mercoledì 26 settembre 2012

- Sognando… la ciclabile che ci sarà – 2ª Ediz. 2012



Domenica 7 ottobre 2012, dalle ore 09.00 alle ore 13.00 si svolgerà la pedalata ecologica non competitiva e di sensibilizzazione: “Sognando… la ciclabile che ci sarà2ª Ediz. 2012” La pedalata si svolgerà con le seguenti modalità:
- Ritrovo dei partecipanti, al tavolo delle iscrizioni gratuite: alle ore 09.00 c/o il Casaleno (Via Olimpia);
- Partenza alle ore 10.00 da Via Olimpia;
- Punto di ristoro presso il distributore di acqua pubblica, nel parcheggio di Piazza Falcone e Borsellino;
- Arrivo previsto: per le ore 12.00 circa, al gazebo posto in località Cavoni (Piazzale Vienna), lato casetta degli anziani, ove ci sarà l’estrazione di bici, più vari gadget a tema ed una esibizione dell’artista di strada frusinate, Batoli.
- Percorso: Via Olimpia, Via Michelangelo, Via Pergolesi, Piazza della Stazione, Via G. Puccini, Via Marittima, Via Aldo Moro, Via M. T. Cicerone, Via Mastroianni, Via del Casone, Via dei M. Lepini (lato COOP), parcheggio di Piazzale Vienna.


"Cercate di esserci perché vuole essere anche uno stimolo incentivante all'uso crescente della bicicletta...
...e poi, ci saranno tanti gadgets e ricchi premi da sorteggiare tra i partecipanti..."
Comunicato inviato alla stampa

Sognando… la ciclabile che ci sarà - IIª edizione
Nel 2012 sono ben 67 i giorni di superamento dei limiti di legge relativi alle polveri sottili allo Scalo, 39 nella parte alta della città. Già da mesi Frosinone è una città fuori legge: gli sforamenti sono addirittura aumentati rispetto all’orribile 2011, che a fine anno aveva fatto registrare 108 giornate di superamento nella zona della stazione e 53 nella parte alta del capoluogo. Con una semplice proporzione si può ipotizzare che alla fine del 2012 ci ritroveremo con circa 130 sforamenti sulle spalle (anzi, sui polmoni) nella parte bassa e circa 65 nella centralina di viale Mazzini. E il limite di legge è di 50, soglia di tolleranza inclusa!
Su questo tema l’associazione “Frosinone Bella e Brutta” ha accentrato gran parte delle proprie attività individuando nella mobilità alternativa e nella bicicletta in primis, una delle possibili vie d’uscita da una situazione sempre più insostenibile. Lo scopo della pedalata è quello di “sensibilizzare” le Istituzioni: l’anno scorso, in occasione della prima edizione, più di 150 persone, grandi e piccoli, hanno calcato le strade cittadine, spingendo sui pedali per chiedere una pista ciclabile in grado di unire la città e le ciclo-stazioni di Bike Sharing. Ora la sfida si rinnova e il coro è più potente: i cittadini non vogliono vedere più spezzoni di pista ciclabile fini a se stessi e mai ultimati, abbandonati all’incuria o, addirittura, tempestati da ostacoli. In risposta al caro benzina e ai livelli crescenti di inquinamento, in tutta Italia i cittadini nel 2011 hanno comprato più bici che auto, come non accadeva più dal dopoguerra. Questa iniziativa è un ulteriore segnale, ora tocca all’amministrazione regalare alla città una pista ciclabile degna dei nobili intenti dei suoi abitanti.
L’evento è programmato per domenica 7 ottobre 2012, dalle ore 09.00 alle ore 13.00, con il seguente programma:
- Ritrovo dei partecipanti, al tavolo delle iscrizioni gratuite: alle ore 09.00 c/o il Bar Casaleno (Via Olimpia);
- Partenza alle ore 10.00 da Via Olimpia;
- Punto di ristoro presso il distributore di acqua pubblica, nel parcheggio di Piazza Falcone e Borsellino, con colazione ed altro;
- Arrivo previsto: per le ore 12.00 circa, al gazebo posto in località Cavoni (Piazzale Vienna), lato casetta degli anziani, ove ci sarà l’estrazione di bici, più vari gadget a tema ed una esibizione di artisti di strada frusinati.
- Percorso: Via Olimpia, Via Michelangelo, Via Pergolesi, Piazza della Stazione, Via G. Puccini, Via Marittima, Via Aldo Moro, Via M. T. Cicerone, Via Mastroianni, Via del Casone, Via dei M. Lepini (lato COOP), parcheggio di Piazzale Vienna.
Vi aspettiamo numerosi...

L’associazione “Frosinone Bella e Brutta”

Rassegna stampa:

Articolo di Ciociaria Oggi che esalta la buona riuscita della manifestazione
Clicca sull'immagine per leggere l'articolo in PDF
Un contributo è venuto anche da La Provincia

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Nel sorteggio hanno vinto:
Tessere x Bike Sharing valide 1 anno:

1              Marilena Martignani
2              Teresa Bracaglia
3              Luigi Scaccia
4              Fernanda Maltempi
5          Barletta Mirko
INOLTRE:
6Pompa a pedale = Paola Ferrari
7 Spallaccio = Giada Varone
8 Proiettore posteriore = Michele Naclerio
9 Proiettore anteriore = Enela Ciocchetti
10 Antifurto = Monica Marotta
11 Borsa ant. con porta cartina = Laura Calicchia
12 Copri sella in Gel = Giuseppe Varone
13 Ciclo computer 9 funzioni = Marco Azzellin
14 Pompa con manometro = Sandro Ciotoli
15 Casco = Massimo Marchisano
16 Bicicletta Donna = Giovanni D'Alonzo
17 Bicicletta Uomo = Massimiliano Faustini
 
Clicca sulla foto per aprire lo slide show

Altre foto qui:
https://plus.google.com/photos/116043264030213374349/albums/5804510469748178161?authkey=CNmQm5a46IC-rAE

Servizio di Lazio Tv


Foto-video della manifestazione
(le foto sono state realizzate da Marco Bracaglia PWCA, il montaggio è di Luciano Bracaglia)

 

venerdì 21 settembre 2012

- Carta d'identità: la validità per 10 anni

Come noto, dal decreto 112 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 25 giugno ed in vigore a partire dal giorno successivo, la validità dei documenti è portata da cinque a 10 anni e la proroga si applica anche alle carte d'identità in corso di validità alla data di entrata in vigore del decreto stesso.
"Sarà sufficiente, quindi, un semplice timbro  per l'aggiornamento anche dopo la scadenza originaria".
Qualsiasi ufficio Comunale può procedere apponendo un apposito timbro con la dicitura "validità prorogata ai sensi dell'art.31 del D. L. 25/6/2008 n.112 fino al ..... "

Non è proprio così a Frosinone, purtroppo, come al solito siamo retrogradi, ci aggiorniamo poco e creiamo disaggi enormi ai cittadini che convinti di fare in un attimo, il venerdì si sentono rispondere, torni lunedì perché manca il delegato alla firma. Ma la firma non è necessaria (carenza di informazioni) e, comunque, è assurdo che in un ufficio anagrafe debba essere concessa la delega ad un solo consigliere (che tra l'altro, fortuna sua, di questi tempi, ha un lavoro e non è presente tutto il giorno), senza prevederne un secondo o delegare un capo ufficio...
Mi rivolgo alla cortese attenzione del sindaco Ottaviani che è molto sensibile a certi problemi e tra l'altro, dipende proprio da lui, risolvere questo banale problema. Sindaco evitiamo disagi ai cittadini in un momento in cui l'informazione sulla rete corre alla velocità della luce...!!!

lunedì 17 settembre 2012

- Parco delle sorgenti bonificato da detenuti

Questa iniziativa, dell'assessore all'ambiente Fulvio De Santis, ha meritato  sul blog, l'etichetta di "Frosinone Bella". Infatti, il nostro comune è il primo in Italia a sperimentare un progetto di questo tipo.
Parco bonificato

          Nelle immediate vicinanze della Fontana Bussi, c'è un'area di due ettari che era stata dimenticata da tutti e vi sono sorgenti naturali che in futuro potranno essere trasformate in un parco attrezzato tematico sull'acqua.
Dal mese di agosto, infatti e dopo un inizio in sordina, per favorire il reinserimento di persone detenute nella casa circondariale di Frosinone, oltre all'obiettivo di garantire l'occupazione lavorativa durante il periodo di detenzione e trarre vantaggio dalle loro prestazioni, il comune di Frosinone, la Casa Circondariale e l'Associazione Gruppo Idee, hanno firmato una convenzione ed utilizzato alcuni detenuti in attività formative, anche per bonificare tale area. E' stata ripulita totalmente ed ora il sindaco si impegnerà a trovare le risorse economiche necessarie affinché possa essere fruibile ai cittadini con un progetto che prevederà un parco dell'acqua.
La conferenza stampa
Nella conferenza stampa di oggi in sala consiliare, la direttrice del penitenziario, D.ssa Pesante, ha rivolto un invito agli imprenditori locali, affinché cerchino di servirsi di questi soggetti, quando saranno rimessi in libertà, per reinserirli nel mercato del lavoro.

Da sinistra l'assess. De Santis, il sindaco Ottaviani e la direttrice della casa circondariale d.ssa Pesante.

Le sorgenti

5 dei 6 detenuti che hanno bonificato l'area

Dalla pagina del sito del comune:

Reinserimento sociale detenuti

pubblicata da Comune di Frosinone il giorno Martedì 18 settembre 2012 alle ore 9.09 ·
Il Comune di Frosinone, la Casa Circondariale di Frosinone e l’Associazione Gruppo Idee hanno stipulato una convenzione per l’inserimento di persone detenute in attività formative prioritariamente destinate allo svolgimento di lavori di pubblica utilità. Il progetto è nato per perseguire il fine del reinserimento sociale dei condannati, ed ha come elemento fondamentale di riferimento l’occupazione lavorativa durante l’espiazione della pena e l’orientamento e l’inserimento al lavoro per il futuro post detentivo.
Nel mese di agosto e in questi giorni, i detenuti sono stati impegnati in attività di bonifica di alcune zone della città: dapprima una vasta area verde sulla quale l’Amministrazione comunale ha intenzione di realizzare un parco e poi alcune strade del capoluogo.
Si tratta di un progetto sperimentale, che fa di Frosinone il primo comune in Italia a portare avanti un’esperienza di così vasto respiro e così articolata, che durerà sei mesi e che ha visto fino ad oggi coinvolti sei detenuti (per un massimo di dieci), impegnati in attività formative che faranno curriculum, finalizzate ad offrire, in prospettiva futura, opportunità lavorative ai medesimi soggetti per un completo reinserimento sociale.
Con gli interventi di bonifica effettuati dai detenuti è stata pulita un’area di due ettari, con un risparmio per le casse comunali di circa 90.000 euro.
“E’ un progetto del quale andiamo orgogliosi – ha detto durante la conferenza stampa di illustrazione delle linee guida e dell’attuazione del protocollo d’intesa il vice sindaco e assessore all’ambiente Fulvio De Santis – un’esperienza pioneristica che vuole dare una significato alla previsione dell’articolo 27 della Costituzione”.
“Questo protocollo d’intesa – ha detto poi il sindaco Nicola Ottaviani – attiva un circuito virtuoso che nasce da un dialogo positivo tra istituzioni e che vede nella tensione alla coesione sociale l’unica via d’uscita per la rinascita del Paese. Come amministrazione abbiamo voluto dare pieno significato al nostro ruolo, perseguendo il duplice obiettivo di tendere la mano e offrire un’opportunità a chi sta cercando un pieno reinserimento nella società e ridonando, grazie alle preziosa opera dei detenuti impegnati nelle attività previste dal protocollo, alla città un’area di due ettari, completamente dimenticata da tutti, con sorgenti naturali, che vogliamo trasformare in parco attrezzato tematico sull’acqua. Occorreranno 250.000 euro per renderlo fruibile e ci impegneremo per trovare la giusta strada in questo senso”.

- Proposta per SOLIDIAMO

Documento della proposta inviato a sindaco Ottaviani e assessore Gagliardi
(clicca il linc per leggerlo in PDF)
https://docs.google.com/open?id=0B8jqpNhtw8xLX0otWmJlaEZqbHM 


Alla c.c. del sindaco di Frosinone Ottavini

e dell’assessore ai Servizi Sociali Gagliardi
OGGETTO: Proposta per SOLIDIAMO

Quanti cittadini ed amministratori di Frosinone conoscono il servizio UMAC…??? 
“Unità mobile di assistenza al cittadino” –

Trattasi di un servizio che esiste da circa 10 anni ma che pochissimi cittadini conoscono e utilizzano… Fu istituito con un accordo tra il comune di Frosinone ed il gruppo Pionieri della Croce Rossa Italiana  che prevede prestazioni integrative al Servizio di Assistenza Domiciliare già istituito dal Comune. I Cittadini residenti nel Comune possono usufruire delle seguenti prestazioni:

• Acquisto e consegna a domicilio di medicinali
• Comunicazioni e consegne urgenti al/dal medico di famiglia
• Acquisizione e consegna a domicilio di:
o Generi di prima necessità
o Certificazioni
o Documenti
• Attivazione, tramite UMAC, delle Forze dell’Ordine e di autoambulanze di soccorso.

Per ogni intervento richiesto è previsto il pagamento di una tariffa di € 1,00 per gli utenti del Servizio di Assistenza Domiciliare e € 2,50 per gli utenti privati.
Per attivare il servizio occorre una telefonata allo 0775/854646 della Croce Rossa Italiana tutti i giorni feriali dalle ore 8.00 alle ore 20.00 e nei festivi dalle ore 8.00 alle ore 14.00.
Il pagamento dell’intervento, avviene sempre in contanti al pioniere perchè la cifra, essendo irrisoria, non conviene pagarla tramite bollettino postale con ulteriore aggravio di tassa postale. Viene rilasciata  una ricevuta e, nel caso in cui le persone danno dei soldi per la spesa oppure per l'acquisto di farmaci, viene rilasciata relativa ricevuta che verrà successivamente strappata alla consegna del farmaco o della spesa. Si presume non abbia preso bene piede a causa della scarsa diffusione e perché, i pochi cittadini che ne sono venuti a conoscenza,  per risparmiare, hanno preferito il fai da te…..

La seguente proposta che “l’Assoc. Frosinone Bella e Brutta” rivolge al sindaco Ottavini unitamente all’assessore Gagliardi è finalizzata a creare lavoro tra i PIONIERI della CRI e ad agevolare alcune fasce di anziani più bisognose, ci auguriamo venga accolta.

“La Vostra amministrazione sta effettuando incontri con associazioni, gruppi di giovani e anziani, per condividere le modalità migliori di come utilizzare i fondi provenienti dal progetto “SOLIDIAMO”; iniziativa lodevole, da noi condivisa e degna di ringraziamenti (anche se avreste dovuto coinvolgere le associazioni della Consulta, Vostro organo istituzionalmente riconosciuto) .
Vi chiediamo se può essere auspicabile che una parte del fondo sia destinato per esentare dal pagamento delle chiamate UMAC, quelle fasce di soggetti permanentemente o temporaneamente non deambulanti ed anziani che godono già di assistenza domiciliare, alla condizione che:
- né l'anziano né altri componenti del nucleo familiare debbono risultare proprietari di unità immobiliari diverse da quella utilizzata dal nucleo stesso come abitazione principale;
- non devono risultare inoltre proprietari di terreni agricoli condotti in forma imprenditoriale;
- né l'anziano né altri componenti del nucleo familiare devono risultare intestatari di almeno una vettura con cilindrata superiore a 1600 cc, o un motoveicolo di cilindrata superiore a 750 cc immatricolati dopo l'1/1/2010 o possedere più di due autovetture.
Insomma, decidete quali fasce di soggetti veramente bisognosi agevolare, assumendoVi l’onere del pagamento del servizio,con il fondo SOLIDIAMO”.
 Fiduciosi in un benevolo accoglimento della nostra proposta, porgiamo cordiali saluti.

Il Presidente
Luciano Bracaglia

Frosinone, 17/09/2012

 

Va chiarito che tale proposta, se sarà ritenuta valida, dovrà essere resa legalmente percorribile, quindi affinata con una sorta di protocollo d'intesa tra le parti, (comune - CRI) che regolamenti le modalità di attuazione ed il rispetto della privacy nei confronti degli anziani che usuifriranno del servizio. Riteniamo che il gioco valga la candela... Siamo a disposizione per qualunque collaborazione si rendesse necessaria.




La nostra proposta riportata da Il Messaggero del 18/09/2012


domenica 16 settembre 2012

- Addio al nubilato di Alessia Vitelli consigliere Ass. FR B&B

Cena d'addio al celibato/nubilato di Alessia e Claudio alla Società Operaia di Mutuo Soccorso di Frosinone con gli amici di vita e quelli dell'Associazione di Volontariato Frosinone Bella e Brutta, della quale Alessia è socio e consigliere, mentre Claudio è solo socio. La serata è stata caratterizzata da una cena a base di fantastici rigatoni al sugo e da una grigliata di abbacchio, salsicce e cosce di pollo, con contorno di patatine fritte. Il tutto innaffiato con del buon vino rosso (Clinton del vicentino). Tra gli invitati c'era l'attore frusinate, amico di tutti, Guglielmo Bartoli che ci ha allietato, accompagnato dalla musica del complesso "C'è pure di peggio", con due esibizione di sua buona satira sempre piacevole e gradita (sottofondo del video). AUGURI Alessia, AUGURI Claudio, di tanta felicità.
Peccato che l'audio del video sia pessimo...

sabato 15 settembre 2012

- Incrocio Vie Adige/Piave/Arno in pericolo incidenti

Proposta dai costi contenuti.

Sono stato chiamato in causa da alcuni cittadini della zona, i quali, stanchi di dover spendere soldi per ricostruire il muretto che protegge il marciapiedi del palazzo dalla strada, a causa di abbattimenti provocati da auto che giungono a folle velocità, stanno raccogliendo firme per sensibilizzare l'amministrazione affinché si trovi un rimedio che possa evitare i ricorrenti incidenti stradali che si verificano a tale incrocio. Una soluzione indolore per le casse del comune che ci permettiamo di suggerire, è quella di mettere dei cordoli che incanalino le auto in corsie separate, riducendone la velocità, (come da schizzo nella foto). Via Adige, lato Enal, dovrebbe diventare con obbligo di svolta a destra, mentre, a Via Piave, in corrispondenza delle strisce pedonali, si potrebbe realizzare un attraversamento rialzato che rallenta la velocità dei veicoli in prossimità dello STOP di Via Adige, lato Enal.
L'assessore ai LL.PP. Fabio Tagliaferri che è abitante della zona ed è sensibile a certi problemi, insieme all'assessore alla Sicurezza, Lucrezia Scaccia, certamente si attiveranno per risolvere questo vecchio problema, pur di evitare che la petizione in corso arrivi in consiglio comunale. Siamo fiduciosi.
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Mi ha riferito l'ass. Tagliaferri che il progetto è in fase di realizzazione ed ho provveduto ad inviare il nostro suggerimento anche al tecnico comunale ed al referente dei Vigili.

lunedì 10 settembre 2012

- Via A. Moro apre alla cultura... ed altro









Tutta la galleria di mie foto, le trovate su Facebook cliccando su questo link:
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.4542665895424.175680.1554532236&type=3
se avete la mia amicizia chiaramente (Luciano Bracaglia).

Da segnalare qualche piccola stonatura a livello di vigilanza e governo dell'ambiente che sicuramente in futuro saranno più curati, -ci auguriamo-, con maggior presenza di vigili e amministratori. Lo dico con convinzione dopo aver disquisito a lungo sull'argomento, con un responsabile del comune...
 Anche da parte dei commercianti e cittadini, occorrerà maggior decoro e meno inciviltà...
I cartoni delle birre ed i sacchetti della spazzatura, si gettano a fine manifestazione...

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Positivo, invece, il risultato della raccolta firme per sollecitare l'amministrazione a fornire il censimento degli immobili liberi/sfitti, chiesti dal Forum Italiano dei movimenti della terra ed il Paesaggio.
Tale petizione si è resa necessaria per avviarsi verso una mozione da presentare da parte dei consiglieri comunali, poiché l'amministrazione da febbraio non ha ancora fornito tale censimento.
Se sarà necessario, continueremo le raccolte in altre manifestazioni...



Articolo di Ciociaria Oggi del 10/09/2012

Consegnato al protocollo del comune la prima trance di cartoline (150) firmate dai cittadini
 

domenica 2 settembre 2012

- Il rispetto delle regole non vale per tutti?

I cittadini devono rispettare le Ordinanze, ACEA ATO5 ed Amministrazione Comunale no...? Cattivo esempio nei confronti dei cittadini...!!!

L'Ordinanza Numero 373 del 18.07.2012,  a firma del sindaco Ottaviani, recita che:
"E' fatto divieto di utilizzare, fino al 15 settembre 2012, l’acqua proveniente dal pubblico acquedotto per scopi diversi da quelli igienico – sanitari e domestici, quali:
l’irrigazione e l’annaffiamento di orti e campi;
il lavaggio di terrazzi, piazzali, viali e strade;
il lavaggio di veicoli e altre apparecchiature non domestiche;
il riempimento di cisterne e piscine private;
il prelievo di acqua in quantità superiore a 40 l. da fontane e fontanili pubblici.

E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente Ordinanza.
(La Polizia Locale è incaricata dell’esecuzione della presente ordinanza).
...chiunque viola le disposizioni della presente ordinanza è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria, di cui all’art. 7-bis del D.Lgs. 267/00, da un minimo di 25,00 euro ad un massimo di 500,00 euro;..."

RIFLESSIONE
Per quanto contenuto nella sopra citata ordinanza, viene spontaneo sollecitare il Comando della Polizia Locale, a prendere provvedimenti, sia nei confronti di ACEA ATO5 sulle tantissime perdite che non ripara nei tempi previsti che in quelli del responsabile della Villa Comunale che non si preoccupa di vigilare e verificare da quanti giorni è attivo incessantemente l'impianto di irrigazione del prato, (visto il lago d'acqua fotografato e gli zampilli in continuo getto...).