lunedì 23 novembre 2015

- TERME ROMANE: "GLI ALTRI LE ABBELANO, NOI, (non si sa chi), LE RIAPRIAMO.

Giusto per ricordare e non dimenticare nel tempo....

La petizione on line che avevamo aperto, diffuso e sostenuto con Massimiliano Mancini, a sostegno e difesa dell'area TERME ROMANE, di Via G. De Matthaeis, ha raccolto il sostegno di 736 cittadini, poi ci siamo arenati e non siamo andati avanti con la diffusione perché ci siamo sentiti profondamente offesi e derisi dall'increscioso atteggiamento e sfottò che abbiamo dovuto subire dai consiglieri di maggioranza, con il sindaco in testa che diete lo start up a mostrare tutti insieme i cartelli (con promessa che reputo di Pulcinella...), mentre a cittadini ed associazioni fu vietato di introdurre Cartelli (esempio di grande democrazia). 

E' stata la più nefasta esperienza, per aver subito offesa da organi istituzionali che non potremo mai cancellare...!!!
Colgo l'occasione per chiedere le mie scuse ai 736 SOSTENITORI, (ritengo che anche molti di quanti ci siamo impegnati in questa impari battaglia, condivideranno il mio gesto...) poiché abbiamo abbassato la guardia.... e non continuato a lottare ma la delusione è stata IMMENSA...!!!

Possiamo definire tale evento:
UNA SARCASTICA BRUTTA PAGINA DELL'ATTUALE AMMINISTRAZIONE OTTAVIANI..., considerando che, coloro i quali dovrebbero edificare non sembra abbiano mai sottoscritto un impegno sulla riapertura delle antiche Terme  e sul quale invece "loro" hanno messo il cappello come cosa certa...???


Dalla stampa....




da L'Inchiesta del 5 novembre 2015 [QUI]"...la convenzione con il privato non è stata ancora sottoscritta. Il privato deve fare degli adempimenti, ci sono anche le polizze da stipulare, gli oneri concessori da versare. Non si può procedere senza quegli adempimenti.Delle pratiche andate in Consiglio a luglio per 2 o 3 siamo arrivati al perfezionamento della convenzione. Per questa, in particolare, la sottoscrizione non è ancora arrivata».  Non essendoci la convenzione siglata e non essendoci ancora tutti gli adempimenti del caso, il permesso a costruire non è ancora arrivato. È possibile dunque che sull’area si muova una ruspa? «Se è un’attività di manutenzione ordinaria, come ad esempio quella di pulizia,  e non c’è modifica dello stato dei luoghi allora è un’attività libera» ha risposto il dirigente"

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Hei, hei.. guarda qui...:
..a ma allora c'è ancora qualcuno che ha la forza per reagire a certi soprusi...!!! Ed io che avevo dubitato e pensato che tutti si fossero lasciati andare dalla grande delusione e sfottò... Quindi ci siamo...? Possiamo continuare la grande e motivata battaglia a tutela della nostra storia...!!!???
Alessandro Redirossi... questa foto la prendo con prepotenza e la immortalo sul blog citando la fonte... Grazie.
Da l'Inchiesta del 01/12/2015




Notiziona dei primi di gennaio 2016



Da L'Inchiesta, sempre attenta sul problema....

Replica del sindaco Nicola Ottaviani


RESTA SEMPRE IL NODO PARTICELLA 159 da ISPEZIONARE.... se non si farà... sarà una mancanza di trasparenza e volontà....!!!


Ed ecco a voi il DIO CEMENTO... e consumo di suolo...!!!

Il Progetto I Portici





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mercoledì 18 novembre 2015

- TAR a favore di ACEA...? ATTENZIONE a ben interpretare...!!!


"Se tu gestore, non rispondi ai 
miei continui reclami circostanziati che durano ormai da più di 7 anni,

 io, per tutelarmi dal distacco del contatore 
in mia assenza, (di mia proprietà, tra l'altro), metto una protezione con lucchetto che chiunque andrà a rimuovere, si procurerà una denuncia penale per effrazione".
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- Facciamo ora qualche riflessione, sulla sentenza che non ci debba far sentire come dei poveri polli spennati...!!!


La sentenza del TAR a favore di ACEA, dice tra l'altro:

".....il sindaco non può adottare un’ordinanza sindacale per imporre al gestore del SII il ripristino dell'utenza privata distaccata per morosità, in quanto estraneo al rapporto contrattuale che intercorre tra Acea Ato 5 Spa ed il singolo utente...".

Ma vogliamo scherzare veramente...?

1) - Un sindaco ha l'autorità e la responsabilità igienico sanitaria dei propri cittadini ed ha il compito/dovere di tutelarla ad ogni costo...! L'acqua è un bene inalienabile e deve essere sempre garantito... 
Bravi i sindaci che lo fanno perché poi, ci sono anche quelli ignavi che se ne strafottono....!!! (scusate l'inevitabile francesismo);



2) - il 28 Luglio 2010, le Nazioni Unite hanno approvato una risoluzione che riconosce l'accesso all'acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari come diritti umani fondamentali ed il Parlamento Europeo, il 9 settembre 2015 ha detto "Si" all'acqua come Diritto Umano. Chiede, inoltre, di contrastare la PRIVATIZZAZIONE. La risoluzione approvata a Strasburgo mette in chiaro che «l’acqua è un bene pubblico di fondamentale importanza per la vita e la dignità umana e non deve essere trattata come una merce»

Il gestore, quindi, non può staccare i contatori e chiudere l'acqua, in quanto prima del distacco ci dovrebbe essere la riduzione del flusso ma, solo per giusto motivo e non nei casi di morosità incolpevole, (per assenza di contratto, mancanza di lavoro e reddito dell'utente, ricorsi circostanziati e non considerati dal gestore, etc...). Il gestore, a tal proposito, avrebbe dovuto accantonare nelle casse dell'ATO5, un fondo a tutela delle morosità incolpevoli, come anche i fondi della depurazione, DOVE SONO...?;

3) - dice anche, la sentenza del TAR: - "...che vede il Comune, estraneo al rapporto contrattuale gestore – utente..."
Ma dov'è che sta il contratto tra Gestore - Utente...?
Non esiste....!!!???;

4) - i giudici non sbagliano...? Sono tutti ben documentati sulla delicata e complessa materia...?
Meno male che c'è 
un Consiglio di Stato, al quale è possibile fare ricorso!
Stiamo aspettando infatti che si pronunci sul ricorso già fatto da Cassino....


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Per leggere l'articolo on line cliccare QUI o sull'articolo



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Le considerazioni di:  Mario Antonellis
del Coordinamento Acqua Pubblica di Frosinone
NON ABBIAMO PAURA ANZI!!!
L'Acea in questi giorni non fa altro che enfatizzare i dispositivi del TAR di Latina contro le ordinanze Sindacali orientate a bloccare il distacco dell'acqua verso singoli cittadini. Il Gestore infatti tende ad utilizzare queste sentenze per minacciare il distacco dell'acqua, come pratica ormai legittima, anzi come arma di dissuasione e di ricatto verso i cosiddetti utenti "morosi".
La cosa sconcertante, ancora una volta, è che a parte qualche giornalista che ha commentato correttamente l'accaduto, la gran parte dei media palesemente acquiescenti al GESTORE hanno fatto da cassa di risonanza alle tesi di ACEA.
FERMO RESTANDO CHE I SINDACI piuttosto che tentare di limitare i danni adesso AVREBBERO DOVUTO BLOCCARE ALLA RADICE questo ANDAZZO E QUESTO SCANDALO e risolvere, IN TEMPI NON SOSPETTI, la convenzione di gestione con ACEA.
Niente paura ANZI !!!!!! I giudici del TAR di LATINA, se ancora ce ne fosse bisogno, non hanno fatto altro che ribadire un concetto chiaro e limpido come l’acqua: “all'autorità comunale non può essere riconosciuto un ruolo nello svolgersi del rapporto tra il soggetto gestore ed il destinatario della fornitura idrica regolato contrattualmente”.
GRAZIE GIUDICI !!!! Avete confermato quello che andiamo dicendo da sempre.
SEMMAI L’ACEA DOVRÀ VEDERSELA CON I SINGOLI UTENTI SECONDO LE LEGGI VIGENTI.
L’ACEA questo lo sa bene viste le innumerevoli volte che è stata costretta a riallacciare d’urgenza l’acqua con dispositivi dei giudici. Sa anche che con la quasi totalità degli utenti non dispone neanche di un rapporto contrattualmente regolato. Sa di certo che rispetto alle migliaia di contenziosi in atto con utenti “reclamanti” (NON "MOROSI") deve aspettare che sia un giudice a dirimere le vertenze.

Sa anche che non può forzare la mano, più di tanto, perché il popolo ciociaro è un popolo operoso, generoso e magari assonnato ma fiero e orgoglioso e sa come difendersi. Guai a risvegliare lo spirito dei nostri avi. Benvenuti in terra di ciociaria benvenuti nella terra che ha dato i natali ai più selvaggi dei briganti.

giovedì 12 novembre 2015

- Cotral e PM10: Spostamento inutile...

SE CONDIVIDI, FAI GIRARE, GRAZIE...



All'AMMINISTRAZIONE COMUNALE di FROSINONE

Il COTRAL a nostro avviso,deve essere portarlo lontano dal centro abitato, in periferia...!!! Altrimenti state solo spostando il problema dell'inquinamento (PM10), dalla Stazione a Piazza Pertini ove c'è tantissima popolazione tra uffici ed abitazioni...!!!
Lo state allontanando, (il PM10...), dalla centralina ma non dalla povera gente che vive nel quartiere e che lo dovrà continuare a subire....!!!. Intensificate anche i lavaggi delle strade su tutta la parte bassa della città e non solo intorno alla centralina....!!!

Solo false illusioni.... per liberare l'area a favore del cemento....???!!!

#occhivigilisullacittà

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...e, come volevasi dimostrare, nonostante lo spostamento dei GEAF e la domenica ecologica, i risultati di domenica dell'ARPA LAZIO sulle PM10, sono stati pessimi...., non solo allo Scalo ma anche in Viale Mazzini....


25 novembre 2015 da Ciociaria Oggi...


Francesco Trina, ha sostenuto agli organi di stampa, il prossimo avvio del PIO (Piano di Intervento Operativo anti polveri sottili), nel quale è prescritta dalla Regione Lazio la solita campagna rivelatasi inutile, con in più qualche parziale chiusura al traffico in piazza della Stazione.
 - <<Caro assessore​, nonché​ vice sindaco Francesco Trina,​ a​ mio​ modestissimo avviso, non è proprio questa la strada per raggiungere il Paradiso...! Scusa se posso​ peccare di presunzione ma questi provvedimenti sanno tanto di fumo agli occhi, se pensate di chiudere le strade intorno alla centralina della​ "verità", significa​ gettare la spazzatura sotto il tappeto, come si suol dire…! Cercate di non far vedere all'occhio vigile​... ma​ poi, a 200 mt. ed oltre,​ il problema resta... Se​ proprio​ volete "RIDURRE CONCRETAMENTE IL "PM10",​ penso​ che i provvedimenti​ da adottare​ debbano essere ben altri... Non dimentichiamo la conca (una sorta di pentola con coperchio, ove il vapore stenta ad uscire...); il riferimento è dovuto al fatto che, nel periodo che va da novembre a marzo, vista la morfologia della Valle del Sacco, accerchiata da catene montuose, si crea un fenomeno depressivo, tipo pentola con coperchio che non consente alle polveri sottili di essere spazzate via... Quindi, suggerirei che: 

- tutti​ i comuni coinvolti adottino​ (CONDIVIDANO) le stesse​ misure, ovvero, "meno auto...​,​ più navette ecologiche...​,​ più piste ciclabili...​,​ più isole pedonali e più controlli su caldaie, caminetti a legna e, sulle​ EMISSIONI​ da parte di​ INDUSTRIE​ molto​ 'VICINE​'​​ alla città".
Allora si​ che si elimina e non si appara il PM10.



Su L'Inchiesta del 25/11/2015
(Cliccare l'immagine per leggere l'articolo)


mercoledì 4 novembre 2015

- Più PM10 = meno alberi: Dopo il comune, anche la ASL li abbatte


7 ABETI massacrati e decapitati all'interno della ASL di Frosinone
SENZA ALCUN PERMESSO richiesto al Comune.
Riferisce l'assessore all'ambiente Francesco Trina che hanno bloccato i lavori e saranno sanzionati.... Continueremo a stare con #occhivigilisullacittà....

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Il PM10, a Frosinone Scalo, ha già superato abbondantemente i limiti di tolleranza consentiti fino a 50 superamenti in un anno; ce ne sono stati già 63,  infatti, fino a ieri, mentre viale Mazzini ne ha collezionati solo 17. Di questo passo, come già accade da diversi anni, ne collezioneremo più o meno ben 120.

Come ci difende l'amministrazione comunale, dal momento che invece di intensificare misure preventive per ridurre il PM10, procede con l'abbattimento di alberi, senza poi mai ripiantarli...?

Ora, ironia della sorte, ci si mette anche un'ente delegato a prevenire e curare la salute dei cittadini, la ASL di via A. Fabi che anziché piantarli li abbatte...?

Questa mattina, Infatti, sono stato allertato da alcuni dipendenti ASL, i quali erano preoccupatissimi per tali abbattimenti, come potete constatare dalle foto:





Mi rivolgo all'agronomo del comune di Frosinone, dottor Sarracino Giuseppe e le chiedo cortesemente:

- siete a conoscenza di tale attività e delle motivazioni...?
- il comune, se ha dato il benestare a procedere all'abbattimento, ha chiesto il suo parere o consenso...?
 - l'assessore all'ambiente Francesco Trina ne è a conoscenza...?
GRAZIE.

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05/11/2015
Bene, bene, bene..... diciamo bene perché qualcosa si è mosso ma comunque il taglio degli abeti è stato bloccato, anche se gli stessi sono ormai ridotti al solo fusto privati di ogni ramo e ridotti in altezza, quindi, praticamente e presumibilmente ormai persi...!!!
Il nostro grido d'allarme posso sostenere che è arrivato negli uffici del comune delegati ai controlli di queste sporche attività... le definirei proprio orrende a livello ambientale... e con grave danno al patrimonio ASL... Infatti, ho telefonato al comando dei vigili e mi hanno risposto che sono intervenuti con l'agronomo e tecnici... non mi hanno potuto fornire altre indicazioni, in quanto mi sarei dovuto recare di persona nei propri uffici ma siccome questi vecchi metodi li ritengo superati ed obsoleti, li eviterò inviando una PEC nella quale segnalerò anche altri tagli avvenuti nei boschetti che circondano la ASL e che sicuramente neanche quelli saranno stati autorizzati...?! A giudicare dalla situazione attuale , dopo l'intervento del comune, i tagli sono stati bloccati... aspettiamo ulteriori sviluppi. Unico conforto è che alla ASL non abbattono solo abeti e boschetti ma anche dirigenti impopolari e dannosi... Emoticon smile



Intanto alle ore 12.30 circa del 5 novembre 2015, è giunta su facebook, la risposta dell'assessore all'ambiente Francesco Trina:

" Nessuna comunicazione era stata fatta per richiedere abbattimento degli alberi... sul posto sono intervenuti Polizia Locale e Tecnici dell'Assessorato all'Ambiente... l'intervento è stato bloccato e adesso i trasgressori saranno sanzionati... ti terrò cmq informato ".



Questa mattina, infatti, lavori bloccati, tranne pulizia dei rami già tagliati ieri....

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Da La Provincia


L'articolo di Atuttapagina.it
(04/11/2015)

L'articolo de L'Inchiesta
(05/11/2015)


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Anche altri alberi sono stati abbattuti in prossimità di boschetti adiacenti alla ASL ove si stanno effettuando lavori stradali ed altro... Segnalato ai Vigili Urbani.

...ed oggi è uscito l'articolo de L'Inchiesta che annuncia la multa comminata dal comune ai danni della ASL....



È con immenso piacere e soddisfazione che apprendo questa notizia che possa servire da monito a chi perpetra tali abusi... Mi indignerò ulteriormente, se la ASL dovesse pagare la multa con i soldi dei contribuenti e non dovesse rivalersi, così come è giusto che sia, sul dirigente inadempiente che ha commesso l'abuso, senza le necessarie autorizzazioni.

martedì 3 novembre 2015

- Topi a spasso per le classi dell'IIS Alessandro Volta di Frosinone

Ricevo da studenti dell'IIS ALESSANDRO VOLTA e pubblico con invio ai giornali...





"Ci fanno entrare a scuola con i topi...

1 in bagno vivo e uno in una classe lo hanno ucciso...." A breve anche il video...

















Hanno ucciso anche il secondo...




Segnalato ad organi di stampa e TV, sono desideroso di vedere chi se ne occuperà...!!!






PRESIDENTE ANTONIO POMPEO.... facciamo derattizzare ed incrementiamo le pulizie nelle scuole, o i vostri figli non le frequentano...???

Mail inviata






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Prima risposta da parte di atuttapagina.it




L'Inchiesta




IL VIDEO









Da La Provincia