mercoledì 3 luglio 2019

- Dopo l'incendio Mecoris ed altri ci si mobilita

In questo post:
- Comunicato stampa per Question Time del 3 luglio;
- ARPA Lazio e SNPA spiegano come si misura il PM10;

- Altri professionisti precisano sui sistemi di misurazione;
Risultati misurazioni ARPA LAZIO (dal 23 al 27 giugno);
- Streaming del Question Time del 03/07/2019;
- Video incontro in Provincia del (08/07/2019).


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Dopo l'incendio della Mecoris a Frosinone (vedi qui) ed il ripetersi di eventi simili in vari siti del territorio: ieri, un incendio si è sviluppato alle 00:13, presso l'impianto di rifiuti di San Vincenzo Valle di Roveto, con un'impressionante nube di fumo giunta fin sopra Sora. Poi ancora oggi, poco dopo le 11:00, un altro incendio ha interessato i rifiuti di Nocione, a Cassino che erano stati estratti da buche scavate trenta anni fa e mai rimossi. Il materiale, infatti, da mesi è accatastato sul terreno oggetto di indagine. Ieri ancora, una nube bianca aveva ricoperto la ex Viscolube, sembra a seguito di lavori di manutenzione programmata ad una valvola, dalla quale sono fuoriusciti liquidi caldi che hanno sviluppato vapore acqueo! Oggi una nuova nuvola bianca sopra la ex Viscolube! Dopo la Mecoris dicevamo e dopo tutti questi eventi, uno dietro l'altro, i cittadini si stanno mobilitando ed organizzandosi di nuovo, per essere presenti in mascherina, al Question Time che è previsto per oggi 3 luglio, alle ore 19:00, presso la sala consiliare del comune di Frosinone.

Locandina presa in prestito dalla rete

Intanto:


il (*)Coordinamento Interprovinciale Ambiente e Salute Valle del Sacco e Bassa Valle del Liri, Cittadinanza Attiva, Comunità solidali di Frosinone, Rete studenti Medi di Frosinone, Associazione culturale Accademia Internazionale d’arte e giornalismo onlus e tanti cittadini hanno predisposto e sottoscritto un documento che sarà consegnato a tutti i consiglieri partecipanti al Question Time di questa sera.


(*) Elenco associazioni e comitati che hanno aderito al Coordinamento:
Salviamo il Paesaggio Coord. - Frosinone – Luciano Bracaglia; Ass. di Vol. Frosinone Bella e Brutta - FR – David Toro; Sportello Antiusura Cofile - FR – Antonio Mattia; Auser del Frusinate - FR – Mario Ceccarelli; Fuochi - FR – Ceccarelli Mario; Seafty Europe - FR – Ceccarelli Mario; SOMS Soc. Operaia di Mutuo Soccorso - FR – Antonio Di Salvo; Osservatorio Peppino Impastato - FR – Francesco Notarcola; Frosinone Libera - FR – Orologio Roberto; Fare Verde Onlus Nucleo Operativo - Cassino – Salvatore Avella; Ass. Basta Eternit Fibra Killer - Roccasecca – Chiappini Danilo; Ass. Rete per la Tutela della Valle del Sacco - Colleferro – Alberto Valleriani; Benessere Alcalino – FR -; Comitato Osteria della Fontana Anagni – Angelo Galanti; Comitato Residenti Colleferro – Ina Camilli; Associazione Diritto alla Salute Anagni - Alessandro Compagno; Associazione Oltre l'Occidente FR - Paolo Iafrate; Associazione Comitato di Quartiere Fontana San Pietro FR - Roberto Orologio; Associazione ASD Pescatori Laziali di Artena - RM - Luca Fontana; Associazione Salviamo Fontana San Pietro di Alatri - Marcello Minotti; GASP (Gruppo di Acquisto Solidale Partecipato di Frosinone) - Marco Sabadini; A.I.A.S. Associazione Italiana Assistenza Spastici ONLUS di Sgurgola Francesco Antonelli; Associazione zerotremilacento di Frosinone - Gianluca Fricchione; Associazione Frusna di Frosinone - Massimo Cristini; Associazione Rigenesi - Frosinone - Riccardo Spaziani; Soc. Geografika srl - Guarcino - Mauro Albano e Gianfranco Veloccia; Assoc. Cittattiva Onlus - Ceccano - Sara Pizzuti; Città Futura, Odv - Frosinone - Luigi De Matteo; Adesso Basta - Anagni. Alessio Fenicchia; Gemma Edizioni - Ceccano - Gemma Gemmiti; Big Brother Ambiente - Cellole (CE) - Giuseppe Vitale; UN'ISOLA DIVERSA di ISOLETTA D'ARCE - Maini Eleonora, Referente Paolo Giua.




Qui in formato Jpeg




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A PROPOSITO DI LEGALITÀ...


Incendio all’impianto Mecoris di Frosinone. ARPA Lazio e SNPA spiegano come si misura il PM10

In merito alle misure di PM10 prodotte attraverso la rete di monitoraggio dall’ARPA Lazio e inserite nei documenti ufficiali di informazione circa l’esito del monitoraggio messo in atto a seguito dell’incendio sviluppatosi a Frosinone presso la ditta Mecoris, l’ARPA Lazio informa sulle modalità di tali misurazioni, adottate dall’intero Sistema nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA). I dati forniti dall’ARPA sono quelli prodotti attraverso la rete regionale di monitoraggio, gestita dall’Agenzia secondo le disposizioni della Regione Lazio che, al pari delle altre Regioni, è l’autorità competente nel campo della misura della qualità dell’aria, come previsto dalla normativa nazionale (in particolare il d.lgs. 155/2010) che si basa sulla direttiva europea 08/50/CE. Di conseguenza, i metodi e le tecnologie impiegati sono del tutto omogenei a quelli utilizzati da tutte le Agenzie del SNPA. Gli strumenti ufficiali usati da ARPA Lazio permettono di eseguire l’intero processo di misurazione in situ e in modo completamente automatizzato. I valori di concentrazione forniti da tali apparecchi sono espressi come medie sulle 24 h, come previsto dalla normativa comunitaria e nazionale. Chi fosse interessato agli aspetti più tecnici, può trovare la descrizione dettagliata del metodo di riferimento per la determinazione del materiale particolato PM10 all’interno del D.Lgs 155/2010:
Le misure richieste dalla normativa, motivate da precise ragioni epidemiologiche e sanitarie (illustrate nella premessa della Direttiva 2008/50/CE), si riferiscono solo ad un periodo di mediazione di 24 ore, vale a dire che quello che deve essere confrontato con i limiti di legge è la densità media rilevata nella giornata e non i valori istantanei di concentrazione (e nemmeno le varie concentrazioni medie orarie). La concentrazione di particolato, così come quella di qualsiasi altro inquinante gassoso, varia da istante ad istante, spesso notevolmente, e non è raro che nell’ambito di un’ora il rapporto tra la concentrazione media oraria e la concentrazione di picco sia dell’ordine delle decine. La differenza tra i picchi ed il valore medio giornaliero è ancora maggiore. Questi valori di picco ad oggi non sono previsti dalla normativa e la strumentazione di misura del particolato prescritta dalla norma non permette di rilevarli. Altre metodologie evidenziano questi picchi di concentrazione e la loro differenza rispetto al valore medio orario e, a maggior ragione, alla concentrazione media giornaliera. Tali misurazioni di picco possono essere, naturalmente, utili, ma non possono essere confrontate con le medie sulle 24 ore né impiegate per indicare il superamento del valore limite (50 μg/m3), che è riferito, appunto, al valore per le 24 ore ed è fissato dalla normativa europea tenendo conto dei rischi conseguenti all’esposizione della popolazione. In sintesi, sulla base della direttiva 2008/50/CE e del d.lgs. n.155/2010:
  • La norma prescrive una metodologia di misura della concentrazione del particolato fine sospeso (PM10) che si basa sulla raccolta del particolato stesso nell’ambito delle 24 ore. La metodologia adottata da ARPA Lazio è conforme alla norma.
  • I limiti stabiliti dalla Norma per il PM10 si riferiscono solo a medie sulle 24 ore e non prevedono limiti per le concentrazioni di picco. Inoltre, la strumentazione prescritta non consente di rilevare tali picchi.
  • I limiti di legge sono giornalieri e quindi ogni confronto tra valori di picco e limiti giornalieri è un’azione non coerente con quanto previsto dalla normativa ed è metodologicamente scorretta e fuorviante.

E’ doveroso aggiungere che le norme prevedono che il limite dei 50 μg/mquale media sulle 24 ore della concentrazione di PM10, non possa essere oltrepassato (sempre sulla base di considerazione relative ai danni da esposizione per la popolazione) più di 35 volte l’anno e questo limite è stato, purtroppo, già superato 44 volte dalla centralina di Frosinone Scalo nel corso del 2019 con medie giornaliere che sono arrivate anche a superare i 200 μg/m3; appare evidente che in situazioni del genere sarebbe possibile misurare valori di picco nettamente più elevati di quelli registrati negli ultimi giorni. Misurazioni diverse da quelle precedentemente descritte, non hanno lo stesso grado di attendibilità in quanto non effettuate secondo quanto prescritto dalla normativa vigente nazionale ed europea.

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Inoltre, Michele Ninì Di Lonardo precisa:


Ancora sull'incendio MECORIS.

Mi chiedo se il sindaco Ottaviani, i consiglieri comunali, i loro assistenti e consulenti hanno mai letto i rapporti ARPA relativi alle analisi effettuate in prossimità del sito della Mecoris. Nel rapporto del 26/06/2019 si legge testualmente:

"Tra gli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) normalmente rilevabili il benzo(a)pirene, è l’unico composto per il quale il d.lgs. n.155/2010 prevede un valore limite pari a 1 ng/m3 come concentrazione media annua. Il valore del primo campione, pari a 1.3 ng/m3, è superiore al valore limite annuale previsto dalla normativa, il secondo campione è inferiore al valore limite annuale previsto dalla normativa.

E’ necessario segnalare che nell’ambito delle ordinarie attività di monitoraggio della qualità dell’aria viene misurato il benzo(a)pirene presso la stazione di Frosinone scalo e nel corso del 2018 valori dei campioni analizzati sono compresi tra 0.01 ng/m3 e 16.7 ng/m3 con una media annua pari a 2.2 ng/m3."

Leggete bene le ultime righe: i valori del benzo(a)pirene misurato presso la stazione di Frosinone sono di oltre DUE volte i valore limite annuale previsto dalla normativa.

Invece di intervenire e studiare, o far studiare, i provvedimenti necessari a tutelare la salute della popolazione, il sindaco ancora disquisisce sui valori dei PM10 rilevati dalle centraline della rete Ancler ponendoli (erroneamente) in contrapposizione con i valori rilevati da Arpa. Dà incarico ad un dipartimento dell'Università di Tor Vergata di effettuare misure per la determinazione dei PM10, di diossine, di benzo(a)pirene, di PCB (parametri già monitorati dall'Arpa), e in aggiunta di eventuali fibre di amianto quando dai sopralluoghi effettuati è esclusa la presenza dello stesso nei depositi Mecoris. Quanti rilievi saranno effettuati? In quali punti della città? E con quali criteri sono stati scelti i punti di rilievo? Ed infine perché questa inutile sovrapposizione?

L'aria a Frosinone è in maniera inequivocabile irrespirabile e inquinata.

Quali provvedimenti intende prendere l'amministrazione comunale per la tutela dei propri cittadini invece di continuare a gettare fumo negli occhi con iniziative inutili e non propositive di reali interventi sul miglioramento della qualità dell'aria?

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...e poi ancora, un Ing. del Coordinamento:

Le ancler utilizzano una tecnologia di tipo ottico e non a determinazione di massa. Per questa ragione non riceve la certificazione di equivalenza (ricordo che il pm 10 è un coacervo di sostanze acide, neutre, basiche, che possono essere più o meno pericolose in funzione della composizione chimica ma caratterizzate da grande variabilità in peso. Senza parlare dei liquidi, colloidi e volatili che vengono "scambiati" per polveri. Per questa ragione la determinazione ottica non può essere precisa e sovrastima le polveri in talune condizioni. Tuttavia sono estremamente economiche, da qui la loro diffusione, e danno in linea generale un andamento della concentrazione delle polveri. Ma non mi soffermerei più di tanto sui valori rilevati dalle ancler e terrei in conto solo gli andamenti.

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Risultati misurazioni ARPA LAZIO
(dal 23 al 27 giugno)
  
Lunedì 24 giugno il personale tecnico dell’ARPA Lazio ha prelevato il primo campione (tempo di campionamento pari a circa 12 ore) ed avviato le analisi. Il periodo di campionamento dei successivi campioni è stato pari a circa 24 ore.

I campioni relative alle giornate del 23 – 24 giugno: Diossine 0.26 pg/m3; Benzoapirene 1.3 ng/m3; PCB 268

I campioni relative alle giornate del 24 – 25 giugno: diossine 0.16 pg/m3: benzoapirene 0.24 ng/m3; PCB 143

I campioni relative alle giornate del 25 – 26 giugno: diossine 0.20 pg/m3; benzoapirene 1.4 ng/m3; PCB 163

I campioni relative alle giornate del 26 – 27 giugno: diossine 0.37; benzoapirene 2.93 ng/m3; PCB 168

Valori di riferimento suggeriti da OMS: Diossine (0.1-0.3) Benzoapirene (1 media annua) PCB –

Per quanto riguarda le diossine non esiste un riferimento normativo in aria ambiente. Concentrazioni di tossicità equivalente (TEQ) in ambiente urbano di diossine e furani sono stimati (dati World Health Organization WHO nel documento Guidelines for Europe 2000) pari a circa 0,1 pg/m3, anche se è elevata la variabilità da zona a zona, mentre concentrazioni in aria di 0,3 pg/m3 o superiore sono indicazioni per fonti di emissione localizzate.

I valori dei primi tre campioni analizzati sono inferiori al valore di riferimento di 0,3 pg/m3 individuato dall’OMS come indicativo della presenza di sorgenti, mentre il quarto è leggermente superiore.

Al fine di fornire ulteriori elementi di valutazione si segnala che in prossimità dell’incendio Eco X (Via Pontina Vecchia, Pomezia) nel 2017 i valori massimi di diossine misurate sono stati paria a 77.5 pg/m3 e quelli massimi rilevati presso l’impianto durante l’incendio del TMB (via Salaria, Roma) nel 2018 pari a 11.9 pg/m3.

Tra gli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) normalmente rilevabili il benzo(a)pirene, è l’unico composto per il quale il d.lgs. n.155/2010 prevede un valore limite pari a 1 ng/m3 come concentrazione media annua. Il valore del primo, del terzo e del quarto campione, pari rispettivamente a 1.3 ng/m3, 1.4 ng/m3 e 2.93 ng/m3, sono superiori al valore limite annuale previsto dalla normativa, il secondo campione è inferiore al valore limite annuale previsto dalla normativa.

E’ necessario segnalare che nell’ambito delle ordinarie attività di monitoraggio della qualità dell’aria viene misurato il benzo(a)pirene presso la stazione di Frosinone scalo e nel corso del 2018 i valori dei campioni analizzati sono compresi tra 0.01 ng/m3 e 16.7 ng/m3 con una media annua pari a 2.2 ng/m3.

Per quanto riguarda i PCB, in assenza di valori di riferimento definiti dalla normativa, a titolo informativo si segnalano i valori misurati in prossimità dell’incendio Eco X (Via Pontina Vecchia, Pomezia) nei giorni 05-06 maggio 2017 pari a 394 pg/m3 e quelli rilevati presso l’impianto durante l’incendio del TMB (via Salaria, Roma) nei giorni 11-13 dicembre 2018 (1019, 250, 524, 434, 562 pg/m3).

E’ opportuno segnalare che, come già riscontrato in situazioni simili, le operazioni che vengono svolte nei giorni successivi allo spegnimento dell’incendio, quali ad esempio la movimentazione del materiale combusto, possono influenzare i valori misurati dal campionatore localizzato a poca distanza dal capannone andato a fuoco.

Nella tabella seguente sono riportati i valori di PM10 (concentrazione media giornaliera) registrati dalle centraline della rete più vicine all’area dell’incendio a partire dal 21 giugno.

Concentrazione media giornaliera di PM10
Centralina Qualità Aria
                     21/06    22/06    23/06    24/06    25/06    26/06   27/06

Frosinone scalo 22 μg/m3 19 μg/m3 19 μg/m3 21 μg/m3 18 μg/m3 20 μg/m3 23 μg/m3

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Question Time del 03/07/2019
NB: Interrogazione del consigliere Vincenzo Savo.
(dal minuto 43:00)


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Il Consigliere Provinciale Vincenzo Savo ha incontrato le associazioni (08/07/2019)
Lo scopo era quello di incontrare le associazioni interessate ad ascoltare quanto riferito dagli enti Arpa Lazio ed ASL circa la situazione emersa dai controlli da loro effettuati in territorio Mecoris. In attesa di un comunicato ufficiale del Coordinamento, previsto per martedì prossimo, anticipiamo con gli interventi registrati in video. Nota da ritenere importante è l'apertura da parte della Provincia, nel coinvolgere le associazioni "SEMPRE ATTIVE" e le proposte delle stesse che saranno portate in commissione ambiente della Provincia. Inoltre si potrà partecipare agli incontri, sempre in privincia, insieme agli enti competenti ed agli industriali.
Blogger Luciano Bracaglia

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Alcuni interventi in video

Vincenzo Savo

Ancora Vincenzo Savo e F. Notarcola

Francesco Notarcola

Nik D'Angelo
Luciano Bracaglia (continua nel prossimo)

(continua) - Luciano Bracaglia
- Dheni Paris
- Giuseppina Buonaviri
- Luigi De Matteo
- Luciano Granieri
- Anselmo Pizzutelli (non completo causa batteria scaricata)

Il servizio di Extratv

...e domenica 14 tutti allo Schioppo

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