Ho ricevuto sulla posta elettronica il messaggio di seguito citato e, per il rispetto della privacy non ho potuto inserire il nome della tizia che me lo ha inviato ma ho sentito forte il desiderio di farvi leggere cosa ha scritto e cosa mi son sentito di rispondere istintivamente, da vero "CIOCIARO", quale mi sento.
La signora scrive:
"Salve, malgrado la sua determinazione nel dipingere la ciociaria - e in particolar modo Frosinone- come un luogo pregno di storia ma con alcune caratteristiche ammirabili, mentre nella sezione "brutte" rileva
gli oggettivi distasti esistenti, le consiglio, molto umilmente, di informarsi sul grave stato depressivo- economico e non- di questo territorio: strutturale, urbanistico, ambientale, paesistico, paesaggistico,
culturale e da una mentalità prevalentemente provinciale. Oltretutto, se legge i dati istat 1991 la vede declassata, per tutte le analisi svolte, agli ultimi posti delle "classifiche"....tranne che per l'inquinamento, e per l'alto tasso di analfabetismo, posizionata ai primi posti insieme ai paesi dell'entroterra calabrese. Ora, lei dice che ci dovrebbe essere la volontà di cambiare/migliorare questo posto: io dico che invece bisognerebbe prendere atto che la ciociaria (tranne qualche virtuoso esempio) è uno dei territori più disastrati d'Italia in cui le persone sorde di ignoranza, non comprendono che più che un luogo "chiave" di collegamento tra 2 province, si tratta di un banale e semplice territorio inquinato dalle fabbriche - avanzo della Casmez - e "di passaggio" quindi luogo di transito per andare a Latina e a Roma...niente di più.
Ci son molti ciociari come me che hanno indirizzato lo sguardo altrove e hanno scoperto che ci son tanti e migliori posti in cui vivere, con una qualità della vita che a Frosinone non arriverà mai....e sa per quale motivo? con tutto il rispetto, abbiamo una mentalità cosi arretrata, nel senso che crediamo ancora di poterla salvare, la ciociaria, o che ci sia qualcosa di buono - cecamente (voleva dire ciecamente) non vediamo che si tratta di una fitta rete di disservizi e inesistente senso civico.
Quando a Frosinone arriveranno le piste ciclabili, una professionalità certa nella gestione del bene pubblico, eventi culturali, attenzione per l'ambiente e la consapevolezza che l'acqua è un bene pubblico, il resto del mondo sarà 100 anni più avanti di noi.
Molti ciociari come me, non sentono di esserlo, non sentono l'appartenenza a questo cumulo di scempi e ogni volta che vagano per il mondo per lavoro, non ne sento mai la mancanza, purtroppo. Cordialmente"
Risposta:
Carissima signora xxxxx, yyyyyy,
dal momento che ha un account Gmail, avrebbe potuto benissimo scrivermi questa nota sul blog e si sarebbe aperta una civica e democratica discussione dove tutti avrebbero potuto dare un contributo costruttivo, comunque, ha preferito condividere il suo pensiero in privato ed io per il rispetto sulla privacy non ho reso pubblico il suo nome ma ho sentito il desiderio di pubblicare comunque l'evento che tanto mi sta a cuore e le rispondo.
<<Un fatto è certo, lei, da come si esprime, sicuramente non è una "ciociara frusinate DOC, verace, nativa, ecc..., ecc..." e si, anche perché, facendo una ricerca sulle pagine bianche, in provincia di Frosinone, il suo cognome appare una sola volta su Supino ed una su Ceccano, mentre, se cerco Bracaglia ne escono un'infinità, quindi....? se la pensa così, bene ha fatto ad andarsene da Frosinone e meglio avrebbe fatto se con se, avesse cercato di portare anche qualcuno degli attuali amministratori che certamente nulla stanno facendo per il bene di questa città ma stanno solo agevolando il saccheggio del territorio da parte di qualche magnate costruttore che gli finanzierà anche le campagne elettorali...
"NOI CIOCIARI DOC", mai tireremo i remi in barca, mai ci rassegneremo, mai cederemo, mai "indirizzeremo lo sguardo altrove" ma continueremo a batterci, come stiamo facendo, proponendo soluzioni, consigliando strategie, manifestando contro gli abusi e soprusi, promuovendo cultura, eventi e tanto altro ancora perché ci sentiamo "VERI FRUSINATI" e FROSINONE ci piace anche così, tanto che, quando andiamo "vagando per il mondo", non vediamo l'ora di tornarci.
Mi scusi per lo sfogo ma le auguro una duratura permanenza altrove e si ricordi che chi rinnega il proprio passato rinnega se stesso.
Luciano Bracaglia>>