venerdì 1 marzo 2019

- Monitoraggi con centraline ANCLER utili per capire tanti fenomeni

Invochiamo il vento tutti i giorni? Finalmente Aria salubre grazie al vento!!!

Da inizio anno, fino al 22 febbraio, in soli 53 giorni abbiamo collezionato 39 superamenti di PM10 nella centralina ARPA di Frosinone Scalo. Cinque in più rispetto allo stesso giorno del 2018. Anziché migliorare la situazione peggiora? La domanda è sorta spontanea e si è sviluppata una lunga discussione, sul gruppo facebook di Frosinone Bella e Brutta (Blog). Non è più accettabile che la popolazione di Frosinone, - ci dichiarano dal direttivo dell'omonima associazione - debba continuare a subire inquinamento di ogni genere, ormai conclamato, nei nostri territori e tutti i preposti responsabili e cittadini compresi, pur biasimando e condannando, restano supinamente a guardare, senza reagire ed adottare misure necessarie a contrastarlo. Bisogna muoversi in fretta. Come di consueto, alcuni del direttivo, si cimentano giornalmente a verificare nel sito ARPA LAZIO, i risultati delle Polveri sottili a Frosinone ed in particolare allo Scalo (tra i peggiori d'Italia). La mattina di domenica 24 febbraio, ci dicono, «abbiamo riscontrato che i risultati di sabato 23 erano stati eccellenti, tanto che abbiamo invocato il Dio dei venti, a regalarci quotidianamente il benefico spazza veleni. Infatti, proprio le frequenti raffiche che ci sono state nella giornata di sabato e che molti danni hanno provocato nel territorio hanno però spazzato via le polveri sottili lasciando una quantità minima di PM10, solo 15 ug/m3, (il limite massimo consentito è di 50 ug/m3). 



Oltre ai dati ARPA di sabato - aggiungono - domenica 24 mattina abbiamo voluto verificare anche quelli disponibili in tempo reale sul sito ANCLER. Per chi non lo conosce, sono le centraline mobili che vengono monitorate dall'Associazione dei medici di famiglia per l'ambiente e che si stanno rivelando molto utili, per meglio comprendere i fenomeni che si verificano nelle varie zone ove sono installate. Si riscontrano molto spesso valori elevati di IQA (Indice Qualità dell'Aria), nella centralina ubicata nei pressi della Scuola Pietrobono, allo Scalo ed una riflessione l'abbiamo fatta. "Il dirigente scolastico dell'Istituto ed i genitori degli alunni, saranno certamente preoccupati nel riscontrare quotidianamente valori che superano la soglia consentita! L'uso valido ed efficace delle centraline ANCLER, dovrebbe servire proprio per indurre gli amministratori e responsabile dell'ambiente, a porre rimedi concreti, lì dove si riscontrano valori oltre la norma’. Sarebbe quindi opportuno sensibilizzare, sia il dirigente d'istituto che assessore all'ambiente e sindaco Ottaviani, affinché nel tratto di strada di via Puccini, si controllino i CAMINI ACCESI vietati da ordinanza; che le STUFE utilizzino PELLET CERTIFICATE; si proceda ad evitare il TRAFFICO DI AUTO, pensando anche ad un'ISOLA PEDONALE A TEMPO, (durante le lezioni) e chiedere che vengano istituiti sia i PIEDIBUS che i BICIBUS, consentendo solo l'utilizzo di MEZZI ECOLOGICI. Con il COORDINAMENTO Ambiente e Salute, al quale con l'associazione abbiamo aderito in una rete di comitati ed associazioni impegnate per una svolta sul problema, proporremo a giorni, alla giunta comunale, che tali misure vengano adottate in TUTTE le SCUOLA DEL CAPOLUOGO. Decisioni impopolari? Ben vengano, se potranno servire a salvaguardare la salute degli studenti, docenti e genitori che le frequentano!


    Centralina ANCLER Pietrobono


Abbiamo poi voluto approfondire una situazione che ci ha molto incuriosito, vedendo la mappa delle centraline ubicate da Corso Lazio, verso la scuola Pietrobono. Nell'arco di tempo trascorso tra le 8:33 e le 10:15, dai rilevamenti della stazione meteo del Comune di Frosinone abbiamo constatato che c'erano venti leggeri che si muovevano da SW, (quindi dalla zona del mare) e verso NE, (monti Ernici).
Verifica necessaria per comprendere le cause del fenomeno che abbiamo riscontrato.










Il fenomeno.
                                                                         1° rilevamento di Corso Lazio, 18 

Praticamente, alle ore 9:30, la centralina di Corso Lazio, 18, segnalava 80 IQA, mentre le altre in direzione NE verso i Monti Lepini, fino alla scuola Pietrobono mostravano valori più bassi. Successivamente verso le 10:00, si sono abbassati i valori IQA delle centraline di Corso Lazio e sono saliti a 52 IQA, in quella ubicata presso l'Istituto Pietrobono. 
Quindi, un aumento d'inquinamento che si è spostato gradualmente nell'arco di pochi minuti, dalla zona collinare di Bosco Faito-Orizzonte, verso la scuola Pietrobono».
Si è trattato di una breve ma significativa analisi da parte dell'associazione Frosinone Bella e Brutta che lascia ben immaginare come certi fenomeni si possano ricondurre ad una fonte inquinante che genera PM che si spostano da una direzione all'altra, in base a come soffiano i venti e siccome la conformazione orografica del nostro territorio non facilita lo smaltimento degli inquinanti, (nel periodo novembre - marzo), viene spontaneo invocare il Dio dei venti, intanto che non saranno adottate misure analoghe a quelle suggerite dal direttivo dell'associazione Frosinone Bella e Brutta.

2° rilevamento di Corso Lazio, 51

3° rilevamento Scuola Maiuri





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