domenica 28 ottobre 2012

- Assemblea per il ritorno alla gestione pubblica dell’acqua

<<In fondo alla pagina trovate il servizio di Buon Giorno Regione di Rai Tre su alcune perdite segnalate e la lettera inviata dalla Consulta delle associazioni al Presidente Napolitano>>


 ...del 26 ottobre 2012.

L’assemblea indetta dalle associazioni, per il ritorno alla gestione pubblica dell’acqua e, contro i disservizi e la gestione caotica ed illegale, dell’ACEA ATO5 spa, è stata caratterizzata da una massiccia presenza (circa 300) e partecipazione alla discussione, da parte dei cittadini.
L’unico sindaco presente, tra gli 84 invitati, è stata Maria Letizia Elementi (Torre Caietani), applaudita ed osannata, con la stessa forza e protesta sono stati condannati e contestati quelli assenti, ivi compresi il Presidente della provincia ed il sindaco del capoluogo.
I cittadini rappresentanti dei quartieri che da mesi sono senz’acqua, hanno espresso, negli interventi, risentimento rabbia e protesta contro gli amministratori incapaci di opporsi ad ACEA ATO5 spa, per risolvere i loro problemi. Hanno fortemente manifestato la volontà di votare, alle prossime elezioni, con scheda bianca. Sono migliaia, infatti, le famiglie costrette a pagare senza ricevere acqua perché dai loro rubinetti esce solo aria e per la verità, ogni tanto, anche qualche goccia d’acqua.
Sono stati da noi invitati a mettersi in contatto con il Coordinamento Acqua Pubblica, con la Consulta e con le associazioni per promuovere incontri nei quartieri e concordare insieme le azioni da intraprendere.
Un dato di cronaca: tutti i partecipanti hanno sottoscritto la petizione che chiede la risoluzione del contratto con ACEA ATO 5 spa.

Alcune foto e video dell'evento
 


















Il video-servizio di Lazio Tv Frosinone

. . .Il seguente video è stato realizzato da Luciano Granieri  
...e questo, di seguito, è il suo commento:
"Le continue e ripetute interruzioni del servizio idrico nella provincia di Frosinone, le bollette sempre più esose recapitate ai cittadini da Acea, stanno esasperando ogni oltre limite la popolazione ciociara. Il malcontento si è manifestato, durante l'assemblea organizzata dal coordinamento provinciale per l'acqua pubblica, indetto per definire le opportune azioni da rivolgere contro il gestore privato e per ribadire a tutte le istituzioni che è tempo di far rispettare l'esito dei referendum sull'acqua pubblica. La sequenza degli interventi in ordine di apparizione:
Gianfranco Schietroma: consigliere provinciale dei Socialisti Italiani.
Un cittadino.
Mario Antonellis del coordinamento dei comitati per l'acqua pubblica di Frosinone.
Luciano Bracaglia, dell'associazione Frosinone che vorrei e redattore del blog: Frosinone Bella e Brutta.
Maria Letizia Elementi sindaco di Torre Cajetani.
Un altro cittadino"

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Di seguito, la lettera inviata al
Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

On. Giorgio Napolitano
                            Presidente della Repubblica Italiana


Le sottoscritte  associazioni,  si sono riunite in assemblea presso il salone di rappresentanza dell’Amministrazione Provinciale di Frosinone,  venerdì 26 ottobre ’12 per denunciare, ancora una volta, le angherie, i soprusi, le illegalità, le illegittimità, gli arbitrii della gestione del sevizio idrico integrato del Capoluogo ciociaro e della provincia di Frosinone, da parte di Acea-Ato 5 spa.
I cittadini utenti e le loro famiglie sono costrette a pagare, sotto la minaccia del distacco del servizio, della riduzione del flusso e del ricorso in giudizio,  bollette esose determinate da tariffe illegali.
Con la gestione di Acea-Ato 5 spa il servizio idrico è peggiorato sotto ogni aspetto per la  mancanza degli   investimenti previsti ed accettati dal gestore al momento della gara di aggiudicazione della gestione.
Mancano depuratori e reti fognarie.  Le perdite d’acqua raggiungono le 2/3 e in ogni comune si  formano per settimane e mesi, ruscelli, fiumi e laghi.
 A  nulla valgono i numerosi richiami e segnalazioni di cittadini, amministratori e vigili urbani. Acea-Ato 5 spa agisce come una potenza extraterritoriale non soggetta alla leggi di questo martoriato Paese.
Per questi motivi e per altri le sottoscritte associazioni chiedono da anni la risoluzione del contratto e il ritorno alla gestione pubblica dell’acqua,

BENE COMUNE VITALE PER L’ESISTENZA DEL MONDO ANIMALE E VEGETALE.  E’ PER QUESTO CHE L’ACQUA NON PUO’ ESSERE CONSIDERATA PROPRIETA’ DI QUALCUNO.
E’ PER QUESTO CHE SULL’ACQUA NON SI DEVONO REALIZZARE PROFITTI E NON DEBBONO ESSERCI GESTIONI PRIVATE

Le sottoscritte associazioni intendono richiamare la Sua attenzione sul fatto che il popolo italiano ha espresso, con un voto di milioni di persone, in occasione del referendum del 12 e 13 giugno2011 la propria volontà per il ritorno alla gestione pubblica dell’acqua.
Da allora è passato tanto tempo e nulla si è fatto in sede parlamentare e di governo per il rispetto di questo voto e della volontà popolare.
Le sottoscritte associazioni sottolineano con forza che qualsiasi Istituzione dello Stato democratico che non opera per rispettare ed applicare la volontà del popolo espressa con un voto referendario, si pone al di sopra della Costituzione repubblicana ed al di fuori della legalità.
Alla Sua  alta magistratura si chiede: “Che cosa debbono fare i cittadini per far rispettare la propria volontà espressa in un referendum?
Le sottoscritte associazioni Le chiedono  di far sentire la Sua autorevole  voce al Parlamento ed al Governo affinché si voglia  procedere a legiferare con urgenza per la gestione pubblica  di un bene prezioso come l’acqua,  per ripristinare nel Paese la legalità costituzionale, rispettando ed attuando la volontà del popolo, già espressa nel referendum del 12 e 13 giugno dello scorso anno.
Si ritiene semplicemente delittuoso realizzare profitti nella gestione dell’acqua!
Certi della Sua sensibilità e del ruolo che riveste, a difesa dei diritti della popolazione che presiede, la ringraziamo per l’attenzione e la salutiamo distintamente: (tutte le associazioni firmatarie).

Di seguito trovate il servizio realizzato da Buon Giorno Regione di Rai Tre



SEGNALATE con FOTO LE PERDITE QUI:
dopo il regolare reclamo al numero verde di ACEA ATO5


Servizio realizzato da Lazio Tv Frosinone ed estratto dal comunicato stampa inviato da:
- Acqua Pubblica Frosinone, 
- Consulta delle Associazioni,- Frosinone che Vorrei

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