<< La città non è di chi la governa ma di chi la vive >>

GRAZIE A "LA PROVINCIA" CHE SEMPRE COLLABORA E SOSTIENE LE INIZIATIVE DEI CITTADINI VOLENTEROSI. I RISULTATI DELL'IMPEGNO SI VEDONO ED APPROFITTIAMO PER RIVOLGERE UN INVITO A TUTTI A FAR CRESCERE IL "GRUPPO FROSINONE BELLA E BRUTTA" ISCRIVENDOSI.
GRAZIE ANCHE A CIOCIARIAOGGI SEMPRE PRONTA E ATTENTA.

Risultato conseguito positivamente al punto 1 del Primo Punto dell'O.D.G.
FINALMENTE.... dopo tanta attesa, per la gioia di Gerardo, Frida e condomini del posto, si sono riaccesi i lampioni di Via Berna. L'impegno promesso dall'assessore Ciotoli ed il consigliere Mangialento, nell'ultimo incontro con il gruppo, merita un cordiale "GRAZIE".

martedì 19 ottobre 2010

- I Pini marittimi di Largo Turriziani

Largo Turriziani tra ieri ed oggi:
<<Foto tratte dal libro fotografico "Frosinone tra ieri ed oggi" di Giacarlo Spaziani.>>




Chiediamo all'assessore Colasanti ed anche all'assessore all'ambiente Raffa di intervenire in tempo per evitare questo assurdo taglio, se è vero che ci dovrà essere.

- Smaltimento lampade a basso consumo

Come smaltire correttamente le lampadine a basso consumo?
Le lampade a risparmio sono rifiuti pericolosi per l’elevata tossicità dei loro componenti. Oltretutto sono molto fragili, ed una eventuale rottura accidentale provocherebbe una fuoriuscita di questi pericolosi composti.
Le polveri fluorescenti al loro interno, contenenti mercurio, sono estremamente nocive per l’uomo e l’ambiente. Le lampadine quindi non vanno gettate nella pattumiera o nel cassonetto, ma portate alle "isole ecologiche" del proprio comune, o ai rivenditori autorizzati.
“Anche una singola lampadina di quelle con meno di 1 milligrammo di mercurio– affermano i ricercatori dell’Università di Stanford sulla rivista ‘Environmental Research’ – può contaminare 4 mila litri di acqua”.
Il mercurio si accumula nelle piante e nei pesci ed entra nella nostra catena alimentare, con conseguenze disastrose.
ESISTONO A FROSINONE LE ISOLE ECOLOGICHE?

"..... Di sicuro nel 2010 Frosinone avrà la sua isola ecologica». Per ciò che concerne l’ordinanza e il suo rispetto Spaziani afferma: «Spetta all’assessore alla polizia locale di riferimento fare in modo che l’ordinanza venga applicata»."
(Fonte FRnotizie.it 21/12/2009)




Oggi, 23.10.2010, ho inviato una mail di sollecito all'Assessore Raffa e p.c. all'ass. Ciotoli ed al presidentee di Legambiente Setale.
Auspichiamo in una rapida risposta.
 
Di seguito, un contributo del presidente di Legambiente, Antonio Setale.
Ti segnalo che il Comune di Frosinone e la Sangalli hanno previsto di tamponare la mancanza di una isola ecologica sul nostro territorio organizzando delle giornate speciali di raccolta,
con raccolta speciale di Raee (anche se le lampade non sono Raee)* ed Ingombranti :
Sabato 30 Ottobre 2010 Via fosse Ardeatine (Piazzale dopo la Ricciotti);
Sabato 27 Novembre 2010 Via P.Mascagni (circoscrizione Scalo);
Sabato 18 Dicembre 2010 Viale Madrid (Parcheggio chiesa).


*RAEE= riguarda le apparecchiature elettriche ed elettroniche

- Rapporto sull'Ecosistema Urbano

"Frosinone è al 94° posto (la scorsa edizione era al 100°) guadagnando 6 posizioni. 
Migliorano i parametri dei consumi idrici (dal 42° al 20° posto), della raccolta differenziata (dal 66° al 44° posto con una quota del 38,6%) e della partecipazione e pianificazione ambientale (dal 52° al 37° posto).
Ma il capoluogo ciociaro si becca due maglie nere nazionali: quella per le Pm10 e quella per la nullità delle Zone a traffico limitato; resta grave anche il parametro delle auto circolanti (100° posto con 72 vetture ogni cento abitanti) e crolla quello dell’Eco management (dal 5° al 34° posto)."

A mio modesto parere, per il prossimo anno:
- Pm10, con l'istituzione delle ZTL, il dato dovrebbe migliorare;
- Auto Circolanti, occorre intervenire sulla riduzione delle auto circolanti, potenziando i servizi pubblici ed ecologici;
- Eco Management, occorre promuovere ed incentivare l'utilizzo delle energie alternative.

domenica 10 ottobre 2010

- NO Polverini Day

Una mia personalissima considerazione e proposta, (spero sia condivisa).
Qualora la Polverini non dovesse accogliere le proposte dei sindaci, questi ultimi dovrebbero avere il coraggio di riconsegnare nelle mani della stessa, le fasce da sindaco, creando, a mio parere, una crisi politica enorme.
Luciano Bracaglia


La Manifestazione a Frosinone 11/10/2010

(Video della manifestazione)


Foto della manifestazione a Roma 13/10/2010





POLVERINI: "Rivedrò il piano" 18/10/2010

Lasciano ben sperare gli impegni assunti dalla Polverini con il Presidente Iannarilli e con il sindaco Marini. Infatti, la Polverini ha assicurato che Frosinone avrà il Dea di II° livello, sarà potenziato il 118 e previsto un medico per ogni ambulanza, inoltre, sorgerà un'elipostazione di soccorso, attiva 24 ore su 24.
Ora, bisognerà vedere, se alle parole seguiranno i fatti.....
Speriamo che anche Frosinone possa avere un sistema sanitario decente.

martedì 5 ottobre 2010

- UN GIORNO DI ORDINARIA AGONIA NEL SISTEMA SANITARIO LOCALE

(Ho ricevuto da un iscritto al blog e pubblico:...)
"Nella notte tra sabato e domenica (il 2 e il 3 di Ottobre 2010) dopo una giornata molto intensa, non ho avuto nemmeno il tempo di infilarmi sotto le coperte, che la mia consorte mi ha pregato di riuscirne subito per raggiungere la farmacia di turno. Pesantemente costipata, in preda al peggiore dei raffreddori e con un prepotente attacco di sinusite, era impossibilitata a respirare e si preannunciava una notte difficile.
Come prima cosa ho provveduto a contattare telefonicamente il 113 per chiedere quale fosse la farmacia di turno e mi sono sentito rispondere “la farmacia di turno è la (.....) ma mi dicono che in realtà è chiusa”… cominciamo bene.
Esco di casa, sono le 23.58.
Decido di passare davanti la farmacia in via Brighindi per verificare di persona quale fosse la farmacia di turno. Dalla bacheca all’esterno della farmacia in via Brighindi leggo le FARMACIE DI TURNO di Sabato 2  e di Domenica 3 Ottobre.
Come prima tappa passo in via America latina (chiusa) poi la farmacia della Stazione in realtà di turno la domenica come avevo letto e di seguito a quella di turno, chiusa anche quella ma provvista di citofono. Dopo aver suonato una voce assonnata mi risponde “Siiiii!!!” dico: “Buonasera, chiedo scusa per l’orario, avrei bisogno di Vasosterone in gocce per il naso” al che il farmacista mi dice che è necessaria la ricetta per questo farmaco, ed io, nella mia ignoranza in materia domando: “Cortesemente, dove la faccio una ricetta a quest’ora della notte?” e lui, evidenziando tutta la sua irritazione: “Cortesemente, la ricetta a quest’ora della notte la fa al pronto soccorso”, evidentemente devo avergli proprio disturbato il sonno.
Giro i tacchi e mi dirigo al pronto soccorso come suggeritomi, ma con mia sorpresa, quando chiedo di farmi una ricetta, l’incaricato mi guarda sbigottito, mi dice che non è possibile, che per farla devo portare li mia moglie … tra un se e un ma se ne va dentro, aspetto qualche minuto e quando esce mi dice che posso avere la ricetta se vado dalla guardia medica in via A. Fabi, presso la ASL.
Non amo farmi rimbalzare da una parte all’altra, tantomeno se devo farlo di notte, con mia moglie che non riesce a respirare bene al letto da sola con una bimba di 16 mesi a cui badare, ma mi faccio forza riparto. Arrivato davanti i cancelli della ASL li … mi accorgo che non deve essere la mia notte fortunata, i cancelli sono chiusi, provo a suonare a quello che sembra un citofono, ma dopo due o tre tentativi capisco che un citofono non è. Provo a suonare con il clacson, ma niente, nessuna risposta. Decido quindi di chiamare telefonicamente la guardia medica.
Una voce di donna moooooooooooolto assonnata dopo avermi fatto un po’ di domande per comprendere di cosa avessi bisogno, finalmente mi dice che manderà subito qualcuno ad aprire il cancello. Passano i primi 10 minuti senza che anima viva compaia ad aprire ma vedo un’ambulanza arrivare da dentro , domando se possono aprirmi perché devo parlare con la guardia medica, e mi sento rispondere che devo telefonare al 118 per farmi aprire …. geniale deduzione, da solo non ci sarei mai arrivato, richiamo la guardia medica che si giustifica dicendomi che ha già avvisato e che prima o poi qualcuno mi aprirà, passano altri 5 minuti e finalmente una guardia giurata viene ad aprirmi e mi invita a seguirlo, indicandomi la porta alla quale suonare, per inciso, la guardia giurata è la persona più gentile, educata ed affabile che ho incontrato in questa lenta ma lunga agonia.
Raggiungo finalmente la porta dietro la quale dovrei trovare la mia ricetta, busso una, due, tre volte, aumentando gradualmente la forza, ma niente, anche la guardia mi viene in soccorso e bussa un paio di volte anche lui, ma niente, al che prendo il telefono per chiamare per la terza volta il 118, e proprio in quell’istante vedo muoversi un’ombra dietro la porta a vetri. E’ lui, il medico di cui ho bisogno è li, ci siamo quasi, tra poco avrò la medicina per mia moglie e tutto sarà risolto, con un pò di fatica, ma sarà risolto.
Chiedo la ricetta per vasosterone in gocce per mia moglie e con un po’ di difficoltà negli occhi il medico mi risponde che a quest’ora della notte non può prescrivermi degli ormoni … resto di stucco …. ormoni? non ho chiesto ormoni … e dico: “ma a me serve vasosterone in gocce nasali” e il medico “Ah! Mi scusi, avevo capito tutt’altro” dopodiché consulta rapidamente un prontuario farmaceutico tascabile e finalmente ho la mia ricetta.
A questo punto non mi resta che tornare in farmacia e mettere fine a quest’epopea, raggiungo la farmacia di turno e suono nuovamente al citofono. Risponde la stessa voce scocciata e assonnata di prima e dico: “Buona sera, cortesemente vasosterone in gocce, ho la ricetta!” e di tutta risposta ricevo un: “…che sei quello de prima?”..
Allora!!!
... forse sarò un po’ innervosito dalle ultime 2 ore e 15 minuti trascorsi a cercare di avere una boccetta di gocce per il naso, forse avrò sonno anche io, ma mi da al quanto fastidio quando un “commerciante” qualsiasi si rivolge a me in questo modo, con i soldi guadagnati con il sudore della fronte sto probabilmente pagando il pane dei tuoi figli o i tuoi svaghi, non lo so e non mi interessa saperlo, ma pretendo ed esigo rispetto e a me non ti rivolgi dicendo “quello de prima”, ma a me serve la medicina, nient’altro, quindi rispondo dicendo “SI! so quello de prima”
“la ricetta ce l’hai?”
“Si la ricetta ce l’ho”
“Aspetti un momento”
Dopo una breve attesa apre lo sportello girevole e mi chiede di inserire li la ricetta, così fatto attendo il mio farmaco …. dai, ci siamo quasi, è stata dura ma ce l’ho quasi fatta.
Dal ronzio del citofono capisco che si sta aprendo una nuova comunicazione e i miei padiglioni auricolari si preparano alla ricezione:
“Senta, questo farmaco è fuori commercio dal 2006”
Silenzio … rifletto … parlo
“Ah! E quindi?”
“E quindi? Me lo dica lei che dobbiamo fare”
A questo punto la pazienza è un lontano ricordo e mando giù anche io un bel litro di yogurt per cercare di diventare leggermente più acido e dico:
“Beh! Io faccio il fotografo, magari, visto che il farmacista è lei, me lo dica lei che cosa può darmi in alternativa, no?”
E il farmacista, evidentemente urtato dalla mia risposta mi dice che lui sta cercando di aiutarmi (mandandomi al pronto soccorso invece che dalla guardia medica, chiedendomi di farmi fare una ricetta a notte fonda per un farmaco che probabilmente già sapeva essere fuori commercio e rispondendo con l’educazione di un palo della luce), mi dice che se gli dico cosa mi serve lui mi aiuta, addirittura? ma che fa? mi prende per il culo? … “mi serve vasosterone in gocce” e lui: “le ho detto che non c’è” ed io: “allora mi dica cosa c’è” e il genio della scienza nonché impeccabile professionista mi risponde “lo chieda al suo medico di base”
Sono su tutte le furie, al mio medico di base? Alle 2 di notte?
Inutile dire che quando ho chiesto al farmacista di fornirmi il suo nome e cognome lo ha evitato accuratamente rispondendo in malo modo, nome che per giunta ho saputo meno di 12 ore dopo.
Ho chiesto anche al piccolo genio di scendere in strada a parlarne a quattrocchi come fanno gli uomini, guardandosi in faccia, ma probabilmente da dietro un citofono ci si sente ancor più uomini e si riesce a non fare il proprio dovere senza sensi di colpa.
Ho lasciato il mio amico farmacista con una promessa, che avrei reso nota e pubblica questa storia, magari l’ho detto in altri toni e adeguandomi al suo livello di cultura ed educazione, ma ho promesso che avrei reso noti i fatti.
Di notte, mia moglie sta male e ha bisogno di un farmaco, ma prima per una comunicazione non eccellente sui turni delle farmacie, poi per un farmacista svogliato e non proprio competente, poi per dei cancelli chiusi la dove una guardia medica deve poter ricevere, poi per un medico distratto o per un’ errore su un prontuario, e dopo ancora per lo stesso farmacista di cui sopra ma con le mancanze, se possibile, amplificate … dopo due ore e mezza sono rientrato a casa con una gastrite in corso e senza il farmaco per mia moglie."
Marco Bracaglia

Informo i lettori che il titolare della farmacia, dove si è verificato lo spiacevole e sgradito episodio, si è premurato di porgere le proprie scuse, unite a quelle dello sventurato farmacista, al cittadino "strapazzato".

sabato 2 ottobre 2010

1° Incontro, Amici di "Frosinone Bella e Brutta"

Dopo quasi un anno dall'esordio in rete del blog Frosinone Bella e Brutta, si è pensato, insieme a diversi amici del blog, di verificare a che livello fosse il reale interesse degli amanti della città. La sorpresa è stata quella che ha visto coinvolti in veste di normali cittadini anche alcuni politici ed amministratori locali, i quali hanno avvertito anch'essi la voglia di confrontarsi con risposte e proposte. Nel ringraziare tutti, ci auguriamo che sia il primo di una lunga serie