█ Coordinamento Interprovinciale per l'Ambiente della Valle del Sacco e Bassa Valle del Liri

1° INVITO RIVOLTO a CITTADINI, ASSOCIAZIONI e MOVIMENTI POLITICI



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Proposte dalle Associazioni e cittadini
(BOZZA da condividere nei prossimi incontri con le associazioni di tutta la Valle del Sacco)


Le associazioni e cittadini si sono riunite ed hanno prodotto, tutti insieme, proposte già a suo tempo inviate alle amministrazioni, necessarie a combattere l'inquinamento atmosferico, di seguito illustrate.

Lavorare insieme per il bene comune
Le associazioni e cittadini aderenti, siamo disponibili, per collaborare e partecipare alla costituzione di un tavolo di lavoro permanente intercomunale, dove ci si possa confrontare con tutti i comuni della Valle del Sacco. Chiediamo all’amministrazione provinciale, di provvedere alla realizzazione di tale proposta, al fine di contribuire tutti insieme all'arricchimento di azioni e progettualità partecipate e condivise. Proposte inerenti, sia in merito al problema inquinamento, sia ai sistemi di controllo che di monitoraggio, dovranno essere verificati anche da parte di associazioni e cittadini volontari, affinché tutte le azioni e suggerimenti vengano realmente messi in atto.
Per non aggravare ulteriormente il rischio salute, con aumento di tumori e malattie polmonari, in un territorio che già è allo stremo, diciamo tassativamente:
-          NO a nuovi impianti per BIO MASSE, BIOGAS ed INCENERITORI;
-          NO ad ulteriore consumo di suolo, vegetazione e boschi.
Rilevamento inquinanti
a)   Poiché nel XII Rapporto ISPRA (2016), Frosinone si è posizionata al primo posto nella classifica nazionale, con un livello di Benzo[A]pirene, a 3.5 ng/m3, (valore massimo consentito 1.0), considerando la sua elevata cancerogenicità, (è presente, ad esempio, nel fumo di sigaretta, nei gas di scarico dei motori diesel, nei fumi prodotti dalla combustione di biomasse), tale valore è necessario che venga monitorato da ARPA LAZIO, almeno settimanalmente, anziché annualmente, per poter intervenire durante rialzi eccessivi. Un dirigente ARPA ci ha confermato che ciò è fattibile anche se non previsto dalle normative vigenti;
b)   Per prevenire quanto più possibile i danni da PM, sarebbe opportuno conoscere giornalmente ed in congruo anticipo, le previsioni che ARPA LAZIO può fornire sull’inquinamento, informando la cittadinanza, tramite pannelli stradali luminosi e con comunicati stampa e tv giornalieri.
Mobilità
a) Prevedere aree di parcheggio (nodi di scambio), nelle zone periferiche della città:
- Stadio Casaleno, - Via A. Fabi; - Parcheggio Viale Napoli, sotto la provincia; - Via Maria confine con Castelmassimo, in aree adiacenti il fiume Cosa; - in prossimità del Cimitero; dove far confluire tutto il traffico extra-urbano. Queste Aree, dovranno essere connesse con il centro, tramite navette ecologiche.
b) Potenziamento del servizio di trasporto urbano con bus ecologici che possano raggiungere anche le periferie della città, istituendo un biglietto unico integrato a basso costo, per tutto il giorno, per incentivare l’uso dei mezzi pubblici (Geaf e Cotral) che transitano sul territorio comunale, prevedendo ove possibile corsie preferenziali che invoglino all’utilizzo dei servizi pubblici;
c) Riduzione dell'impatto delle automobili, incentivando il Car-Sharing e l'auto elettrica esentandole dal pagamento del tiket sulle strisce blu. Sostituzione del parco auto del Comune e delle amministrazioni pubbliche, con auto elettriche;
d) Evitare il transito di mezzi pesanti e COTRAL sulla Monti Lepini;
e) Collegare le stazioni di Bike Sharing con una pista ciclabile “SICURA” e prevedere ogni agevolazione per incentivare la mobilità sostenibile, oltre ad adottare il progetto Piedibus in tutte le scuole primarie del capoluogo;
f) Appurato che le piogge lavano l’ambiente e riducono di conseguenza le PM, bisognerebbe estendere il lavaggio quotidiano di tutte le strade della parte bassa della città, incentivando i privati a predisporre pozzi per la raccolta acque piovane da utilizzare come riciclaggio per tale lavaggi.
Urbanistica
a) Salvaguardia di tutte le aree boschive e rivierasche del fiume Cosa;
b) Messa a dimora di siepi ed alberi antismog in aree pubbliche e private come fatto, ad esempio, nell’area della Chiesetta della Madonna della Quercia;
c) Impedire il taglio di alberi per la costruzione di nuovi immobili, incentivando il recupero di quelli esistenti soprattutto nel centro storico, per conseguire l’obiettivo “Bilancio volumetrico zero”;
d) Adeguare il regolamento edilizio comunale alle norme sul contenimento energetico degli edifici, sia ai nuovi interventi, ma soprattutto alle ristrutturazioni. Estendere i bonus premiali ai massimi consentiti previsti ed incrementare il più possibile le attività di controllo. Sanzione: - niente agibilità a chi non attua le prescrizioni normative.
Impianti Termici
Elaborazione di progetti per l'autonomia energetica di tutti gli impianti degli edifici pubblici, eliminando quelli a gasolio ed attuando un piano di controlli delle temperature negli uffici pubblici, come da delibere;
a)   Incentivi per l'installazione di moderni sistemi di climatizzazione a pompa di calore che non richiedono canne fumarie e non emettono inquinanti.
b)   Incentivi per l’applicazione di filtri anti particolato per stufe e camini aperti o chiusi, come anche nei forni a legna nei panifici e pizzerie;
c)    Per quanto proposto nel punto (b), si rende necessario il censimento di tali impianti, anche per ottenere una stima dei fondi necessari agli incentivi. Inoltre, per effettuare controlli sui trasgressori delle ordinanze ove si vietano le accensioni di fuochi e camini oltre alla riduzione delle temperature negli uffici pubblici, essendo le amministrazioni carenti di personale, per tali attività, si potrebbe ipotizzare la richiesta di aiuto ad altri comuni o alle forze dell’ordine, come ad esempio le guardie Forestali passate nei carabinieri, o ad altri corpi; 
Censimento Impianti inquinanti
a)   Il Comune, insieme all’Amministrazione Provinciale, devono assumere delibere che vietino inderogabilmente, nel territorio, la realizzazione e potenziamento d’impianti che inquinano, anche se la realizzazione di tali impianti fosse agevolata da leggi nazionali (decreto sblocca Italia) o da accordi particolari Stato-Regioni o incentivati dall’Europa;
b)   Sollecitare gli enti competenti a fornire il catasto delle emissioni inquinanti. Si chiede Inoltre il rispetto e l’applicazione della normativa antinquinamento, (es. direttiva Seveso) che si applica alle attività industriali particolarmente nocive; 
Rilevamento fonti che emettono Nano particelle

Essendo ormai noto che la presenza nell’aria di nano particelle, provoca i danni maggiori alla salute, (nano patologie), anche se poco se ne parla e si sottovalutano, sarebbe opportuno verificare se ci sono i presupposti, con l’aiuto economico della regione Lazio o dello Stato, anche in considerazione dei tumori in aumento nel nostro territorio, per effettuare analisi mirate servendosi di esperti opportunamente attrezzati. Sarebbe un’opportunità, per risalire scientificamente alle fonti reali e responsabili del nostro inquinamento.


da L'Inchiesta 



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COMUNICATO STAMPA DEL 7 FEBBRAIO 2017
INCONTRO URGENTE CON CITTADINI E ASSOCIAZIONI

Martedì 7 febbraio presso la casetta dei Cavoni ha avuto luogo l’incontro organizzato dall’Associazione di Volontariato Frosinone Bella e Brutta aperto a tutti per esaminare e condividere azioni e strategie da adottare nei confronti del crescente inquinamento dell’aria, causa dell’aumento notevole dei tumori e delle patologie dell’apparato respiratorio nella Provincia di Frosinone.
La riunione è stata ampiamente partecipata da associazioni, cittadini e da alcuni rappresentanti di gruppi e movimenti politici.
A conclusione di una discussione molto ricca e approfondita si è deciso di:
a) condividere il documento presentato alle istituzioni da quindici associazioni il 15 novembre 2016, arricchito dalle proposte emerse dai numerosi interventi dei partecipanti all’incontro, (sarà reso disponibile nei prossimi giorni);
b) di promuovere un incontro con tutte le associazioni che, in ogni comune della Provincia, sono impegnate nelle questioni ambientali, al fine di lavorare insieme con una elaborazione comune di iniziative e di proposte, forti delle responsabilità e degli impegni che le associazioni hanno assunto di fronte all’opinione pubblica ed ai cittadini;
c) aprire un confronto con le istituzioni a tutti i livelli per richiedere interventi urgenti per il risanamento dell’aria e dell’ambiente, con finanziamenti regionali, nazionali ed europei.
Le associazioni ed i cittadini ritengono queste misure di risanamento dell’ambiente ormai indifferibili in Provincia di Frosinone, visti gli allarmanti dati relativi all’aumento di patologie tumorali, i quali mettono a serio rischio la difesa della salute e la vita dei cittadini, stante l’assoluta precarietà dell’organizzazione sanitaria nella Provincia.


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(24/02/2017)
2° incontro con invito esteso ad altre associazioni locali, c/o Cofile di Antonio Mattia


Continua a ritmo incessante questa prima fase d'incontri finalizzati a coinvolgere un numero sempre crescente di cittadini ed associazioni.
Al prossimo incontro, programmato per il 10 marzo, sempre presso la sede COFILE di viale Grecia 35, Frosinone, inviteremo a partecipare tutte le associazioni più attive ed impegnate nella difesa dell'ambiente, a partire da Olevano Romano, fino ad arrivare a San Vittore, con lo scopo essenziale di fare RETE. 
Nell'incontro del 24 una ventina di partecipanti si sono confrontati facendo un ampio giro d'interventi con proposte e suggerimenti condivisi ma rimarcando e ribadendo fortemente la volontà di non restare prigionieri in un recinto locale e formare, prima di ogni azione, un gruppo consistente di associazioni, esteso a tutta la Valle Latina. E' diventato ormai vitale fare gruppo tutti insieme o questa provincia non avrà più futuro, né a livello turistico-commerciale, né a livello di qualità della vita.
Tra le proposte si sensibilizzazione, non sarà da escludere una manifestazione che veda scendere in strada tutti i comuni, da Valmontone a San Vittore. Si dovrà comunque prevedere una giornata di discussione, nella quale sviscerare tutte le tematiche ambientali che stanno mettendo sempre più a rischio la salute dei cittadini dell'intero territorio e decidere in quale direzione procedere e quali obiettivi darsi, per ottenere maggiore attenzione da parte dei vari livelli di governo, senza escludere eventuali ricorsi alla Procura della Repubblica nel caso di inadempimenti da parte degli organi istituzionali responsabili, di ogni ordine e grado. 
Nel frattempo è sempre più sentito il bisogno di fare informazione, divulgando le azioni necessarie da parte di ogni singolo cittadino, per limitare quanto più possibile i danni. Non una PM in più è il motto perentorio delle associazioni e dei cittadini ed ogni sindaco dovrà sottoporre a VIA (Valutazione Impatto Ambientale) ogni eventuale richiesta di impianto che generi combustione, (bio masse o bio gas, etc...). 
Le associazioni e cittadini dovranno essere coinvolti e partecipare alle conferenze dei servizi ed ai tavoli di lavoro. E’ stato quindi stilato un primo elenco di associazioni che inviteremo a partecipare all'incontro del 10 marzo, (vedi sotto), nel quale si cercherà di creare una sorta di Coordinamento Provinciale che inizierà a fissare obiettivi da perseguire, dotandosi anche degli strumenti necessari per formare una banca dati con relativo archivio storico accessibile a tutti, (eventualmente creando un forum su Google Gruppi ed altri supporti informatici). 
Una novità importante ci è stata portata da Alessandro Barbieri della Consulta Ambiente di Piedimonte San Germano: una sorta di CENSIMENTO ONCOLOGICO AUTONOMO territoriale che potrà essere adottata in ogni comune che lo desideri. Anche se non sarà riconosciuto a livello ufficiale, sarà comunque uno strumento indicativo di riferimento locale.


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02/03/2017

INVITO a: “COSTRUIRE UNA RETE INTERPROVINCIALE DI ASSOCIAZIONI E CITTADINI PER L’AMBIENTE”
Nuovo incontro con invito esteso alle associazioni di tutta la Valle del Sacco e Bassa Valle del Liri.

          Dopo il successo riportato dai primi due incontri (che hanno avuto luogo il 7 febbraio presso la sede dell’associazione Frosinone Bella e Brutta, promotrice dell’iniziativa ed il 24 febbraio presso la sede di COFILE), gli aderenti al neonato Coordinamento Interprovinciale sull’Ambiente, invitano di nuovo cittadini ed associazioni alla partecipazione attiva contro i problemi derivanti dall’inquinamento in tutto il territorio della Valle del Sacco e della bassa Valle del Liri.
Al nuovo incontro programmato per il 10 marzo, ore 18.00, sempre presso la sede COFILE di viale Grecia 35 a Frosinone, si invitano calorosamente a partecipare TUTTE LE ASSOCIAZIONI più attive ed impegnate nella difesa dell'ambiente, a partire da Olevano Romano, fino ad arrivare a San Vittore, con lo scopo essenziale e non più differibile, di fare “RETE”, per ottenere maggiore ascolto e considerazione.
Nei precedenti incontri, una ventina di partecipanti si sono confrontati facendo un ampio giro d'interventi con proposte e suggerimenti condivisi, rimarcando fortemente la volontà di non restare prigionieri in un recinto locale e formare un gruppo consistente di associazioni esteso a tutto il territorio.
Tra le proposte di sensibilizzazione, non sarà da escludere una manifestazione che veda scendere in strada tutti i comuni, da Olevano Romano a San Vittore ed una giornata di discussione, nella quale sviscerare tutte le tematiche ambientali che stanno mettendo sempre più a rischio la salute dei cittadini dell'intero territorio e decidere quali obiettivi darsi per ottenere maggiore attenzione da parte dei vari livelli di governo.
Poiché il nostro territorio è già saturo di discariche, inceneritori ed impianti di compostaggio e di quanto altro rende l’aria irrespirabile in un ambiente già altamente inquinato, “Non una PM in più” deve diventare il motto delle associazioni e dei cittadini, che dovranno essere coinvolti a partecipare alle conferenze dei servizi ed ai tavoli di lavoro. L’obiettivo dell'incontro del 10 marzo sarà quello di creare una sorta di Coordinamento Interprovinciale che inizierà a fissare obiettivi condivisi da perseguire, dotandosi anche degli strumenti necessari per formare una banca dati con relativo archivio storico accessibile a tutti.
Fiduciosi nella partecipazione numerosa e attiva da parte di quanti vorranno aderire a tale progetto che siano cittadini, associazioni e movimenti politici, porgiamo distinti saluti.                       
" Si prega di dare conferma di partecipazione stesso mezzo, grazie "



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 Promemoria per incontro del 10 marzo nel "Coord. Interprov. per l'Ambiente"

In vista del​ ​prossimo incontro, previsto per il​ 10 marzo, alle ore 18.00, c/o COFILE di viale Grecia, 25 - Frosinone, nella veste di promotore insieme alla mia associazione “Frosinone bella e brutta”, ho avvertito il desiderio di esternare alcune personalissime indicazioni e considerazioni, sul neonato Coordinamento.
-          ​Unirci in “RETE”, per avere più forza ed essere considerati dalle istituzioni di ogni ordine e grado, consentendo l’accesso continuo di altri soggetti motivati;
-          il nome “Coordinamento interprovinciale per l'ambiente”, è da ritenersi provvisorio e sarà definito o confermato, insieme a tutti gli aderenti, in occasione del prossimo incontro;
-          ​potrete avere informazioni continue su quanto accaduto sino ad oggi ed in futuro, visitando questa pagina del mio blog: http://frosinonebellaebrutta.blogspot.it/p/blog-page_2.html?m=0
-          è stato aperto anche un gruppo chiuso, (per ora), su Facebook, ove scambiarci informazioni: https://www.facebook.com/groups/250471442066405/?ref=bookmarks
-          Vi invito a vedere alcuni interventi sintetici nel servizio “Diritto di Replica” andato in onda il 1 marzo su Lazio Tv Frosinone: http://frosinonebellaebrutta.blogspot.it/2017/03/diritto-di-replica-lincubo-inquinamento.html?m=0 Presto avrò la versione integrale che pubblicherò sul blog;
-          Tutte le esperienze nelle quali con l’associazione abbiamo cercato di costruire gruppi in “RETE”, non sono state sempre molto positive perché c’è sempre qualcuno che vuole assumerne la paternità, facendole degenerare... ed è per questo che proporrei di non prevedere, né un presidente, né un responsabile ma solo uno o due portavoce che di volta in volta sceglieremmo negli incontri;
-          dovremmo diffidare di associazioni o soggetti che prediligono prendere iniziative in solitaria, quando invece si possono intraprendere a nome e per conto del Coordinamento, anche se a coordinarle potrà essere chi le propone ma avvalendosi della preziosa collaborazione di tutti;
-          ​dovremmo prestare sempre occhio vigile ed attento affinché, in questo periodo di campagna elettorale, tra cittadini ed associazioni aderenti al Coordinamento, non ci siano meri scopi elettorali, mentre il nostro unico obiettivo deve essere quello di formare una sana "RETE" a difesa esclusiva dell'ambiente (aria, acqua e terra);
-          vi invito ad individuare ed invitare ad unirsi al gruppo, altri cittadini ed associazioni che hanno a cuore la difesa dell’ambiente. #NONUNAPMINPIU.
        
L’UNIONE FA LA FORZA…? SI MA SOLO SE è VERA... e DISINTERESSATA…!!!
A venerdì, con un saluto sincero,
Luciano Bracaglia

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da Ciociaria editoriale Oggi del 09/03/2017







Al prossimo incontro (data da decidere e condividere) proporremo:
- Atto Costitutivo interno come impegno a sottoscrivere il Coordinamento;
- Adesione come Coordinamento al Progetto "Censimento Oncologico".

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Soggetti che hanno partecipato agli incontri

Alberto Valleriani Retuvasa
Aldo Bruno
Alessandro Barbieri Consulta Ambiente P.S. Germano 
Aniello Prisco Associazione Frosinone in Movimento 
Antonio Corrado 
Antonio Mattia COFILE 
Beniamino Zompa Cofile
COMITATO LA RINASCITA PATRICA 
Emiliano VICALVI
Ennio Paniccia 
Francesco Notarcola 
Giovanni Martino Ass Medici di Fam per l’Ambiente 
Giovanni Vona Fab Lab 
Henry David Toro Frosinone Bella e Brutta 
Laura Collinoli FR in comune 
Luciano Bracaglia Salviamo il Paesaggio Coord Frosinone 
Marco Mastronardi Associazione Frosinone in Movimento
Mariantonietta Pigliacelli
Masi Lorenzo Ceccano
Orologio Roberto Ass. Frosinone Libera 
Raoul Parlanti Ass. Frosinone 2020
Roberto Bove Medico
Roberto Rosso Retuvasa
Stefano Pizzutelli FR in comune 
Teresa Petricca Ass. Med. Di Fam. Per l’Amb.
Valerio Comerci GASP


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24/03/2017
Nuovo incontro importante per concretizzare la nascita del Coordinamento


Si indice un nuovo incontro, condiviso con i già aderenti, del neonato Coordinamento Interprovinciale per l'Ambiente della Valle del Sacco e Bassa Valle del Liri, per martedì 4 aprile, ore 20 c/o casetta di legno ai Cavoni, con all'OdG:

1 - Nuovo portavoce volontario, (dovrebbe poi essercene uno scelto per ogni occasione, secondo il tema su Aria, Acqua e Terra).
Serve un volontario che sarà cambiato periodicamente, per le comunicazioni e convocazioni, ciò che abbiamo fatto 
sino ad oggi con la mia associazione ma, che da ora in poi, dovrebbe essere scelto e condiviso da tutti;
2 - Organizzazione incontri con altri soggetti, (associazioni, Comitati, Cittadini, etc...), nelle zone di Anagni, Cassino e Sora;
3 - Adesione e sottoscrizione dell'Atto Costitutivo del Coordinamento;
4 - Varie ed eventuali.

Sarà importantissimo che in questa prima fase, oltre alla presenza di chi ha già partecipato ai precedenti incontri, non disertino gli altri soggetti in elenco che volutamente rendo leggibili per avere idea di come si stia crescendo numericamente con componenti tutti importanti e degni di tale RETE a servizio ed impegno per il nostro inquinatissimo territorio

Un saluto carissimo dal portavoce provvisorio
Luciano Bracaglia

Cell. 3276612893


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L'ATTO COSTITUTIVO del 4 aprile 2017:

ATTO COSTITUTIVO
COORDINAMENTO
INTERPROVINCIALE PER L'AMBIENTE E SALUTE VALLE DEL SACCO E BASSA VALLE DEL LIRI

           
Per iniziativa di cittadini, associazioni, comitati, gruppi di discussione, il giorno 04/04/2017, alle ore 19:00, presso la sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso, sita in vicolo San Martino, a Frosinone, alla presenza di:
-     1     Salviamo il Paesaggio Coord. - Frosinone – Luciano Bracaglia
-     2     Ass. di Vol. Frosinone Bella e Brutta - FR – David Toro
-     3     Sportello Antiusura Cofile - FR – Antonio Mattia
-     4     Auser del Frusinate - FR – Mario Ceccarelli
-     5     Fuochi - FR – Ceccarelli Mario
-     6     Seafty Europe - FR – Ceccarelli Mario
-     7     SOMS Soc. Operaia di Mutuo Soccorso - FR – Antonio Di Salvo
-     8     Osservatorio Peppino Impastato - FR – Francesco Notarcola
-     9     Frosinone Libera - FR – Orologio Roberto
-    10    Fare Verde Onlus Nucleo Operativo - Cassino – Salvatore Avella11    Ass. Basta Eternit Fibra Killer - Roccasecca – Chiappini Danilo
-    12    Ass. Rete per la Tutela della Valle del Sacco - Colleferro – Alberto Valleriani
-    13    Benessere Alcalino – FR - Alessandro Forestiero
Adesioni pervenute per posta:
-    14      Comitato Osteria della Fontana Anagni – Angelo Galanti
-    15      Comitato Residenti Colleferro – Ina Camilli

Inoltre hanno aderito i cittadini:
-         1 Massimiliano Mancini - FR
-         2 Maria Spaziani - FR
-         3 Antonio Corrado - FR
-         4 Giuseppe Carlodalatri - FR
-         5 Aldo Bruno - FR
-         6 Emiliano Vicalvi - FR
-         7 Alessandra Ceccarelli - FR
-         8 Chiara Grande - FR
-         9 Lorenzo Masi - Ceccano

SI COSTITUISCE
per la prima volta, ilCOORDINAMENTO INTERPROVINCIALE PER L'AMBIENTE E SALUTE - VALLE DEL SACCO E BASSA VALLE DEL LIRI”. I lavori sono stati introdotti da Luciano Bracaglia che, nel ruolo di portavoce, ha esposto i motivi e le finalità che hanno portato alla formalizzazione del Coordinamento. Se i recenti eventi sulle rivelazioni dei pentiti di camorra sui traffici illeciti di rifiuti di ogni genere, rappresentano, per alcuni che hanno volutamente “sottovalutato” il problema delle infiltrazioni mafiose e camorristiche nel territorio dei rifiuti, solo curiosità mediatiche, ciò non vale per i proponenti il Coordinamento. Infatti, i componenti da anni rappresentano sul territorio un valido e non corrotto punto di riferimento per quei cittadini onesti, vogliosi di una reale giustizia, a difesa dell'ambiente e della salute pubblica. L’eolico selvaggio, le centrali turbogas, gli impianti a biomasse, le fabbriche altamente inquinanti, i centri di smaltimento di rifiuti pericolosi mascherati da depuratori, inceneritori di ogni rifiuto tossico, discariche mai bonificate, antenne selvagge, il tema dell'acqua pubblica, la Sanità, sono solo alcuni dei temi ampiamente e costantemente denunciati e combattuti dalle realtà cittadine di volontariato, siano esse rappresentate da associazione che da comitati. Il Coordinamento si prefigge di continuare ad essere quello che i vari soggetti componenti sono stati singolarmente negli anni, cioè sentinella ed organismo libero di protesta e denuncia sociale contro ogni sopruso ed abuso perpetrato ai danni delle collettività della Provincia di Frosinone. Il Coordinamento sarà organismo di denuncia di quei rappresentanti d'istituzioni che, a ogni titolo, si macchiano di delitti di corruzione e connivenze, ai danni dell'ambiente e della salute. Il Coordinamento non scenderà a compromessi con nessuno e sarà fedele al proprio mandato, quello di difesa strenua dei nostri luoghi e della salute, soprattutto per le generazioni future. Al Coordinamento potranno aderire tutti i cittadini, le associazioni, gli enti, le comunità e le istituzioni che credono fortemente nei valori della difesa dagli attacchi feroci delle lobby dei rifiuti, dei luoghi, della storia, dell’ambiente, del paesaggio, della salute e benessere delle proprie comunità, delle peculiarità, delle identità. L’adesione in primis dei Comuni, titolari della responsabilità sul loro territorio, costituirebbe un forte segnale in questo senso, nella finalità di ergersi a baluardo della propria stessa esistenza, per non essere fagocitati dalle grandi aggregazioni di poteri, di interessi forti e di malaffare. Ugualmente significativa sarebbe l’ulteriore adesione di istituzioni e figure istituzionali, nella convinzione che dall'unità e dalla partecipazione possa giungere l’auspicata difesa dei territori. Il Coordinamento vigilerà costantemente su tutto ciò che possa compromettere ulteriormente l’integrità e la salubrità dei territori e raccoglierà i suggerimenti, le istanze, le segnalazioni e le denunce che spesso i cittadini non comunicano alle autorità preposte per ovvi timori, facendosene esso stesso da tramite e tenendosi costantemente in contatto con Prefetture, Questure e Tribunali per mantenere una regolare informazione e comunicazione tra gli aderenti. Durante i lavori di presentazione i presenti hanno preso la parola riportando esperienze personali, associative o istituzionali relative alla tematica in discussione, facendone scaturire l’adesione all'istituendo Coordinamento. Durante i lavori sono giunte le comunicazioni di adesione di: (vedere elenco allegato).
Il presente verbale rappresenta atto costitutivo ed articolo unico dello statuto del COORDINAMENTO INTERPROVINCIALE PER L'AMBIENTE E SALUTE - VALLE DEL SACCO E BASSA VALLE DEL LIRI che ha sede in Frosinone, in Viale Grecia, 25 presso Agenzia COFILE e verrà inviato alla Prefetture, Questure ed a tutti i soggetti aderenti.
Frosinone, 4 aprile 2017                                                                 
                                                                                Il portavoce del Coordinamento
                                                                                              Luciano Bracaglia



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Hanno aderito inoltre dopo la firma dell'atto:
16 Associazione Diritto alla Salute Anagni - Alessandro Compagno
17 Associazione Oltre l'Occidente FR - Paolo Iafrate
18 Associazione Comitato di Quartiere Fontana San Pietro FR - Roberto Orologio
19 Associazione ASD Pescatori Laziali di Artena - RM - Luca Fontana
20 Associazione Salviamo Fontana San Pietro di Alatri - Marcello Minotti
21 GASP (Gruppo di Acquisto Solidale Partecipato di Frosinone) - Marco Sabadini
22 A.I.A.S. Associazione Italiana Assistenza Spastici ONLUS di Sgurgola Francesco Antonelli
23 Associazione zerotremilacento di Frosinone - Gianluca Fricchione
24 Associazione Frusna di Frosinone - Massimo Cristini
25 Associazione Rigenesi - Frosinone - Riccardo Spaziani
26 Soc. Geografika srl - Guarcino - Mauro Albano e Gianfranco Veloccia
27 Assoc. Cittattiva Onlus - Ceccano - Sara Pizzuti
28 Città Futura, Odv - Frosinone - Luigi De Matteo
29 Adesso Basta - Anagni. Alessio Fenicchia

30 Gemma Edizioni - Ceccano - Gemma Gemmiti
31 Big Brother Ambiente - Cellole (CE) - Giuseppe Vitale
32 UN'ISOLA DIVERSA di ISOLETTA D'ARCE - Maini Eleonora, Referente Paolo Giua
33 Confesercenti FR – Antonio Bottini
34 Ass. culturale Accademia Internazionale d’arte e giornalismo onlus – Nicandro D’Angelo
35 Comitato Ambiente e Salute di Colfelice - Elena Carbone
36 Comitato Rinascita - Patrica - Flavio Piroli
37 Assoc. di Volontariato Fratres - FR - Christian Leone


Altri cittadini che hanno aderito dopo la firma dell'atto:


10- Bruno Corrado - FR
11- Giovanni D’Amico - FR
12- Iacopo Bertini - Trivigliano
13- Luca Claretti - FR
14- Massimiliano Toro - FR
15- Roberto Pierro - FR
16- Valerio Comerci - FR
17- Igino Guglielmi - FR
18- Gabriele Avv. Scaccia - FR
19- Sabrina Magnante - FR
20- Francesco Andretti - FR
21- Antonella Spagnoli - Ceccano
22- Kalam Abul
23- Stefano Pietropaoli
24- Stefano Bonanni
25- Luca Vecchi
26- Elio Tomao - Anagni
27- Giuseppina Aureli - Ceccano
28- Andreina Del Monte - Anagni
29- Anna Rosa Frate - FR
30- Patrizia Porro - FR
31- Ramona Bruni - Ceccano


37 tra associazioni e comitati, 31 cittadini attivi,
per un totale di 68 soggetti.

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G. di L. Aria Pulita:
- Luciano Bracaglia
- Bruno Corrado
- David Toro
- Giovanni D’Amico
- Iacopo Bertini
- Luca Claretti
- Marco Sabatini
- Massimiliano Toro
- Maurizio Picchi
- Roberto Pierro
- Valerio Comerci

- Gabriele Scaccia




ABBIAMO BISOGNO di FARE “RETE”

Si è costituito, il 4 aprile 2017, il COORDINAMENTO INTERPROVINCIALE PER AMBIENTE E SALUTE della VALLE DEL SACCO E BASSA VALLE DEL LIRI, nato dalla comune volontà di Associazioni e Comitati Ambientalisti e non, oltre a cittadini e professionisti presenti sul territorio interprovinciale. Ad oggi hanno sottoscritto un’iniziale documento di aggregazione, 15 tra Associazioni e Comitati, oltre a 9 cittadini comuni:
-           Frosinone Bella e Brutta - Coordinamento di Frosinone Salviamo il Paesaggio che si distinguono per le continue attività di promozione di mobilità alternativa e tutela dell’ambiente, oltre ad impegno continuo per recupero e valorizzazione di siti storici, archeologici, occultati e non valorizzati nel capoluogo; - Cofile Sportello Antiusura, baluardo della lotta all'usura bancaria con denuncia aperta alla mafia delle case all'asta, - Associazione Benessere Alcalino, attiva nella lotta contro ogni inquinamento alimentare, - Auser del Frusinate, - Fuochi, - Seafty Europe, - SOMS, - Osservatorio Peppino Impastato, - Frosinone Libera che da anni, ogn’una delle quali, sono dedite con impegno alla tutela e sostegno dei cittadini, sia nel sociale che nella sanità;
-           RETUVASA (Ass. Rete per la Tutela della Valle del Sacco), - Comitato Residenti di Colleferro, - Comitato Osteria della Fontana di Anagni, da sempre fortemente presenti e pronte ad opporsi su tematiche inerenti l’inquinamento (Aria, Acqua, Terra), sempre in aumento nella Valle del Sacco;
-           Fare Verde Onlus di Cassino, - Associazione Basta Eternit Fibra Killer di Roccasecca che ottengono continui ed ottimi risultati nel tutelare l’ambientale nel territorio del Basso Lazio.
Ciascuna di queste associazioni ha operato negli anni a difesa degli interessi della collettività, ottenendo importanti risultati. Ora, tutte le accomuna la convinzione che unite nel Coordinamento Interprovinciale possono rafforzare l'attività che ciascuna di esse già svolge nel proprio contesto. Come già successo l'8 aprile a S. Donato Val Comino, dove una rappresentanza del Coordinamento ha presenziato al “Convegno Biomasse o Biodistretto, la scelta della Valle di Comino”.
Stessa presenza ad Anagni, Osteria della Fontana, a sostegno delle locali associazioni, impegnate contro L'INCENERITORE MARANGONI, nella RIUNIONE DECISORIA in Conferenza dei Servizi, poi rinviata. Una partecipazione è programmata per venerdì 5 maggio a Ceprano dove il Coordinamento sarà presente al Tavolo di Coordinamento dei Sindaci della Valle del Sacco.
In pratica, con il Coordinamento, nessuna associazione sarà più sola nello sforzo organizzativo, anzi, avrà sostegno, solidarietà e conforto dalle esperienze maturate da tutte le altre associazioni negli anni e in territori diversi, nei confronti di interlocutori diversi.
L'aggregazione ed il confronto diretto stanno man mano portando a scoprire che così, ogni associazione lavora meglio, ha più competenze e, con l'arricchimento delle altre, ha più forza e tranquillità per ottenere buoni risultati.
Questa scoperta, di avere più forza di contrasto e di dare più forza alle proprie azioni, sta coinvolgendo via via anche altri nuovi soggetti, entusiasti del progetto.
Si valuterà in seguito, anche se già da ora si avvertono i primi segnali, l’opportunità di intervenire anche sulle tematiche strettamente collegate alle dinamiche sulla tutela dell’Ambiente, quali ad esempio la Salute ed il Lavoro, (meglio dirlo però, quando si riuscirà a farlo).
Cresciamo pian piano ma con perseveranza, l’appetito verrà mangiando…! Intanto, il prossimo appuntamento è fissato per il 5 maggio a Ceprano e si prevede una prossima riunione a Ceccano. Chi è interessato ad aderire e vuole prendere contatti con il Coordinamento, sia esso semplice cittadino o tecnico o associazione o comitato o Ente o Istituzione, può contattarci al seguente indirizzo mail, appositamente creato: coordinterprov@gmail.com

Valle del Sacco-Bassa Valle del Liri, 21 aprile 2017

                  f.to
Aderenti al Coordinamento



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Il prossimo incontro del Coordinamento è fissato per martedì 9 maggio, alle ore 18, c/o la sede del COFILE in Viale Grecia 25, a Frosinone...



....e, dall'ultimo incontro del Coordinamento del 9 maggio, è stata decisa un'assemblea pubblica con i sei aspiranti a sindaco al comune di Frosinone. [Vedere qui]

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