domenica 6 luglio 2014

- Coordinamento Provinciale Sanità Frosinone


Questo è il link per accedere su FACEBOOK al gruppo del "COORDINAMENTO PROVINCIALE SANITA' FROSINONE




Sta nascendo un coordinamento Provinciae che sarà la massa critica dirompente di cittadini e tant'altro in un ambiente ove dirigenti e politici di turno nulla fanno per il bene comune...

STIAMO ARRIVANDO...!!!

Intanto, martedì 15 luglio alle 19, nuovo incontro al Tre Stelle per costituire ufficialmente il nuovo comitato... Partecipate...!!!


...intanto, nell'attesa
(da Il Messaggero del 06/07/2014)




<<<<<O>>>>>






<<<<<O>>>>>

Qualche foto della manifestazione del 16/07/2014










<<<<<O>>>>>

da L'Inchiesta


I cittadini rivogliono la loro Sanità, le foto della storica marcia di ieri



I cittadini rivogliono la loro Sanità, le foto della storica marcia di ieri
FROSINONE - La direzione generale della Asl accerchiata da cittadini e associazioni, la Manager Mastrobuono che esce, ci mette la faccia e ascolta il grido durissimo dei comitati, che chiedono a gran voce le sue dimissioni e dicono basta ai “liquidatori” della sanità provinciale, attaccando anche la politica. Il momento più importante della manifestazione di ieri, che nel capoluogo ha condensato la rabbia e la disperazione dell’intera provincia per uno sfascio sanitario non più tollerabile. Tutto è iniziato nella tarda mattinata, quando da Alatri dopo i divieti dell’ultim’ora un eroico gruppo a piedi con al seguito l’ambulanza ha sfidato il sole cocente per raggiungere comunque passo dopo passo il capoluogo con striscioni emblematici per chiedere la salvaguardia dell’ospedale San Benedetto, intonando senza sosta il coro: “L’ospedale non si tocca”. Nella piazza di Madonna della Neve si sono uniti al “grosso” del corteo con associazioni e comitati da tutta la provincia, rappresentanze del Movimento 5 Stelle e di Casapound. In testa al corteo i rappresentanti del coordinamento provinciale delle associazioni per la difesa della sanità territoriale che si sta costituendo ufficialmente in questi giorni ma che sembra già una solida realtà. Comitati e associazioni con centinaia di cittadini hanno bloccato mezza corsia della trafficata Monti Lepini per dire basta alla sanità romanocentrica, alla politica di Zingaretti giudicata in continuità con la smobilitazione sanitaria provinciale dei sui predecessori e alle scelte da “messo liquidatore” (come l’hanno definita le associazioni) della Mastrobuono. Oltre ad alcuni sindaci e loro rappresentanti dell’area nord (Collepardo, Fiuggi, Veroli, Ferentino, Vico, Fumone, Trivigliano tra gli altri) erano presenti durante il corteo solo Ernesto Tersigni di Sora e Giuseppe Morini di Alatri fra quelli dei centri in cui si trovano ancora gli ospedali dopo l’accetta della Polverini. Il sindaco di Frosinone Ottaviani si è fatto trovare alla Asl, mentre quello di Cassino Petrarcone non era presente. Fra i manifestanti il deputato del Movimento 5 Stelle Luca Frusone.
Rabbia urlata, scritta sui cartelli, quella dei cittadini “che non vogliono morire su una barella”, come recitava uno degli striscioni. E tutti hanno sfidato anche la forte pioggia che si è abbattuta sul capoluogo. Poi l’ingresso alla Asl e la direzione generale letteralmente accerchiata al grido di “vergogna” e “dimettiti”. Il direttore generale della Asl Isabella Mastrobuono, però, ci ha messo la faccia e si è fatta trovare davanti al palazzo della dirigenza. I primi a esprimere il loro disappunto alla manager sono stati Morini e Tersigni, che sono stati anche invitati da alcuni cittadini a non interloquire con la manager, al fianco della quale è rimasto solo il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, in funzione di mediatore. Dai cittadini fischi e cori contro la manager e, in generale, verso la politica sanitaria sul territorio.
Poi l’invettiva delle associazioni sul palco, con la richiesta perentoria di dimissioni per la manager, le istanze per nuove deroghe per le assunzioni di personale medico, le richieste veementi dei posti letto persi dal territorio, per lo stop ai trasferimenti delle risorse provinciali a Roma e per il potenziamento degli ospedali. Poi il grande atto di accusa per la politica, assente e impegnata, secondo le associazioni, nella difesa dei propri interessi e non di quelli del territorio. Frasi che hanno causato una reazione di Tersigni, che ha mostrato la camicia zuppa per la sua presenza al corteo. Ma era impossibile non constatare che di camicie asciutte e distanti, presenti e passate, ce ne sono state e ce ne sono ancora troppe.


da Ciociaria Oggi


da Ciociaria Oggi del 21/07/2014


il 21/07/2014, si è tenuto l'incontro degli aderenti al Coordinamento Provinciale Sanità... per analizzare i risultati della protesta del 16 luglio e mettere le basi per condividere le azioni future.
Prossimo incontro per costituzione coordinamento, lunedì 28 luglio.


<<<<<O>>>>>>

Il comunicato stampa del 22/07/2014, stilato nell'incontro del Coordinamento di lunedì scorso, 
da "Il Quotidiano Frosinone" del 23/07/2014: 





L'incontro in consiglio regionale tenuto il 22/07/2014:











02/09/2014 (video di Filippo Rondinara su facebook)
Un invito ad ascoltare quanto il dottor Sarra ha riferito ai cittadini di Alatri, sulle linee guida che la Regione Lazio ha scritto, (quasi in gran segreto), per distruggere la sanità pubblica ciociara a favore di Roma e dei privati...:[clicca sul link sotto, per vedere]





Incontro alla saletta soci COOP di lunedì 01/09/2014






Nessun commento:

Posta un commento

Non sono accettati commenti come "ANONIMO" senza nome e cognome.
Il moderatore, non li pubblicherà. GRAZIE.