Documento della proposta inviato a sindaco Ottaviani e assessore Gagliardi
(clicca il linc per leggerlo in PDF)
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https://docs.google.com/open?id=0B8jqpNhtw8xLX0otWmJlaEZqbHM
Alla c.c. del sindaco di Frosinone Ottavini
e dell’assessore ai Servizi Sociali
Gagliardi
OGGETTO: Proposta per SOLIDIAMO
Quanti cittadini ed amministratori di
Frosinone conoscono il servizio UMAC…???
“Unità mobile di assistenza al cittadino” –
Trattasi di un
servizio che esiste da circa 10 anni ma che pochissimi cittadini conoscono e
utilizzano… Fu istituito con un accordo tra il comune di Frosinone ed il gruppo
Pionieri della Croce Rossa Italiana che
prevede prestazioni integrative al Servizio di Assistenza Domiciliare già
istituito dal Comune. I Cittadini residenti nel Comune possono usufruire delle
seguenti prestazioni:
• Acquisto e consegna
a domicilio di medicinali
• Comunicazioni e consegne urgenti al/dal medico di famiglia
• Acquisizione e consegna a domicilio di:
• Comunicazioni e consegne urgenti al/dal medico di famiglia
• Acquisizione e consegna a domicilio di:
o Generi di prima necessità
o Certificazioni
o Documenti
o Certificazioni
o Documenti
• Attivazione, tramite UMAC,
delle Forze dell’Ordine e di autoambulanze di soccorso.
Per ogni intervento richiesto è
previsto il pagamento di una tariffa di € 1,00 per gli utenti del Servizio di
Assistenza Domiciliare e € 2,50 per gli utenti privati.
Per attivare
il servizio occorre una telefonata allo 0775/854646 della Croce Rossa
Italiana tutti i giorni feriali dalle ore 8.00 alle ore 20.00 e nei festivi
dalle ore 8.00 alle ore 14.00.
Il pagamento dell’intervento,
avviene sempre in contanti al pioniere perchè la cifra, essendo irrisoria, non
conviene pagarla tramite bollettino postale con ulteriore aggravio di tassa
postale. Viene rilasciata una ricevuta
e, nel caso in cui le persone danno dei soldi per la spesa oppure per
l'acquisto di farmaci, viene rilasciata relativa ricevuta che verrà
successivamente strappata alla consegna del farmaco o della spesa. Si presume
non abbia preso bene piede a causa della scarsa diffusione e perché, i pochi
cittadini che ne sono venuti a conoscenza,
per risparmiare, hanno preferito il fai da te…..
La seguente proposta che “l’Assoc. Frosinone
Bella e Brutta” rivolge al sindaco Ottavini unitamente all’assessore Gagliardi
è finalizzata a creare lavoro tra i PIONIERI della CRI e ad agevolare alcune
fasce di anziani più bisognose, ci auguriamo venga accolta.
“La Vostra amministrazione sta effettuando incontri con associazioni, gruppi di giovani e anziani, per condividere le modalità migliori di come utilizzare i fondi provenienti dal progetto “SOLIDIAMO”; iniziativa lodevole, da noi condivisa e degna di ringraziamenti (anche se avreste dovuto coinvolgere le associazioni della Consulta, Vostro organo istituzionalmente riconosciuto) .
Vi chiediamo se può essere auspicabile che una parte del fondo sia destinato per esentare dal pagamento delle chiamate UMAC, quelle fasce di soggetti permanentemente o temporaneamente non deambulanti ed anziani che godono già di assistenza domiciliare, alla condizione che:
- né l'anziano né altri componenti del nucleo familiare debbono risultare proprietari di unità immobiliari diverse da quella utilizzata dal nucleo stesso come abitazione principale;
- non devono risultare inoltre proprietari di terreni agricoli condotti in forma imprenditoriale;
- né l'anziano né altri componenti del nucleo familiare devono risultare intestatari di almeno una vettura con cilindrata superiore a 1600 cc, o un motoveicolo di cilindrata superiore a 750 cc immatricolati dopo l'1/1/2010 o possedere più di due autovetture.
Insomma, decidete quali fasce di soggetti veramente bisognosi agevolare, assumendoVi l’onere del pagamento del servizio,con il fondo SOLIDIAMO”.
Vi chiediamo se può essere auspicabile che una parte del fondo sia destinato per esentare dal pagamento delle chiamate UMAC, quelle fasce di soggetti permanentemente o temporaneamente non deambulanti ed anziani che godono già di assistenza domiciliare, alla condizione che:
- né l'anziano né altri componenti del nucleo familiare debbono risultare proprietari di unità immobiliari diverse da quella utilizzata dal nucleo stesso come abitazione principale;
- non devono risultare inoltre proprietari di terreni agricoli condotti in forma imprenditoriale;
- né l'anziano né altri componenti del nucleo familiare devono risultare intestatari di almeno una vettura con cilindrata superiore a 1600 cc, o un motoveicolo di cilindrata superiore a 750 cc immatricolati dopo l'1/1/2010 o possedere più di due autovetture.
Insomma, decidete quali fasce di soggetti veramente bisognosi agevolare, assumendoVi l’onere del pagamento del servizio,con il fondo SOLIDIAMO”.
Fiduciosi in un benevolo accoglimento della
nostra proposta, porgiamo cordiali saluti.
Il Presidente
Luciano Bracaglia
Frosinone, 17/09/2012
Va chiarito che tale proposta, se sarà ritenuta valida, dovrà essere resa legalmente percorribile, quindi affinata con una sorta di protocollo d'intesa tra le parti, (comune - CRI) che regolamenti le modalità di attuazione ed il rispetto della privacy nei confronti degli anziani che usuifriranno del servizio. Riteniamo che il gioco valga la candela... Siamo a disposizione per qualunque collaborazione si rendesse necessaria.
La nostra proposta riportata da Il Messaggero del 18/09/2012
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